Gentilissimi, buona giornata.
Vorrei aprire un conto corrente bancario in una banca affidabile (anche se in questo momento parlare di banche affidabili potrebbe far scappare un sorriso, o una lacrima!) in Europa.
Preferirei una di queste nazioni: Francia, Austria, Germania, UK, eventualmente Svizzera, Olanda, o Paesi Baltici.
Il conto sarà nominale, a me intestato.
Sto incontrando qualche difficoltà (nella quali pensavo di non incorrere), perché, già all'atto della richiesta informazioni, le banche paiono "storcere" un po' il naso, non appena ricevono conferma della mia "italianità". Tra l'altro ero convinto che far parte della comunità europea prevedesse la possibilità, da parte di un cittadino europeo, di aprire un conto bancario in uno degli stati dell'unione, senza difficoltà. Mi sembrava, un tempo, di aver sentito anche questo nei tanti vantaggi (sono un po' ironico) presentati per abbellire la nostra partecipazione all'Unione.
Qualcuno può aiutarmi? Vorrei dare la priorità, se fosse possibile, ad un istituto che mi permetta di fare tutto online, mandando tutta la documentazione del caso tramite pc o, se necessario, utilizzando una corrispondente italiana per la consegna della documentazione che mi verrà richiesta.
Nel caso in cui qualcuno di voi si trovasse nella possibilità di offrirmi una sorta di "introduzione bancaria" e potesse seguirmi nell'iter di apertura, sarei contento di corrispondere quanto dovuto per il vostro servizio.
Un caro ringraziamento a voi tutti, in questa nuova giornata che si preannuncia ancora calda e afosa.
Vorrei aprire un conto corrente bancario in una banca affidabile (anche se in questo momento parlare di banche affidabili potrebbe far scappare un sorriso, o una lacrima!) in Europa.
Preferirei una di queste nazioni: Francia, Austria, Germania, UK, eventualmente Svizzera, Olanda, o Paesi Baltici.
Il conto sarà nominale, a me intestato.
Sto incontrando qualche difficoltà (nella quali pensavo di non incorrere), perché, già all'atto della richiesta informazioni, le banche paiono "storcere" un po' il naso, non appena ricevono conferma della mia "italianità". Tra l'altro ero convinto che far parte della comunità europea prevedesse la possibilità, da parte di un cittadino europeo, di aprire un conto bancario in uno degli stati dell'unione, senza difficoltà. Mi sembrava, un tempo, di aver sentito anche questo nei tanti vantaggi (sono un po' ironico) presentati per abbellire la nostra partecipazione all'Unione.
Qualcuno può aiutarmi? Vorrei dare la priorità, se fosse possibile, ad un istituto che mi permetta di fare tutto online, mandando tutta la documentazione del caso tramite pc o, se necessario, utilizzando una corrispondente italiana per la consegna della documentazione che mi verrà richiesta.
Nel caso in cui qualcuno di voi si trovasse nella possibilità di offrirmi una sorta di "introduzione bancaria" e potesse seguirmi nell'iter di apertura, sarei contento di corrispondere quanto dovuto per il vostro servizio.
Un caro ringraziamento a voi tutti, in questa nuova giornata che si preannuncia ancora calda e afosa.
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