So già cosa mi state per dire, ed è giusto: non ci sono soluzioni migliori se non si hanno soldi da spendere.
Ed è giusto che sia così. Ma io vorrei tanto essere ricco, e pagare le tasse, se solo lo stato italiano non facesse di tutto per IMPEDIRMI di arricchirmi nonostante sforni idee al ritmo delle pizze margherite in una pizzeria napoletana.
Sul serio, non voglio fare il dipendente nella vita, stare lì a prendere ordini da una scimmia ignorante messa a fare il capo delle scimmie ignoranti. E non voglio andare a fare rapine per sfamarmi...
Ora sto creando un sito dal grossissimo potenziale, roba da milioni di visitatori. Vorrei tenerlo totalmente gratis e guadagnare dall'enorme traffico AdSense che verrebbe generato.
Purtroppo ad aprire partita IVA in Italia come contribuente minimo sappiamo bene che arriva la tangente di INPS che fa partire da -3200€ ….. follia pura. Allora scervellandomi avevo pensato di aprire il sito anonimamente con orangewebsite almeno all'inizio, per poi venire allo scoperto quando il traffico sarebbe diventato tale da reggere la botta dell'inps. Ma a quel punto, probabilmente, si potrebbe già andare sull'OS…..
Allora ho pensato: leggendo su internet, si parla di molta gente che ha Adsense da privato e preleva piccole cifre bonificandole direttamente sul proprio conto, senza partita iva né niente…. Questo è un rischio perché per la legge italiana basta avere Adsense in bella mostra per essere COSTRETTI ad aprire la partita iva. Ecco il motivo dell'idea del sito registrato anonimamente, così che il fisco italiano non sappia a chi deve chiedere il pizzo.
Mi domando se la cosa reggerebbe: registrazione anonima del sito, ma account Adsense privato con piccole somme inviate a me stesso direttamente sul conto bancario italiano….. poi quando c'è da fare il salto di qualità, venire fuori allo scoperto aprendo partita IVA come contribuente minimo e, prima che arrivi la scure dell'inps, vendere immediatamente ad una mia società anonima OS con lo schema che ho letto in quest'altra discussione su un argomento molto simile.
L'unico nodo riguarda la prima metà del discorso: come faccio ad avviare il sito, lanciarlo e farlo diventare famoso dallItalia con account Adsense privato senza che mi vengano a pescare? Basta registrare anonimamente il sito o gli scagnozzi del fisco vanno a vedere l'account Adsense collegato?
Ed è giusto che sia così. Ma io vorrei tanto essere ricco, e pagare le tasse, se solo lo stato italiano non facesse di tutto per IMPEDIRMI di arricchirmi nonostante sforni idee al ritmo delle pizze margherite in una pizzeria napoletana.
Sul serio, non voglio fare il dipendente nella vita, stare lì a prendere ordini da una scimmia ignorante messa a fare il capo delle scimmie ignoranti. E non voglio andare a fare rapine per sfamarmi...
Ora sto creando un sito dal grossissimo potenziale, roba da milioni di visitatori. Vorrei tenerlo totalmente gratis e guadagnare dall'enorme traffico AdSense che verrebbe generato.
Purtroppo ad aprire partita IVA in Italia come contribuente minimo sappiamo bene che arriva la tangente di INPS che fa partire da -3200€ ….. follia pura. Allora scervellandomi avevo pensato di aprire il sito anonimamente con orangewebsite almeno all'inizio, per poi venire allo scoperto quando il traffico sarebbe diventato tale da reggere la botta dell'inps. Ma a quel punto, probabilmente, si potrebbe già andare sull'OS…..
Allora ho pensato: leggendo su internet, si parla di molta gente che ha Adsense da privato e preleva piccole cifre bonificandole direttamente sul proprio conto, senza partita iva né niente…. Questo è un rischio perché per la legge italiana basta avere Adsense in bella mostra per essere COSTRETTI ad aprire la partita iva. Ecco il motivo dell'idea del sito registrato anonimamente, così che il fisco italiano non sappia a chi deve chiedere il pizzo.
Mi domando se la cosa reggerebbe: registrazione anonima del sito, ma account Adsense privato con piccole somme inviate a me stesso direttamente sul conto bancario italiano….. poi quando c'è da fare il salto di qualità, venire fuori allo scoperto aprendo partita IVA come contribuente minimo e, prima che arrivi la scure dell'inps, vendere immediatamente ad una mia società anonima OS con lo schema che ho letto in quest'altra discussione su un argomento molto simile.
L'unico nodo riguarda la prima metà del discorso: come faccio ad avviare il sito, lanciarlo e farlo diventare famoso dallItalia con account Adsense privato senza che mi vengano a pescare? Basta registrare anonimamente il sito o gli scagnozzi del fisco vanno a vedere l'account Adsense collegato?
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