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nomad life + amazon business in EU e Usa

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  • nomad life + amazon business in EU e Usa

    Salve a tutti,


    Cercherò di dare tutti i dettagli possibili per valutare nel migliore dei modi la mia situazione.


    Praticamente vivo in asia da circa 5 anni con residenza in Italia.
    Ho aperto P.iva da un mese per cominciare a vendere su Amazon in Europa ed in futuro espandere il mercato negli Usa.
    Ho circa 20k in inventorio nel magazino italiano di Amazon.
    Il 20% del mio fatturato sarà in italia ed il restante 80% diviso tra UK, DE, FR, ES.


    Ora partendo dal presupposto che in Italia torno meno di 3 mesi l'anno, dove dovrei trasferire la mia residenza ed aprire la mia azienda in modo da poter pagare il minimo indispensabile in tax?
    Vorrei essere in grado di poter continuare a viaggiare in giro per il mondo senza dover risiedere più di 183 gg in un solo paese.


    Dalla policy di Amazon si legge:
    Nota: per poter vendere su questo marketplace, devi vivere o risiedere in uno dei seguenti paesi, disporre di un numero di telefono locale e di una carta di credito valida internazionalmente.

    ARGENTINA
    AUSTRALIA
    AUSTRIA
    BELGIO
    BRASILE
    BULGARIA
    CAMBOGIA
    CANADA
    CILE
    CINA
    CIPRO
    CROAZIA
    DANIMARCA
    EMIRATI ARABI UNITI
    ESTONIA
    FILIPPINE (documenti solo in inglese)
    FINLANDIA
    FRANCIA
    GEORGIA
    GERMANIA
    GIAPPONE
    GIORDANIA
    GRECIA
    GUADALUPA
    GUERNSEY
    GUYANA FRANCESE
    HONG KONG
    KUWAIT
    INDIA (documenti solo in inglese)
    INDONESIA
    IRLANDA
    ISLANDA
    ISOLA DI JERSEY
    ISOLA DI MAN
    ISOLA DELLA RIUNIONE
    ISRAELE
    ITALIA
    LETTONIA
    LIECHTENSTEIN
    LITUANIA
    LUSSEMBURGO
    MALESIA
    MALTA
    MARTINICA
    MAURITIUS
    MAYOTTE
    MESSICO
    NORVEGIA
    NUOVA CALEDONIA
    NUOVA ZELANDA
    PAESI BASSI
    POLINESIA FRANCESE
    POLONIA
    PORTOGALLO
    PORTORICO
    QATAR
    REGNO UNITO
    REPUBBLICA CECA
    REPUBBLICA DI COREA
    ROMANIA
    SINGAPORE (documenti solo in inglese)
    SLOVACCHIA
    SPAGNA
    STATI UNITI
    SUDAFRICA
    SVEZIA
    SVIZZERA
    TAIWAN
    THAILANDIA
    UNGHERIA
    VIETNAM


    Se avete bisogno di altre info per valutare nel migliore dei modi la situazione non basta che chiedere.

    Grazie a tutti.

  • #2
    Sperando di avere qualche risposta in più, cosa ne pensate di questa soluzione?

    Chiudo partita iva in 1 mese e trasferisco la mia residenza a Malta con l'opzione non dom.(sarei libero di muovermi come mi pare?)In italia ci starei comunque non più di 60/90 gg l'anno.
    Da li apro azienda in uno di questi paesi: Romania,Hk,Lituania o malta.

    In questo modo dovrei essere tax free a Malta e pagare le tasse nel paese di apertura dell'azienda.


    Per quanto riguarda il fatturato in Italia cosa dovrei fare?

    se avete qualche suggerimento da dare potete contattarmi tramite pm e posso fornire tutti i dettagli che servono.

    Spero solo di non avere scritto troppe stupidaggini dopo tutta la giornata a leggere rigurado off shore e aziende varie.

    Comment


    • #3
      Anche il portogallo non sembra male per la residenza come dice afratton in questo post: http://www.paradisi-fiscali.com/11-n...ght=Portogallo

      Cosa ne pensate? meglio malta o portogallo?

      Comment


      • #4
        L ' Estonia potrebbe andarti bene come nomade digitale , una OU paga il 20% di tasse solo dui dividendi distribuiti e ti costa niente a costituirla e mantenerla ( dichiarazioni fiscali online ).

        Comment


        • #5
          Originariamente Scritto da afratton Visualizza Messaggio
          L ' Estonia potrebbe andarti bene come nomade digitale , una OU paga il 20% di tasse solo dui dividendi distribuiti e ti costa niente a costituirla e mantenerla ( dichiarazioni fiscali online ).
          Quindi se ho capito bene mi stai consigliando di prendere e-residence in estonia con azienda OU sempre in estonia?

          Calcolando che per i primi anni(2) avro bisogno di più capitale possibile, è possibile trovare una soluzione che mi faccia risparmiare anche il 20% dei dividendi in estonia?

          Per esempio una combinazione del tipo residenza in portogallo + azienda ad HK (non so le differenze tra le varie aziende) potrebbe andare bene?
          per i primi anni sarei anche disposto a stare i 183 gg in un paese che non sia molto freddo per risparmiare una fetta sostanziale di tasse.

          Comunque sono seriamente interessato a fare tutto nel rispetto della legge e nel migliore modo possibile senza avere problemi in futuro.

          Altre soluzioni sono sempre ben accette da parte di altri utenti.

          Comment


          • #6
            Residenza a Malta + LLP UK ( tanto per non allargarsi troppo ) ? Il 20% dei dividendi OU comunque li risparmi se non distribuisci .

            Comment


            • #7
              Originariamente Scritto da afratton Visualizza Messaggio
              Residenza a Malta + LLP UK ( tanto per non allargarsi troppo ) ? Il 20% dei dividendi OU comunque li risparmi se non distribuisci .
              LLP Uk anche se abbiamo parte del nostro mercato in uk?

              Mi sembrava di capire che se lavoro in uk pago tasse li o sbaglio?

              Comment


              • #8
                Ah no , vero , non avevo letto del mercato UK . Cancella la LLP .
                Ribaltando il tutto potresti abbinare residenza non-dom portoghese con società Maltese . Alla fine andresti a pagare il 5% .
                Oppure restando su società estone , residenza a Malta o Portogallo non-dom .
                Last edited by Andy Fratton; 14/03/2016, 12:22.

                Comment


                • #9
                  Originariamente Scritto da afratton Visualizza Messaggio
                  Ah no , vero , non avevo letto del mercato UK . Cancella la LLP .

                  Quindi provo a ricapitolare per vedere se ho capito:

                  Residenza a malta + OU in estonia pago il 20% sui dividendi se distribuisco e non devo fare entrare i soldi a malta. Esiste qualche modo poi per distribuirli in modo legale senza pagare le tasse?

                  Residenza in portogallo+ OU in estonia pago sempre sui dividendi ma posso farli entrare sul conto portoghese tax free.

                  residenza a malta + LTD ireland pago il 13% su tutti i profitti generati all'estero. come prima non devo fare entrare i soldi a malta

                  residenza portogallo + LTD ireland pago il 13%. nessun problema per ricevere i soldi.

                  residenza malta + HK ?

                  residenza portogallo + HK non è possibile perche blacklisted?

                  residenza malta + singapore ?


                  Sto cercando in tutti i modi di farmi una cultura anche in questo campo visto che mi servira molto in futuro.

                  Grazie Afratton per il tempo che mi stai dedicando.Ti ho mandato un messaggio su Skype.

                  Comment


                  • #10
                    Originariamente Scritto da apakabar Visualizza Messaggio
                    Quindi provo a ricapitolare per vedere se ho capito:

                    Residenza a malta + OU in estonia pago il 20% sui dividendi se distribuisco e non devo fare entrare i soldi a malta. YES Esiste qualche modo poi per distribuirli in modo legale senza pagare le tasse?NO

                    Residenza in portogallo+ OU in estonia pago sempre sui dividendi ma posso farli entrare sul conto portoghese tax free.YES

                    residenza a malta + LTD ireland pago il 13% su tutti i profitti generati all'estero. come prima non devo fare entrare i soldi a malta YES

                    residenza portogallo + LTD ireland pago il 13%. nessun problema per ricevere i soldi.YES

                    residenza malta + HK ? Non mi occupo di HK

                    residenza portogallo + HK non è possibile perche blacklisted? Come sopra

                    residenza malta + singapore ? Stessa cosa


                    Sto cercando in tutti i modi di farmi una cultura anche in questo campo visto che mi servira molto in futuro.

                    Grazie Afratton per il tempo che mi stai dedicando.Ti ho mandato un messaggio su Skype.
                    Ora vedo

                    Comment


                    • #11
                      Non mi è arrivato nessun messaggio Skype nè richiesta di contatto

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                      • #12
                        Con UK LLP ed IBCs come shareholders puoi anche fatturare in UK,
                        il "problema" è che l'IBC sul fatturato UK ci pagherà il 20% di corporate tax (dedotti i costi ovviamente, quindi viaggi, ristoranti, escorts ecc.) mentre sul fatturato extra UK non ci pagherai tasse da nessuna parte.

                        Devi quindi cercare di valutare a quanto ammonta lo share di fatturato UK sul totale dei profitti in modo da calcolare l'aliquota effettiva complessiva rispetto al totale profitti.
                        se l'aliquota complessiva è inferiore al 10% ti conviene comunque UK, se superiore andrei di LTD in Bulgaria che è tassata al 10%. Dovendo comunque operare su mercati internazionali, l'immagine conta (ed anche tanto), devi considerare quindi che un conto è una LLP a Londra un altro paio di maniche una LTD a Sofia.
                        Two roads diverged in a wood, and I took the one less traveled by. And that has made all the difference.

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                        • #13
                          Devo dare ragione a fabio al 100% . Per quanto riguarda il fattore immagine una UK ( che sia LLP o LTD ) non ha rivali .
                          Come ho avuto modo di scrivere in privato ad un altro utente , se da un lato è vero che comunque la struttura UK necessita di commercialista ,dall'altro ti posso assicurare che questa spesa è ben remunerata con il ritorno d'immagine . Certo è che il business deve esserci , e deve essere chiaro in quanto il commercialista non accetterà l'incarico se sente odore di losco .

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                          • #14
                            Non ultimo il fatto che una società in UK matura un avviamento ed è facile rivenderla con profitto, soprattutto se opera su mercati internazionali.
                            Se l'obiettivo è la futura rivendita suggerisco di fare un audit dei bilanci, non è obbligatorio fino a cifre importanti ma è importante per una valutazione dell'attività su 3 anni
                            (in pratica un soggetto terzo certifica la correttezza del bilancio e per una LLP con bilanci non complessi ha un costo tra 800-1200GBP).
                            Two roads diverged in a wood, and I took the one less traveled by. And that has made all the difference.

                            Comment


                            • #15
                              L'audit mi pare sia obbligatorio sopra ad 1M£/anno . A mio avviso conviene farlo dopo aver avviato la società e creato un certo giro d'affari , farlo in fase di startup non ha molto senso ( auguro comunque di trovarsi nell'obbligo di doverlo fare )

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