Di che cifra parliamo?

Circa 1000-1500 euro alla settimana.

Grazie in anticipo.

Io per cifre cosi', che non sono alte troverei un acquirente su localbitcoin che li acquista in contanti e li venderei a lui.

In effetti è un ottima osservazione, il fatto è che girando il mondo sento il bisogno di "metterli a sicuro" lontani da wallet, conti a mio nome ecc

E chiaramente non posso viaggiare con molti contanti (mi pare ci fosse un limite di trasporto fisico, sopratutto quando si viaggia in aereo ecc.)

i conti correnti delle offshore richiedono comunque di verificare l' intestatario.

E quale sarebbe il problema..? Sto solo evadendo le tasse.

Non è a questo che servono le offshore?

ciao Tyler,

benvenuto sul forum.
la soluzione c'è e la usano già molti clienti, il punto non è l'exchanger BTC ma il conto. Sei già strutturato con conto e società in modo che il conto non sia nominale ? Perchè proprio Panama ?

Ciao Poiuytr, grazie della risposta.

Purtroppo no, non ho ancora fatto nulla in quanto ho iniziato a preoccuparmi di fisco ecc solo da poco
Dovrei quindi fare tutto il pacchetto.

Per quanto riguarda Panama, non so, da quel poco che ho letto su internet risultava essere una delle nazioni con il segreto bancario piu forte, o almeno è stata questa la mia impressione.

Ma ovviamente, essendo io totalmente a digiuno di questo argomento ho ben pensato di chiedere qui.
Non so da dove incominciare.

Ciao,

ok, grazie della delucidazione. Mettiamola così: ci sono paesi molto migliori di Panama, soprattutto banche che fanno molte meno storie per quanto arriva dai proventi BTC via exchanger.

Per trasparenza tua ti dico che se leggi e cerchi un po' sul forum troverai davvero molto su banche, giurisdizioni, BTC ed exchanger. Magari prenditi un po' di tempo per leggere e poi hai le idee più chiare.

per fare il tutto possiamo parlarne, in generale qui hai una ampia scelta di persone con cui parlare, tieni conto che è possibile che la soluzione di N consulenti divergano fra loro ma questo perchè c'è più di un modo per arrivare all'obbiettivo e varia dalla giurisdizione e banche con cui un consulente opera, oltre che dall'esperienza personale.

PS: c'è differenza fra chi ha 500+ risposte attive sul forum e chi ne ha 3... ricordalo

Non servono a questo le offshore.Sei sulla strada sbagliata.Rischi parecchio con questa ottica.
Molte Offshore malgrado tu non lo sappia devono sopra certe somme avere contabilità.
Evita Banche dislocate in zone come St Vincent od Belize che di banca seria non hanno nulla, e per Panama se non ci vai personalmente il conto corporativo non te o aprono.

Per Panama, sicuramente è al top come giurisdizione e come importanza, dopo Hong Kong è il maggiore centro di incorporazione società al mondo, ma a parte la fama di questa giurisdizione, purtroppo devi prendere un aereo e volare li per aprire un conto, sia esso personale che corporativo.Inoltre Panama ha la due diligence più invasiva che conosca sulle aperture conti a stranieri, eccetto se non ti prendi una residenza ed ottieni la carta di identità locale, in tale caso ti serve solo quella ed il conto lo aprono velocemente.Ma se sono soldi evasi non sei al sicuro in nessun angolo del pianeta.

A questo punto pensavo a quei servizi in cui inviando una certa somma in bitcoin quella viena spostata su una di quelle carte della polonia e poi spedita a casa.

Meglio?

Due domande:

1) quali sarebbero le offshore che dopo una certa cifra devono tenere la contabilità?
2) per banca seria cosa intendi?

io sto provando questo servizio decisamente innovativo e che tra l'altro, se uno vuole divertirsi, permette anche di fare trading sull'oro...
puoi farti pagare in BTC e accreditare oro sul tuo c/c ...
la figata è che ha sede in Canada...
oggi ho avuto la piacevole sorpresa >>