Sicuramente in un paese extra commissione europea, vedi ultimi provvedimenti in merito a crisi delle banche e coinvolgimento dei correntisti. Se i soldi sono leciti e tracciabili come nel tuo caso non escluderei Inghilterra, ottime banche, grande paese sempre attento ai capitali. Poi se devi metterli a riparo anche da debitori privati e pubblici il caso va' valutato con attenzione alle specifiche del caso. Comunque prima di prendere in considerazione paesi esociti valuterei con molta attenzione. A seconda della cifra puoi anche vautare un trust o cose simili che blindano il capitale da ogni attacco esterno, ma sempre con mille attenzione affidandoti a professionisti collaudati.

Ciao,
che problemi potrei avere con un paese esotico?

Dipende quant'è la cifra, dipende che debiti sono... Trust e/o fondo patrimoniale potrebbero fare al caso tuo

Fatico molto ad immaginare che un'assicurazione sanitaria possa liquidarti in un paese "strano" e che non c'entra niente con la tua residenza, soprattutto se siete tutti cittadini IT residenti IT

Se è lecito, no vedo nessun motivo per non farti bonificare sul tuo conto ed poi di li bonificarlo ad un conto offshore, che in tale caso dichiari, tanto è denaro tuo e lecito e dichiararne le somme detenute in conto estero a te non pregiudica la sicurezza ne altro,ed in fine è anche legale,poi se tale somma vuoi in futuro proteggerla sotto un trust o meglio una fondazione privata di cui risulti il beneficiario occulto svincolandola da un conto personale e facendola per cosi dire sparire, ripeto, apriti una fondazione privata ed conto annesso.Per gli interessi spesso più esotica è più trovi interessi alti ma ovviamente questo dipende da tanti fattori, non ultimo la affidabilità del sistema,Panama con un 2,5 % annuale va gia bene, me ha il private banking che garantisce interessi superiori ma tutto dipende dalla somma.Ecuador anche ma non ha un segreto bancario, Dipende, le possibilità esistono.

Tempo fa, ho visto una pubblicita di una nota banca Austriaca:
Austria, dove gli Svizzeri mettono i loro soldi !
Io credo che sia proprio così...

Quindi mi consigli di aprire un conto a Panama? E' difficile aprirne uno (andando in loco)? Te lo chiedo perché nella vicina Svizzera sono molto cauti ad aprirti un conto corrente...


Ma un conto Austriaco, come uno Svizzero non è pignorabile?

Non consiglio.Il conto qui a Panama lo apri senza documenti , senza referenze bancarie, senza nulla se prendi la residenza qui in solo 3 giorni.(senza cambiare la tua ovunque essa sia e senza iscriverti Aire, serve solo alla banca per aprirtelo come residente di Panama e quindi non partecipare allo scambio informazioni in base alla residenza ufficiale che in realtà sarebbe italiana , poi tu continui a essere residente del tuo paese presumo Italia e la residenza Panamense la puoi anche buttare nel water).Senza residenza difficile che te lo aprano, in tal caso servono referenze bancarie, personali, di lavoro, iichiarazione redditi tuo commercialista, e la lista continua, in pratica non te lo aprono.

Per cui non consiglio nulla, dico io apro il conto senza documenti se con il carnet di residenza.
Dal punto di vista dei benefici i conti a Panama non hanno costo mensile ne annuale, le carte di debito sono gratuite, le credito dipende dal tipo di conto che hai.Un conto Preferencial a Banistmo ex HSBC richiede minimo 50.000 USD ma danno Black mastercard, libretto assegni, token virtuale, carta di debito, privilege card per gli aeroporti,conti fino al 2,75 di interessi annuali ed un private banking a partire da 150.000 mila.Ma devi essere qui e dare la mano al tuo private banker.

Belize siamo li con gli interessi , a te in fin dei conti importa solo salvagurdarli dal sistema Italia, quindi non necessariamente richiedi anonimato.

Se non vuoi muoverti troppo credo che come dica Edmond_Dantès vai in Austria , dichiari ovviamente il conto in Italia dato che lo apri come residente Italiano e sei in una botte di ferro.

Scusa la domanda, perchè ti preoccupi della non pignorabilità?

Il conto intestato al bambino è già impignorabile di suo, e per farti arrivare i soldi sul conto serve una sentenza del giudice tutelare, che molto difficilmente approverà un trasferimento dei soldi su banche estere.

Informati da un avvocato, secondo me hai le idee un pò confuse.

Mi capitò tempo fa di seguire una vicenda simile per un cliente (la zia era mancata lasciando beneficiario della polizza sottoscritta per mio tramite il nipote minorenne). Il giudice non accettò nessuna proposta bancaria da parte dei genitori ma pretese la sottoscrizione di buoni postali fino alla maggiore età del ragazzo. Nessuna possibilità di spostare o accedere al denaro prima se non dimostrando grave malattia del minore o assoluta indigenza della famiglia. Poi ogni giudice ha le sue idee, ma soprattutto in questo periodo aspettati qualcosa di simile.

Iter legislativo dei Trust in Italia

Se invece di pensare ai Gay, i politici italiani pensassero alla tutela dei bambini disabili: non saremmo tutti più Felici ??

Posted on 13 febbraio 2016 by Edmond_Dantès

Su richiesta di una madre lombarda, preoccupata per il destino di suo figlio, che mi ha posto l'angosciante quesito: dopo la nostra morte chi avrà cura di tutelare il nostro unico figlio disabile ?? da Tempo mi sono interessato all'… Continue Reading →

Abbiamo trattato diversi casi del genere in passato, e dalla mia esperienza quando ci sono di mezzo dei minori qualsiasi operazione che il genitore intende fare con il patrimonio del minore deve sempre passare dal giudice tutelare.

E di solito autorizza solo in casi estremi.

Senza andare troppo nella " fanta-strutturazione" , quali debiti dovrebbe avere vostro figlio ( minorenne) verso banche/stato/privati/finanziarie/equitalia ? Presumo la risposta sia ZERO .
Quindi fatevi liquidare dall'assicurazione direttamente su un conto aperto a nome di Vs figlio . Se la cifra supera i 100.000 e volete tutelarvi da fallimenti bancari , divideteli su 2-3 conti con saldo inferiore ai 100k . Scegliete una banca seria e non una che vi regali un tablet se aprite il conto da loro .

Altrimenti , se proprio volete depositarli fuori Italia , fate un salto in Austria ed aprite un conto lì , sempre a nome di vostro figlio e ricordate sempre di dichiararlo .

In relazione alla somma ricevuta , potreste anche pensare ad un fondo patrimoniale ( sempre in Italia ) , ma ripeto , essendo la somma di proprietà di Vostro figlio non è assolutamente aggredibile per debiti da Voi contratti .

Afratton, i genitori non possono decidere nulla dove depostitarli, sarà il giudice tutelare che indicherà ai genitori la strada da percorrere.

In poche parole quei soldi sarà come non averli, fino alla maggiore età del figlio.

Non c è scritto da nessuna parte che si tratta di genitori separati . I genitori possono ancora liberamente ( di comune accordo ) decidere dove e come aprire un conto bancario a nome del proprio figlio .