Se ascolti, tanti dicono che senza Europa il loro affari non sarebbero così come lo sono ora, tanti dicono che i loro affari sono penalizzati dall'Europa...

Chi vivrà vedrà... anche la secessione scozzese era data quasi per scontata in un primo momento... ma come dici te, gli inglesi (inteso come UK) hanno una medaglia e due facce...

Dacci qualche link dei tuoi bookmakers di fiducia
che vediamo di tirare su un po' di grana

Adesso 50/50. I giochi si decideranno gli ultimi 10-12gg nei quali l'establishment martellerà per restare.

Il problema è che c'è anche una enorme ignoranza sulla quale i pro-brexit puntano: quella dell'immigrazione, soprattutto da parte di bulgari. romeni, italiani, greci che vengono e sfruttano il sistema di welfare.
Da long term resident in UK posso dire che il problema non è l'immigrazione intra EU, perché alla fine si tratta di soggetti comunque integrabili nella società,
bensì quella derivante dal trattato di Dublino che impone l'accoglienza per asilo politico (e questo vale per tutti i paesi che hanno sottoscritto il trattato). Tramite il trattato di Dublino a qualunque somalo, sudanese, iracheno o comunque musulmano in genere basta affermare di essere un culo per ottenere asilo politico dato che è un perseguitato per il suo orientamento sessuale.
UK si sta riempendo di questi soggetti che hanno zero possibilità di integrazione, succhiano risorse e rompono il cazzo.
Le parole di Bin Laden sono illuminanti: "noi conquisteremo l'occidente con le vostre leggi e il ventre delle nostre donne".

1000 sul piatto. Se Brexit perdo 170, se stay in the EU guadagno 330.

resteranno nell'euro, ma con la loro sterlina: non cambierà nulla.
L'euro esploderà tutto in una volta....e sarà un botto che non ci scorderemo mai.

Bin Laden a quanto ne so non ha mai detto una cosa simile.

Tu ragioni in termini economici,
come gli inglesi che ancora non hanno capito che l'euro non è una semplice moneta ma uno strumento geopolitico.

E non ti credere che qui in UK le cose vadano così bene:
UK è il paese più indebitato del pianeta considerando il debito privato, ha un deficit commerciale spaventoso, un paese costruito totalmente sulla carta.
Certo qui a Londra l'economia si muove, e tanto, ma non c'è crescita sana: Londra è come il gioco della mela da azzannare, l'importante è lasciare il torsolo agli altri.

ma voi a Londra ??

vi siete accorti che avete eletto un sindaco mussulmano !??

fai come me: comincia a lasciarti crescere la barba, e fai regolarmente un po di lampade UV...

abitua tua moglie ad andare al Tesco col burqa...

non eri tu che dicevi che ci tieni all'istruzione dei tuoi figli ?....

magari non sapranno quando è pasqua e natale...
ma in compenso impareranno a memoria tutti i versetti del corano...

prova a trovarne uno a Ljubljana... neanche surgelato !

fulgido esempio di educazione islamica
che piace tanto alla Boldrini:

Edmond, il problema non è il sindaco di Londra, anche se musulmano è per i matrimoni gay e molto altro, Londra è una città liberal ed ha quindi avuto la fiducia dell'elettorato.
Vedi che è molto più liberal di tanti cattolici: un imam gli ha mandato pure una fatwa perché pro-gay per farlo fuori e gira ora con la scorta...
Questo tizio è venuto dal Bangladesh, si è fatto un culo tanto guidando autobus e non ha mai rotto le palle per la sua identità religiosa,
ti assicuro che prega verso la Mecca 6 volte al giorno ringraziando di essere in UK e di essere emigrato da quella fogna del suo paese.

Il problema enorme sono le seconde e terze generazioni di musulmani,
i Jihadi John, quelli che nascono qui, senza identità, marginalizzati (ti garantisco che i musulmani stanno giustamente sulle palle a tutti) e prede degli imam integralisti che Rihad spedisce nelle moschee.

sei andato a vivere proprio in un posticino tranquillo...

a me già a scendere a stazione Termini girano i coglioni...

Mia madre continua a ripetere che vuole vendere la casa...
perché ogni tanto trova qualche biscia in giardino ed i cinghiali di notte gli rovinano l'orto
se ti piace il Chiantishire, qui è anche meglio, ed in 4 minuti sei inNKBM (Nova Kreditna Banka Maribor d.d.) a Dobrovo

Goriška Brda: The Tuscany of Slovenia

Dobrovo je manjše naselje, ki spada v občino Goriška Brda. Ime je kraj dobil po dobu, hrastu, nekdaj najbolj razširjenem drevesu v Brdih.

il castello di Dobrovo
Dobrovo è un piccolo villaggio che appartiene al comune di Gorizia Hills
(Goriška Brda, Gorica di per se significa Collina)
Il paese prese il nome dai boschi di quercia (»dob«) , che anticamente era l'albero più diffuso in Brda .



A Dobrovo si trova un vecchio castello, di cui però ne sono rimaste solo le fondamenta, sopra le quali, al principio del XVII secolo, venne costruito un nuovo castello in stile rinascimentale a base quadrata con una torre ad ogni angolo, rimasto fino ai tempi nostri intatto nel suo aspetto esteriore.
Oggi è ritenuto uno dei più bei castelli del Goriziano. Il muro di cinta, eretto presumibilmente durante le Guerre gradiscane (1615 – 1617), fu trasformato, quando la minaccia di Venezia finalmente terminò, in un portico, una delle torri invece in una cappella, dedicata a S. Antonio di Padova. Nella cappella si può visitare l’esposizione permanente degli affreschi gotici, originali e copie trovate sul territorio del Litorale Settentrionale.
I primi proprietari del castello furono quasi certamente i Colloredo. Alla fine del XVIII secolo il castello passò alla famiglia de Catterini Erzberg di Gorizia, più tardi a quella dei marchesi di Montecuccoli. Nel 1872, in seguito alle nozze del conte de Baguer con l’ultima discendente della famiglia Catterini, il possedimento finí nelle mani della famiglia Baguer.
Al primo piano è possibile visitare il Salone dei cavalieri con gli stemmi delle famiglie nobili più note, proprietarie del castello. In essa si è anche conservata una pittura murale del XVII secolo che rappresenta un attacco navale di una città.
Nel Salone dei cavalieri si svolgono diversi concerti e manifestazioni di altro genere. Interessante è pure la Sala di caccia.
Clemente Del Neri l’ ha ornata nel 1894 di pitture murali rappresentanti i possedimenti del conte Baguer.
Le opere del noto pittore possono essere ammirate anche sulla scalinata.
Il ricco passato storico-culturale accresce con la Galleria delle opere grafiche del pittore di fama mondiale Zoran Mušič nativo di Brda e con parte della raccolta di oggetti dell’ultimo proprietario del castello, del conte Baguer.
Ogni tanto nelle sale vengono organizzate anche altre mostre, e nel cortile diverse manifestazioni culturali.
Al pianoterra e nella cantina ad arcate in pietra ci si può concedere una ricca cena degustando vini di qualità.
(FONTE:slovenia.info)

Bello, magari però tra una ventina d'anni perché ora mi stuferei.
Vedi, nell'East end di Londra, a Whitechapel per l'esattezza (dove agiva jack lo squartatore ed adesso c'è una grossa comunità musulmana) ci sono ristoranti che cucinano indiano e pakistano in modo divino,
l'unico problema è che sono musulmani osservanti quindi non ti vendono alcolici: vuoi mettere il godimento di entrare nel loro ristorante con le birre comprate nel supermercato e bersele alla loro salute ?
Quando vieni a Londra fammi un fischio e ti faccio provare l'ebbrezza

aggiungo io.... altro che i kebabbari nostrani

pancia piena e se non stai attento finisce che pianti tutto lì tanta è la roba che ti portano...

anche i libanesi non sono per niente male, comunque sempre meglio del macdonald

non potrei mai rinunciare...

agh fammici pensare... era analcolica... ecco perchè!

aprite gli occhi: https://www.brexitthemovie.com/