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ed ora cari miei facciamo un po di politica VOTA SI O VOTA NO

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    1 - LA SAGA DEI BORGONZONI IL PADRE DI LUCIA VOTA (ANCORA) CONTRO LA FIGLIA: BONACCINI È STATO BRAVO Claudio Bozza per il “Corriere della sera”   LUCIA E GIAMBATTISTA BORGONZONI Si potrebbe ribattezzare «sindrome dei Borgonzoni». Ogni volta che



    ... un altro personaggio mediatico
    Sono capitato in questo forum per caso, volevo delocalizzare me stesso...

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    • Sondaggi a confronto sull'ILVA... risposte non univoche

      Penso che il sondaggio di Piazza Pulita sia connotato in loco, mentre quello di Omnibus sia di respiro nazionale.



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      Last edited by Martin; 08/11/2019, 14:28.
      Sono capitato in questo forum per caso, volevo delocalizzare me stesso...

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      • Paul Frühstück per “Libero Quotidiano”   GIUSEPPE CONTE VERSIONE POLLO - VIGNETTA BENNY Conte è il nuovo camaleonte della politica italiana. Gli sono bastati venti giorni per cambiare pelle: da "avvocato del popolo" - e soprannome più




        Non mi ha mai convinto

        Solo un altro esempio dell'approsimazione e superficialità con cui il M5S ha operato la selezione della cosiddetta "classe dirigiente"

        Si son riempiti tanto la bocca del fatto che le scelte dei candidati e ricoprenti incarichi erano rigorosamente basate sul "curriculum" ma... che caxxo di curricula c'hanno quelli dei 5 Stelle (la guida Michelin li porrebbe sotto zero )




          Maurizio Belpietro per ''La Verità''   giuseppe conte contratto ilva L' avvocato del popolo che in queste ore accusa il gruppo franco-indiano di aver rotto il contratto di acquisto dell' Ilva senza alcuna seria motivazione, se non quella di



        .
        Attività Didattiche


        - Attualmente professore ordinario di Diritto privato I e Diritto privato II nella Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Firenze e docente di Diritto privato nella Facoltà di Economia dell'Università "Luiss" di Roma

        - Dal 2006 responsabile scientifico dei corsi "Giurista d'impresa", organizzati dalla Luiss Business School.

        - Dal 2006 condirettore dei Corsi di perfezionamento e specializzazione in "Il nuovo diritto delle telecomunicazioni", tenuti dalla Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Firenze e patrocinati dall'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni

        Tratto da sito dei Civilisti italiani https://www.civilistiitaliani.eu/soc...conte-giuseppe




        Più che da ridere, ci sarebbe da piangere... la rinomatissima cultura giuridica italica che si becca uno smacco dagli indiani!

        O forse, gli indiani, dopo averci tenuti in cordella per anni con il caso dei 2 Fucilieri di marina, adesso pensano di aver gioco facile anche per il business
        Sono capitato in questo forum per caso, volevo delocalizzare me stesso...

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        • chi vince in emilia allora?
          non scrivetemi perche no me ne frega niente.

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          • Originariamente Scritto da HERO Visualizza Messaggio
            chi vince in emilia allora?

            Io aspetterò l'immancabile #Maratona Mentana, ma intanto ci divertiamo con i sondaggi


            La Borgonzoni è una candidata "debole", infatti la campagna elettorale gliela porta avanti in toto Salvini!





            Il candidato del centrosinistra in Emilia Romagna Stefano Bonaccini di poco sopra la sfidante del Carroccio Lucia Borgonzoni. Quando mancano meno di tre mesi alle elezioni Regionali del prossimo 26 gennaio, un sondaggio Emg-Acqua Group fotografa il testa a testa dei due candidati: il presidente uscente ha il 45,5 per cento dei consensi, mentre la …



            Un sondaggio Emg-Acqua Group (4 giorni fa) fotografa il testa a testa dei due candidati: il presidente uscente ha il 45,5 per cento dei consensi, mentre la candidata scelta dal centrodestra raggiunge il 44%.

            Il M5s, che non ha ancora annunciato quale sarà il candidato, è fermo al 7%.

            I due candidati sono invece molto distanti quando si fanno domande agli intervistati sulla reputazione: Bonaccini stacca la Borgonzoni infatti 53% a 24% su “serietà e onestà” e “preparazione e conoscenza

            La popolarità il governatore uscente è conosciuto dal 76% degli intervistati e la sua sfidante dal 57%.

            Alla domanda su chi vincerà, il 43,7% risponde Bonaccini, il 37% Borgonzoni, il resto non sa o non risponde.
            Last edited by Martin; 11/11/2019, 23:11.
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              Lega + FdI + FI sono oltre il 50%
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                Last edited by Martin; 12/11/2019, 17:07.
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                  Non so che dire... ma la confusione della Politica risulta evidente

                  Mentre il Presidente Giuseppi Conte invita a spremersi le meningi per dare continuità alla produzione nostrana di acciaio dell'ex-ILVa, un'altra parte, come il giovane tarantino, punta alla chiusura della stabilimento siderurgico e a intraprendere immediatamente la bonifica ambientale.

                  Siamo difronte ad un trade-off macabro: o si muore di fame per mancanza di lavoro, o si muore d'inquinamento.

                  Quello che posso dire sul Governo, non solo attuale, è che minimo minimo minimo ha fatto la figura da impreparato, o peggio da volutamente ingenuo. Perchè? Ma puoi veramente pensare che un "contratto" anche se al max livello fra uno Stato e una multinazionale ti faccia dormire tranquillo da qualsiasi evento Ti risolva il problema del più grande polo siderurgico d'Europa Soprattutto qaundo si è in presenza di un arsenale obsoleto e non ha norma.

                  Quello che conta nel mondo del business è la FIDUCIA fra i partners; in senso positivo, gli stipulanti s'impegnano a rispettare gli accordi perchè conveniente per tutti.
                  In senso più negativo, la fiducia si fonda anche sul "potere contrattuale": se qualcuno prova a fare il "furbo" la può paga cara perchè la controparte ha una capacità di ritorsione. Tuttavia quando si scivola dall'accordo allo scontro, è evidente che le ragioni per proseguire profiquamente vengono riviste, se non addirittura decadono.

                  Dato che ArcelorMittal quest'oggi ha depositato l'Atto di recesso dal contratto, non mi sembra che lo Stato italiano possa opporsi in modo "costrittorio" nei confronti di una multinazionale che ha perso interesse nel rilanciare la produzione dell'acciaio in quel di Taranto.
                  O, forse, queste sono tutte schermaglie da usare come fiches nel negoziato





                  Prima parlavo di impreparazione e ingenuità perchè già da fine maggio erano noti i problemi sullo scenario europeo della ArcelorMittal:

                  May 29, 2019 / 9:37 AM / 5 months ago

                  ArcelorMittal takes the knife to European steel output again

                  BRUSSELS (Reuters) - ArcelorMittal underlined the problems facing the European steel industry when it cut production for the second time this month, blaming weak demand and high imports.

                  Shares in the company, the world’s largest steelmaker, fell 6% to touch their lowest point since July 2016 and were down 3.7% by 0930 GMT on Wednesday. They have lost around a quarter of their value in the year to date.


                  The cuts come after British Steel collapsed into liquidation last week, putting 25,000 jobs at risk unless it finds a buyer.


                  The European Commission is currently reviewing its “safeguard” measures to limit incoming steel and prevent a surge of imports as a result of increased tariffs effectively closing the U.S. market.*


                  ArcelorMittal said its latest cuts amounted to annualized output of 1-1.5 million tonnes. It follows cuts equivalent to annualized production of 3 million tonnes announced on May 6.


                  The company led by Lakshmi Mittal said it would reduce primary steel production at its facilities in Dunkirk, France and Eisenhuettenstadt, Germany.


                  It would also cut steel output at its plant in Bremen, Germany, in the fourth quarter of the year, extending a planned blast furnace stoppage for repairs, and extend a similar scheduled stoppage in the final quarter in Asturias, Spain.


                  ArcelorMittal temporarily idled production at its facility in Krakow, Poland at the start of May when it also reduced output in Asturias, and slowed down a planned increase of shipments from Italy.







                  * Da quando Trump ha posto il 25% di dazio sull'importazione di acciaio chiudendo il mercato americano, i produttori cinesi, turchi, ecc stanno inondando l'Europa!

                  La risposta può venire dall'UE, mettiamo anche noi i dazi al 100%

                  Ecco perchè il titolo ArcelorMittal ha perso 1/4 del suo valore, le borse hanno esultato alla notizia di recedere dal contratto sull'IlVA, e pure S&P ha fatto sapere che il rating sarebbe migliorato sganciando la palla al piede di ILVA!

                  In più ArcelorMittal ha le previsioni meno profittevolI fra i giganti dell'acciaio:

                  ArcelorMittal has an EV-EBITDA of 3.9x based on its 2020 multiples, which is the lowest among the steel companies that we’re discussing in this series.
                  U.S. Steel, Steel Dynamics, and AK Steel have a 2020 EV-to-EBITDA multiples of 4.5x, 6.6x, and 6.9x, respectively.
                  Nucor has the highest 2020 EV-to-EBITDA of 7.3x.









                  Aggiungo che, notizia di oggi, ArcelorMittal South Africa chiude l'impianto perchè ha perso il suo vantaggio competitivo e richiede di essere efficentato. Così intanto lo hanno chiuso...





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                  Last edited by Martin; 12/11/2019, 19:30.
                  Sono capitato in questo forum per caso, volevo delocalizzare me stesso...

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                  • Scintille ad Otto e mezzo fra la conduttrice Gruber e la leader di FdI... ma la tostissima Meloni ha cercato di tener testa a Tiger Lilli



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                    Last edited by Martin; 13/11/2019, 10:48.
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                    • Scintille ad Otto e mezzo fra la Gruber e la leader di FdI... ma la tostissima Meloni ha cercato di tener testa a Tiger Lilli






                      "Non c'è ambiguità nella destra italiana?". Lite in diretta fra Lilli Gruber e Giorgia Meloni su La7 dopo una domanda sull'antisemitismo.

                      A far scattare la giornalista, la risposta della leader di Fratelli d'Italia: "Forse - ha replicato Meloni - c'è ambiguità nella sinistra italiana, che se ci fosse stata la parola Israele nelle mozione Segre non l'avrebbe votata". Una risposta fuori tema per Gruber, indispettita dalla mossa di Meloni, che per rafforzare la tesi tira fuori gli screenshot dei tweet di Chef Rubio contro Israele e di Michele Anzaldi di Italia Viva, che ha chiesto per Rubio un programma in Rai.



                      "Io penso di avere il dovere di farle delle domande, e siccome oggi ho ospite una rappresentante della destra italiana chiedo delle questioni attinenti...", sbotta Gruber intimando: "Le faccio togliere l'audio! Mi faccia finire che già facciamo tardissimo e mi licenziano, per cui - continua - le faccio le domande sulla destra italiana su cui non ha risposto... ha detto che vanno bene i citofoni", la stoccata, in riferimento al video - poi rimosso - in cui due esponenti di Fratelli d'Italia leggono nomi e cognomi dei migranti assegnatari delle case popolari sui citofoni di alcuni palazzi di Bologna.

                      "Ma che c'entrano i citofoni col sionismo? Lei - attacca Meloni - sta facendo molta confusione! Su questa cosa mi indispettisco, lei sta facendo delle accuse verso di me verso la destra italiana".

                      "No - la replica di Gruber, che chiude lo scontro -, mi indispettisco io e non sto facendo accuse... ha fatto tutto lei".




                      Aggiungo io.

                      L'on Meloni afferma che i citofoni sono pubblici. Però la "schedatura dei citofoni" di una sola parte della popolazione, italiana o no, è una vergogna!

                      Del resto l'assegnazione delle Case popolari è un atto pubblico al quale si può accedere facendone richiesta. Quindi, per avere contezza della regolarità amministrativa e/o raccogliere dati statistici
                      non c'è bisogno di andar sotto casa in modo intimidatorio





                      Last edited by Martin; 13/11/2019, 11:01.
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                        Durante un’intervista al sito Affaritaliani.it, il senatore del Movimento Cinque Stelle, Michele Giarrusso, classe 1965 e di professione avvocato, risponde ad alcune domande circa la situazione politica attuale.


                        Giarrusso spiega subito come, secondo lui, il vero problema dell’Italia sia Matteo Renzi. Inoltre, dice che nell’M5S ci sarebbe la fila per cacciare Di Maio dalla guida del partito. Alla domanda sulla notizia dell’emendamento di Italia Viva, il nuovissimo partito costituito dall’ex premier toscano, che vuole ripristinare per l’Ilva lo scudo penale, Giarrusso risponde: “Renzi fa il suo lavoro di guastatore. È Renzi che può far cascare il governo, non l’Ilva”.



                        Prima Matteo Renzi, poi passa a parlare di Luigi Di Maio. Durante l’intervista, il giornalista fa notare a Giarrusso come il passo indietro chiesto a Di Maio in seguito al clamoroso fallimento delle elezioni in Umbria non ci sia stato. Giarrusso risponde così: “Si vede che ci vuole una spintarella”. E chi potrebbe dargliela? “C’è la fila”.

                        L’intervistatore incalza sull’argomento e chiede se tra questi ci siano dei parlamentari. La risposta di Giarrusso è chiara. Il senatore dice: “Soprattutto, siamo sotto il 16%…”.

                        L’intervista si conclude con un pensiero su Nicola Zingaretti, il segretario del Partito Democratico. Quando il giornalista chiede a Giarrusso di Zingaretti, attualmente impegnato in un viaggio negli USA, come alleato politico, il senatore risponde facendo finta di non sapere chi sia. Zingaretti chi?, ha detto Giarrusso.



                        Come non essere d'accordo con Michele Giarrusso?!
                        Last edited by Martin; 13/11/2019, 16:16.
                        Sono capitato in questo forum per caso, volevo delocalizzare me stesso...

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                        • Il tema del giorno in Italia è l'acqua alta a Venezia... vabbè, c'è sempre stata

                          ... è che questa volta ha provocato il risciacquo delle fogne riportando a galla tutta la m.rda del Mose!










                          Last edited by Martin; 14/11/2019, 17:06.
                          Sono capitato in questo forum per caso, volevo delocalizzare me stesso...

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                          • Originariamente Scritto da Martin Visualizza Messaggio






                              1 - ILVA, APERTURA A SORPRESA DI MITTAL "GESTIREMO LA FABBRICA FINO A MAGGIO" Giuliano Foschini per “la Repubblica”   lucia morselli 1 Non scappa. Almeno per il momento. L' amministratore delegato di Arcelor Mittal, Lucia Morselli, ha aperto




                            Si da inzio la melina del tira e molla

                            Gli investitori stranieri hanno compreso la confusione, cioè la debolezza, del Governo italiano così hanno offerto un (falso) atto di buona volontà... per poi ottenere tutto ciò che vogliono: una valanga di esuberi!

                            Oppure ArcelorMittal aspetta il 13 dicembre data entro la quale si dovrebbero completare i provvedimenti emessi dal Tribunale penale di Taranto che obbligavano gli allora Commissari straordinari dell'Ilva a completare talune prescrizioni per la messa in sicurezza dell'altoforno 2.
                            Sappiamo che ArcelorMittal sta rispettando il crono-programma previsto dal Piano ambietale ma a causa di stop&go giudiziari ha già dichiarato che non potrà completare le prescrizione per la sicurezza dei lavoratori per l'Afo2. Dato che l'altoforno 2 ha la stessa tecnologia e sistemi di sicurezza degli impianti 1 e 4, vorrà dire che se i giudici sequestrano di nuovo l'Afo2... dovranno dichiarare non a norma anche gli Afo 1 e 4 con conseguente spegnimento. Un disastro non da poco per una produzione a ciclo continuo molto complessa come quella dell'acciaio.
                            ArcelorMittal, che in questo momento è in affitto all'ILVA, eredita questa situazione dell'Afo2 dai Commissari che non sono riusciti a completare i lavori. AM ha fatto sapere che ha bisogno di una proroga per adempiere la prescrizione del tribunale penale di Taranto. Ora la mossa sta ai giudici.
                            A meno il Governo che non faccia un decreto per un 2° "scudo penale" sollevando l'azienda temporaneamente dagli obblighi della L. 626 e successive modifiche. Però non nutro molte speranze dopo aver tolto il 1° sul Piano ambientale...



                            Secondo me il videogame tra Stato italiano e ArcelorMittal andrà a finire come canta Fabrizio De André in Don Raffaè:

                            Prima pagina, venti notizie
                            ventun'ingiustizie e lo Stato che fa?
                            Si costerna, s'indigna, s'impegna
                            Poi getta la spugna con gran dignità




                            <font size="4"><span style="font-familyalatino linotype;"><span>












                            La risposta dell'UE ai dazi al 25% sull'importazione negli US di acciaio decisi da Trump, non può esaurirsi solo nelle timide misure di safeguard finora adottate:

                            • Improving the functioning of the quota for some products, including hot-rolled flat steel and steel intended for the automotive sector
                            • Updating the list of exclusions for developing countries on the basis of more recent imports statistics
                            • Slowing down the liberalisation of imports by reducing the pace of progressive increase of the import quotas from 5% to 3%


                            Dato che c'è una sovraproduzione di acciaio da parte Cina, India, Indonesia, Iran, Russia, ecc che trovano molto più difficile lo sbocco sul mercato americano, l'offerta a prezzi stracciati viene ora indirizzata verso l'Europa.
                            La Commissione europea dovrebbe rivedere le "quote" d'importazione verso il basso e/o instaurare dazi protettivi per controbilanciare lo sconquasso causato dai dazi americani sull'acciaio.

                            European Commission published its decision to adopt the adjustments to the steel safeguard measures. These will take effect as of 1 October 2019.








                            Domenico Palmiotti per www.ilsole24ore.com     Il siderurgico di Taranto ArcelorMittal verso la fermata. L’ad Lucia Morselli ha incontrato i sindacati e comunicato un piano di chiusure degli impianti. Si parte con l'altoforno 2 il 13 dicembre, l'altoforno 4 il 30
                            Last edited by Martin; 14/11/2019, 18:34.
                            Sono capitato in questo forum per caso, volevo delocalizzare me stesso...

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                            • Notizia di oggi

                              Qualcosa si muove per tornare alla normalità. Quando i cittadini, commercianti, imprenditori, sanno che lo Stato è pronto ad intervenire si rincuorano e tornano a far progetti.




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                              Ad una domanda dallo studio de L'aria che tira sulla possibilità di provare a mettere in funzione il MOSE, realizzato al 94%, per arginare le maree di questi giorni, il sindaco di Venezia Brugnaro ha risposto:

                              "La cosa peggiore è che io del MOSE non so nulla!

                              Faccio il sindaco della città ma in tutti questi anni, ero ragazzino quando lo hanno pensato, non mi hanno tenuto informato di nulla!

                              Per cui la novità sarà quella che il governo ci facia partecipare a qualsiasi decisione di nomine di commisssariche vogliano mettere al MOSE. Ci facciano conoscere le cose.

                              Le risponderò compiutamente fra qualche mese."


                              (... emblematico il sorriso sornione del direttore Molinari )



                              Azzzzz.... dott. Brugnaro, se non Le hanno mai fatto sapere nulla, come sindaco di Venezia doveva Lei rompere i





                              La città che il mondo ci invidia e sulla cui sorte sono puntati gli occhi del mondo è sempre più a rischio.

                              Teniamo presente che come Sistema paese siamo giudicati all'estero (anche) per come siamo in grado di tutelare e conservare la bellezza del nostro patrimonio

                              Last edited by Martin; 15/11/2019, 15:46.
                              Sono capitato in questo forum per caso, volevo delocalizzare me stesso...

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                              • Da www.radiocusanocampus.it   felice casson Felice Casson, ex magistrato e politico, è intervenuto ai microfoni della trasmissione “L’Italia s’è desta”, condotta dal direttore Gianluca Fabi, Matteo Torrioli e Daniel Moretti su Radio Cusano



                                Lo diceva l'altra sera ad Otto e mezzo anche il prof Cacciari, 3 volte sindaco di Venezia, che c'erano altri progetti molto meno costosi e ben più funzionali per arginare i fenomeni negativi dell'acqua alta in Laguna.



                                La rete sta impazzando


















                                Last edited by Martin; 15/11/2019, 16:13.
                                Sono capitato in questo forum per caso, volevo delocalizzare me stesso...

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