Certo che sì, dal momento che per espletare operazioni di incasso e in alcuni casi di pagamento allo sportello , bisogna fornire il proprio tesserino sanitario/cf.

Ma perché farsi male così ?

Ndt. Sotto i 5k annui, dormi sonni tranquilli ...

Non penso proprio, se uno decide di svuotare la cantina che fa? ci paga le tasse?

Bravo , per rimetterli in circolazione tassa Al 35% ...

Tutto quello che si fa attraverso le poste passa sotto la lente ...

Intendevo svuotare la cantina dai soldi :-)

Tutto viene segnalato è registrato , superati i 1000 euro per operazione , per scrupolo sia banche che poste (che poi gruppo bancoposta è deutsche bank) vengono anche segnalati , non solo registrati .

Se sta sotto i 5k, con speso metri e redditometri vari è (forse) tranquillo.


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Immaginavo. Perchè farsi male così? Hai tu soluzioni alternative senza suggerire l'apertura di conti OS dove è impossibile incassare piccole cifre e comunque costosissimi?

Domanda : devi incassare per forza contrassegno ?

L'incasso del vaglia postale è di per se spada di damocle.

Tutto dipende dagli importi che andrai a riscuotere .

Non mi pare che un conto OS sia costosissimo comunque .

Ripeto : di che importi parliamo ??


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Beato te che ti fidi ancora dei contrassegni :-)


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la vendita di oggetti personali è per definizione attività priva di utilità economica.
Diversa è ovviamente tale attività condotta a fini speculativi, o in maniera non occasionale.

1) lui non svolge attività occasionale

2) lui ha fatto una specifica domanda ,ovvero se ade viene a sapere delle operazioni effettuate allo sportello, la risposta è SI.

3) superati i 5k annui, anche la mera vendita di oggetti personali (ha detto di sua proprietà, ma NON che si tratta di robe prese dalla cantina) , deve aprire regolare p.iva.

Quando si vendono gli oggetti usati personali in maniera occasionale, il consiglio è di conservare tutta la documentazione di tale operazione. Quindi il conservare una foto, eventuali mail e/o messaggi con la controparte, il modulo del corriere, può essere utilissimo nel caso in cui un domani dovesse essere fatta una richiesta sulla provenienza del denaro. Può sembrare un qualcosa di superfluo, ma essendo che non comporta alcuna spesa per l'utente è comunque un modo per cautelarsi a priori.

Se invece la vendita di oggetti usati personali dovesse avere le sembianze di un qualcosa di non occasionale, le cose potrebbero cambiare.

quando ero studente ricordo che facevo cose analoghe, vendevo pezzi di pc per corrispondenza su Ibazar (poi diventato ebay): il contrassegno l'ho usato poche volte, nella maggior parte dei casi mi facevo spedire i soldi in contati in una busta affrancata con posta prioritaria, opportunamente protetti da diversi strati di carta. ricevuti i soldi, spedivo e stop, nessun movimento tracciato.

idem, bei tempi quelli di iBazar

comunque la domanda più importante non ha risposta: di che importi parliamo ?

bei tempi !