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Vendita software tramite piattaforma estera.

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  • Vendita software tramite piattaforma estera.

    Salve a tutti,


    sono programmatore in un piccolo team (3 europei) che realizza software venduto al cliente finale (1/3 USA, 2/3 EU e altri continenti) da una piattaforma estera. Loro si occupano ti tutta la parte finanziaria (accettare pagamenti, IVA per gli acquirenti UE, etc) e a fine mese ti fanno un trasferimento pari all'ammontare della tua provvigione sulle vendite.


    Finora era possibile impostare trasferimenti multipli per cui ogni membro del team percepiva il proprio terzo tramite paypal (o similare) dichiarando il reddito nel proprio paese.


    Sfortunatamente, la suddetta piattaforma sta per migrare negli USA a inizio dell'anno prossimo e questo comportera' una serie di cambiamenti. Primo fra tutti viene richiesto l'invio di un modulo W-8ben in assenza del quale la piattaforma tratterra' il 28% su ogni vendita come withholding tax da versare all' IRS americana. Pur essendo un team, ai fini della piattaforma, l'account e' unico quindi solo uno di noi potrebbe inviare tale modulo dichiarando di essere membro di un paese che ha trattati fiscali con gli US (vero per tutti) e quindi evitare la withholding tax.


    A questo punto, pero', l'intero ammontare delle vendite sara' associato solo al dichiarante (i trasferimenti multipli non saranno piu' possibili) e la piattaforma comunichera' tale informazione all'IRS americana che potrebbe a sua volta inoltrarla all'IRS dello stato di residenza del dichiarante stesso.


    Vorrei a questo punto un consiglio su come poter risolvere la situazione, creando magari qualche tipologia di societa' da utilizzare come titolare dell'account (e quindi beneficiaria dell'intero importo) la quale provvederebbe in maniera autonoma a ridistribuire l'importo ai vari membri del team.


    Vi ringrazion in anticipo,
    Fabio.

  • #2
    A "caldo" valuterei una UK LLP. E' una partnership con personalità giuridica e responsabilità limitata.
    I pagamenti vengono fatti alla LLP e ogni membro della LLP dichiarerà a fine anno la propria quota di profitti.
    La LLP permette anche di arbitrare tra i vari regimi fiscali: per il fisco inglese è una partnership quindi i profitti fluiscono direttamente ai membri, per molti paesi è considerata alla stregua di una LTD ossia ci si aspetta una distribuzione di dividendi per essere tassata; questo permette di differire la tassazione sine die mettendo una clausola in bilancio che riporta che i profitti sono reinvestiti (in tutto o in parte) e che non avviene distribuzione dividendi. Va verificata questa cosa in funzione dello stato di residenza fiscale di ogni singolo membro. Lato UK rimane esentasse se l'attività è svolta fuori/senza stabile organizzazione in UK.
    Two roads diverged in a wood, and I took the one less traveled by. And that has made all the difference.

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    • #3
      Ciao Fabio,

      ti ringrazio per la risposta. In effetti, altri autori della medesima piattaforma utilizzano la LLP. Da completo neofita sull'argomento, sarei interessato ad avere maggiori informazioni in merito. Leggendo un po' di threads sul forum mi pare di aver capito che utilizzare servizi online tipo www.offshore-l-ho-inventato-io.com sia da evitare e che ci sono esperti del settore sul forum stesso che potrebbero occuparsi della cosa.

      Chi dovrei contattare ?

      Saluti,
      Fabio.

      Comment


      • #4
        Originariamente Scritto da -fabio- Visualizza Messaggio
        Ciao Fabio,

        ti ringrazio per la risposta. In effetti, altri autori della medesima piattaforma utilizzano la LLP. Da completo neofita sull'argomento, sarei interessato ad avere maggiori informazioni in merito. Leggendo un po' di threads sul forum mi pare di aver capito che utilizzare servizi online tipo www.offshore-l-ho-inventato-io.com sia da evitare e che ci sono esperti del settore sul forum stesso che potrebbero occuparsi della cosa.

        Chi dovrei contattare ?

        Saluti,
        Fabio.
        Sul forum hai la possibilità di essere assistito nell'apertura di una LLP.
        Quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto, l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato, l'ultimo animale libero ucciso.
        Vi accorgerete che non si può mangiare il denaro. (Orso in piedi. Sioux)

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        • #5
          Ti invito a visitare il nostro sito al link in firma.

          Il nostro servizio potrebbe essere la soluzione.

          La LTD Irlanda è tassata al 12.5% quindi lato coproration tax conviene meno delle LLP UK ma molto probabilmente conviene in termini assoluti se si considera la tassazione in capo alla persona fisica che, per ciascuno dei 3 soci, dipende dallo Stato di residenza.

          Inoltre il nostro servizio garantisce la privacy al 100%.
          Last edited by Nomad Bill; 22/10/2015, 11:27.
          Scopri il BLOG > NomadiFiscali.com

          Trasferire la residenza ed aprire società all'estero, teoria delle bandiere e nomadismo fiscale.

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          • #6
            Come mi devo muovere per avere una consulenza ? cerco io utenti sul forum e li contatto via PM ?

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            • #7
              Originariamente Scritto da -fabio- Visualizza Messaggio
              Come mi devo muovere per avere una consulenza ? cerco io utenti sul forum e li contatto via PM ?
              Le ho inviato un PM.
              Quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto, l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato, l'ultimo animale libero ucciso.
              Vi accorgerete che non si può mangiare il denaro. (Orso in piedi. Sioux)

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              • #8
                Considerato che un membro del team e' residente in Ungheria, mi hanno proposto una LTD Ungherese per la tassazione al 10%.

                Volevo sapere che ne pensate della soluzione e se, possedendo io (italiano) un terzo delle quote, potrei avrei problemi di estero vestizione pur non essendo l'amministratore (lo farebbe il socio ungherese) e considerando che la LTD incasserebbe solo pagamenti dalla piattaforma estera (Australia / USA) quindi nulla dall'italia.

                Grazie.

                Comment


                • #9
                  Originariamente Scritto da -fabio- Visualizza Messaggio
                  Considerato che un membro del team e' residente in Ungheria, mi hanno proposto una LTD Ungherese per la tassazione al 10%.

                  Volevo sapere che ne pensate della soluzione e se, possedendo io (italiano) un terzo delle quote, potrei avrei problemi di estero vestizione pur non essendo l'amministratore (lo farebbe il socio ungherese) e considerando che la LTD incasserebbe solo pagamenti dalla piattaforma estera (Australia / USA) quindi nulla dall'italia.

                  Grazie.
                  L'Ungheria è davvero ottima.
                  Quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto, l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato, l'ultimo animale libero ucciso.
                  Vi accorgerete che non si può mangiare il denaro. (Orso in piedi. Sioux)

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                  • #10
                    Originariamente Scritto da International Visualizza Messaggio
                    L'Ungheria è davvero ottima.
                    A quanto pare il nostro socio ungherese e' di diverso avviso. Il 10% sarebbe solo una parte di un carico fiscale reale complessivamente molto piu' alto tanto che le difficolta' di sopravvivenza delle piccole aziende imputabili all'elevata tassazione siano un tema molto ricorrente nei media locali.

                    Inoltre pare che il governo non sia estraneo all'utilizzo di metodi persecutori anche nei confronti di quei contribuenti che fanno tutto secondo le regole. Mi ricorda tanto un'altra nazione.

                    A questo punto, considerato che la LLP inglese pare non essere adatta in quanto soggetto fiscalmente trasparente e quindi impossibilitato ad usufruire dei patti sulla doppia imposizione, saremmo orientati verso una LTD in Irlanda.

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                    • #11
                      Bene, come avevo già fatto la scorsa settimana, ti invito ad entrare sul nostro sito che riporto in firma e a prenotare una consulenza SKYPE GRATUTA.

                      Se vuoi ora sono libero e parlarne non ti costa nulla.
                      Scopri il BLOG > NomadiFiscali.com

                      Trasferire la residenza ed aprire società all'estero, teoria delle bandiere e nomadismo fiscale.

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                      • #12
                        Originariamente Scritto da nomad bill Visualizza Messaggio
                        Bene, come avevo già fatto la scorsa settimana, ti invito ad entrare sul nostro sito che riporto in firma e a prenotare una consulenza SKYPE GRATUTA.
                        Ciao, ti ho appena inviato una richiesta.

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                        • #13
                          Originariamente Scritto da -fabio- Visualizza Messaggio
                          A quanto pare il nostro socio ungherese e' di diverso avviso. Il 10% sarebbe solo una parte di un carico fiscale reale complessivamente molto piu' alto tanto che le difficolta' di sopravvivenza delle piccole aziende imputabili all'elevata tassazione siano un tema molto ricorrente nei media locali.

                          Inoltre pare che il governo non sia estraneo all'utilizzo di metodi persecutori anche nei confronti di quei contribuenti che fanno tutto secondo le regole. Mi ricorda tanto un'altra nazione.

                          A questo punto, considerato che la LLP inglese pare non essere adatta in quanto soggetto fiscalmente trasparente e quindi impossibilitato ad usufruire dei patti sulla doppia imposizione, saremmo orientati verso una LTD in Irlanda.

                          in un caso simile al vostro a dei clienti a cui avevo già fornito una e.o.o.D a Sofia International gli ha fornito un ottima soluzione llc-SVG... incorporando la e.o.o.D. hanno risolto il problema della trasparenza delle S.r.l. europee... senza avere casini con fornitori USA...

                          puoi gestire clienti SVG-USA e contemporaneamente hai un VIES EU per gestire in anonimato e assolvere l'IVA intra-UE "100% legal" dei clienti BG-UEx27... dal lato BG avendo come mirror Admin non ho mai avuto problemi... efficienza ed affidabilità top...




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                          • #14
                            Originariamente Scritto da -fabio- Visualizza Messaggio
                            Considerato che un membro del team e' residente in Ungheria, mi hanno proposto una LTD Ungherese per la tassazione al 10%.

                            Volevo sapere che ne pensate della soluzione e se, possedendo io (italiano) un terzo delle quote, potrei avrei problemi di estero vestizione pur non essendo l'amministratore (lo farebbe il socio ungherese) e considerando che la LTD incasserebbe solo pagamenti dalla piattaforma estera (Australia / USA) quindi nulla dall'italia.

                            Grazie.
                            dovreste verificare come si comporta il fisco ungherese nei confronti di suoi cittadini che detengono società offshore . Potreste avere la soluzione a portata di mano .

                            Comment


                            • #15
                              Originariamente Scritto da Edmond_Dantès Visualizza Messaggio

                              in un caso simile al vostro a dei clienti a cui avevo già fornito una e.o.o.D a Sofia International gli ha fornito un ottima soluzione llc-SVG... incorporando la e.o.o.D. hanno risolto il problema della trasparenza delle S.r.l. europee... senza avere casini con fornitori USA...

                              puoi gestire clienti SVG-USA e contemporaneamente hai un VIES EU per gestire in anonimato e assolvere l'IVA intra-UE "100% legal" dei clienti BG-UEx27... dal lato BG avendo come mirror Admin non ho mai avuto problemi... efficienza ed affidabilità top...
                              Dopo aver riletto il tuo reply 27 volte mi sento di affermare senza tema di smentita di non aver capito un beneamato ca$$o di quello che mi hai detto.

                              Lavoro da 20 anni come programmatore e sistemista ma non mi sono mai dovuto occupare di queste cose direttamente, e' sempre stata responsabilita' di qualcun altro. In merito al caso in oggetto, i consulenti locali che ho utilizzato in passato non mi sono sembrati particolarmente "ferrati" in materia.

                              Indi per cui, potresti anche avermi risposto in aramaico senza compromettere di molto la mia comprensione del tuo post....

                              C'e' stato uno scambio di PM con te e avremmo dovuto sentirci via skype domenica ma, pur provando svariate volte anche nei giorni seguenti non sono mai riuscito a contattarti (connessione fallita). Ho bisogno di un consulente che mi assista e mi proponga una soluzione in termini a me comprensibili. Non ho alcun problema a pagare le competenze altrui cosi' come pretendo che i miei clienti paghino le mie.

                              Se sei ancora interessato, fammi sapere.

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