Dipende da paese a paese.
In alcuni paesi i precedenti sono tenuti in gran conto (es USA dove nemmeno entri) in altri sono cose poco influenti
In Europa per i cittadini europei i precedenti contano nulla o quasi, soprattutto se sono datati.
Per la verità da circa un anno a questa parte c'è una normativa sul riconoscimento automatico delle condanne.
Prima dovevano essere iscritte: nel senso che se ad esempio ammazzavo tizio in Italia e poi dopo esser uscito di galera me ne andavo in Spagna o in Francia e l'Italia non provvedeva all'iscrizione del precedente nel paese, questo non aveva effetto, o meglio di solito nemmeno era conosciuto Dipende soprattutto dagli ordinamenti dei singoli paesi.
Poi però, le condanne iscritte nel casellario di un determinato paese seguono le norme dell'ordinamento giuridico del paese: in Spagna ad esempio le condanne vengono automaticamente cancellate dopo alcuni anni.
Per conoscenza diretta posso dire che una persona che ha nel certificato penale precedenti "da paura" (ormai vecchi di molti anni per la verità), mai riabiltatosi in Italia, trasferitosi in altro paese è diventato un professionista tra i più richiesti nel suo settore, il tutto in maniera perfettamente regolare e senza che nessuno gli abbia mai detto nulla.

Se i precedenti sono vecchi, e non si è più incorso in qualche reato si può sempre chiedere la riabilitazione, e i precedenti vengono cancellati dal casellario.

dipende dai reati "tributari" perchè in alcuni casi non vengono considerati "penali". comunque dipende dalle giurisdizioni come ti ha detto paperone. Consiglio di mantenerti la fedina "LINDA" più che puoi se vuoi garantirti l'accesso al luogo di tuo interesse. sarbbe un peccato identificarlo e poi scorpire che pe un vizio di forma non riesci invece a goderti la vita nella tua nuova "casa"

A St Vincent ( altrove non so ) è richiesto il certificato generale . Quelli che piu contano sono eventuali condanne per reati più o meno violenti ( furti , rapine ecc ecc ) . Chiaramente , come scritto da David più sia ha un casellario cristallino , meglio è.

il casellario lo consiglio "TRASPARENTE", tutti gli stati "intelligenti" lo richiedono.

Dove non lo richiedono (extra eu) nella maggior parte dei casi c'è poco da fidarsi perchè
si richia che accettino cani e porci.

e non volete finire col trovarvi nel castro dei maiali, credetemi.

ecco quanti anni per essere cancellato definitivamente e poter tornare sul suolo iberico?

jae

Chi ha precedenti penali deve farsi rilasciare la riabilitazione (che può essere richiesta in modi e tempi differenti da stato a stato).

Bisogna distinguere la cancellazione delle condanne dal diritto a ritornare in territorio spagnolo: in quest'ultimo caso deve essere stata disposta l'espulsione (provvedimento amministrativo) e varrà per il tempo che è stata comminata ad es tre anni.
La cancellazione dei precedenti penali varia dalla gravità della pena:
-per le condanne per reati commessi dopo il 1 luglio 2015 dieci anni per le pene superiori a cinque anni, cinque anni per le pene tra tre e cinque anni, tre anni per le pene fino a tre e due anni per quelle fino ad uno.
Per i reati commessi prima de 1 luglio 2015 il tetto massimo era di 5 anni
Conditio sine qua non ovviamente non riportare ulteriori condanne nel periodo.
Le condanne riportate all'estero devono essere iscritte nel certificato penale spagnolo per avere effetto e seguono le regole del diritto spagnolo (fatto previsto dalla legge come reato in Spagna e pena non contraria all'ordinamento spagnolo)
Con la nuova normativa sull'interscambio di informazioni penali tra paesi della Unione Europea (ley organica 7/2014) si dispone espressamente che non saranno tenute in alcun conto ai fini della legge le condanne dettate da un tribunale di un paese membro in data anteriore al 15 agosto 2010. Questo indipendentemente dal fatto che nel paese ove si ha riprtato la condanna sia intervenuta riabilitazione o meno.