Molte volte mi è stata posta la domanda di quale mezzo utilizzare per comunicare con i propri clienti e/o fornitori. Tramite la sempre crescente possibilità di comunicare via app sullo smartphone e/o via internet dal PC, si è fatta sempre più pressante la questione della propria riservatezza.
Senza prendere in esame applicativi troppo complicati e/o di scarsa diffusione, la maggioranza degli utenti è abituata ad utilizzare Skype e Whatsapp per comunicare.
Questi due sistemi hanno dalla loro la facilità d'uso e larga diffusione. Di contro hanno una scarsa riservatezza dei propri dati: Skype è di proprietà di Microsoft e non sempre digerisce bene le VPN, mentre Whatsapp funziona tramite l'utilizzo del proprio numero di cellulare.
Alla domanda di possibili alternative ai due sopracitati io risponderei nel seguente modo:
- al posto di Skype consiglierei di utilizzare xxxx, in quanto molto simile nel funzionamento a Skype ma molto più sicuro (magari aggiungendo una buona VPN);
- al posto di Whatsapp consiglierei di utilizzare xxxxxxxx, in quanto è possibile comunicare utilizzando una Username e con la possibilità di creare delle stanze segrete (con timer di autodistruzione dei messaggi).
Questi sono solo alcune delle alternative più conosciute e più idonee all'utente medio, ma ve ne sono molte altre (alcune necessitano di particolari competenze).