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Consiglio su conto estero

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  • Consiglio su conto estero

    Buongiorno

    Sono nuovo al forum che ho trovato per caso alcune settimane fa e lo trovo veramente utile.

    Nel 2007 ereditai una cospiqua somma di circa 45.000€ da mia nonna e vista l’aria che tirava in zona euro decisi di aprire un conto online in dollari in USA e trasferire il capitale. Nel corso degli anni ho poi reinvestito la somma in bond e azioni che ho venduto quest’anno a febbraio, il conto originale e’ cresciuto a circa 75.000€ e la giacenza e’ adesso sul conto corrente online in USA. Per mia ignoranza non ho mai dichiarato il trasferimento e i guagadni nel modulo RW , io sono dipendente e non mi sono mai preoccupato piu’ di tanto. Tenendo conto che mi trasferiro’ in Irlanda a gennaio in pianta stabile e mi iscrivero’ all AIRE (ho ricevuto una buona offerta da una socita’ locale) cosa mi converrebbe fare con questo capitale per incorrere in meno grane possibli in Italia?

    Grazie
    Davide

  • #2
    Personalmente nella tua situazione non credo dichiarerei niente in Italia.
    Comunque ti giro il link sullo scambio informazioni sui conti correnti tra US e Italia, fai le tue valutazioni.

    Two roads diverged in a wood, and I took the one less traveled by. And that has made all the difference.

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    • #3
      Grazie Fabio, ho letto l'articolo. Avevo anche letto vari tuoi post precedenti che spiegavano il regime non-domiciled. Io saro' sicuramente non-domiciled perche' ho passaporto italiano e ho un appartamento in Italia.
      Come dicevo avendo trovato un lavoro in Irlanda a Gennaio io e la mia fidanzata (irlandese) ci trasferiremo a Dublino e non abbiamo intenzione di tornare in Italia nel breve periodo (a parte qualche puntata veloce per trovare amici e parenti e in ferie). Vivendo a Dublino e lavorando per una societa' irlandese e anche avendo una fidanzata irlandese e anche iscrivendomi all' AIRE da quanto ho capito sarei comunque non-domiciled per cui non sarei tenuto a pagare le tasse sui proventi esteri. L'unica cosa da sperare e' che non mi venga notificato nulla dall' amministrazione italiana nei prossimi 5 anni. Da quanto ho letto potrebbero andare indietro di 5 anni.

      Grazie
      Ciao
      Davide

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