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Cosa accadra nel futuro?

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  • Cosa accadra nel futuro?

    Ormai è chiaro a tanti
    che l’obbiettivo finale che stava portando a termine l’occidente, era la terza guerra mondiale
    ove per occidente si intendono
    i padroni del sistema bancario
    e poi tutta una marea di greggi, che pascolano sui territori dell’occidente
    e che vengono governati in ombra dai suddetti

    Sembra pero che sta carogna di Putin li abbia fermati appena in tempo.
    Almeno questo è quanto traspare da un analisi recente dei fatti

    E’ ovvio che riuscire a capire quanto davvero avviene
    soprattutto per chi frequenta questo forum, è qualcosa di molto importante
    perche nel caso dovesse scoppiare un terzo conflitto mondiale
    tutti i vosti conti offshore, passaporti, carte prepagate, bitcoin, trust, LTD ....e tutto quant’altro
    avrete poco di che farne (per non dire qualcos’altro)

    Ora vi chiedo c’è qualcuno fra di voi
    che ha un po di materia grigia nel cervello e che sta seguendo l’evolversi della situazione
    ed ha qualche buona argomentazione *** al fine di poter sviscerare la questione e riuscire a capire come evolveranno davvero le cose, nei prossimi tempi al fine di poter capire cosa è meglio fare?

    *** per la serie non cè ne frega un cazzo delle cretinate e mediocrita, che i ladri di polli, che partecipano a questo forum e purtroppo ce ne sono una marea
    vedono alla TV o leggono sul sole24ore o sulla Repubblica, o su tutti gli altri mezzi di rincogliomento delle masse
    perche quelle robe a tutto servono tranne che a far capire come stanno davvero le cose

  • #2
    Originariamente Scritto da Agan Visualizza Messaggio
    cosa è meglio fare?

    Innanzitutto evitare eccessive paranoie ed iniziare a godersi un po' di più la vita.

    Le guerre ci sono sempre state e molto probabilmente sempre ci saranno, non dipende da noi. Noi al massimo possiamo evitare di finanziarle, questo sì.
    Un'altra cosa fondamentale da fare secondo me è costruirsi delle alternative e rendersi INDIPENDENTI. Io ci sto lavorando su da qualche tempo oramai e conto di riuscire a raggiungere questi obiettivi entro la fine del decennio.

    Che cosa intendo per "costruirsi delle alternative" ?
    Semplicemente un posto in cui vivere in varie zone del mondo, diversissime tra di loro: per esempio Italia, Costarica, Nuova Zelanda e Islanda.
    Per quanto riguarda l'indipendenza secondo me risulta fondamentale essere autonomi soprattutto dal punto di vista del cibo. Se scoppierà una guerra uno dei rischi più grandi è di rimanere a corto di generi alimentari.

    Comment


    • #3
      Se scoppia na guerra è meglio far scorta di bicchieri di plastica , nastro isolante , tute nbc , potabilizzatori .

      Comment


      • #4
        Originariamente Scritto da El Emperador Visualizza Messaggio
        Innanzitutto evitare eccessive paranoie ed iniziare a godersi un po' di più la vita.

        Le guerre ci sono sempre state e molto probabilmente sempre ci saranno, non dipende da noi. Noi al massimo possiamo evitare di finanziarle, questo sì.
        Un'altra cosa fondamentale da fare secondo me è costruirsi delle alternative e rendersi INDIPENDENTI. Io ci sto lavorando su da qualche tempo oramai e conto di riuscire a raggiungere questi obiettivi entro la fine del decennio.

        Che cosa intendo per "costruirsi delle alternative" ?
        Semplicemente un posto in cui vivere in varie zone del mondo, diversissime tra di loro: per esempio Italia, Costarica, Nuova Zelanda e Islanda.
        Per quanto riguarda l'indipendenza secondo me risulta fondamentale essere autonomi soprattutto dal punto di vista del cibo. Se scoppierà una guerra uno dei rischi più grandi è di rimanere a corto di generi alimentari.
        PUNTO 1
        io ho detto, non che sta per scoppiare la terza guerra mondiale
        ma stava per scoppiare
        ma Putin, la ha bloccata (almeno da un approfondimento relativo)
        perche attualmente con la questione siriana, ha il consenso della quasi totalità della gente.
        e pertanto ha assunto una parte di controbilanciamento del potere geopolitico militare

        Se prima chi decideva tutto era la mafia che controlla gli Stati Uniti e l'Europa
        che hanno fatto disatri da per tutto, vedi, Iraq, Afgasnistan, Libia, Ucraina,Yemen, Siria,........e relativi profughi
        adesso devono capire che c'è una nuova figura, che è una superpotenza nucleare, e che ha ampi consensi,
        popolo americano compreso.

        Quindi se l'America dovesse fare guerra alla Russia e alla Cina (compagna di merende)
        sono gli americani stessi che andrebbero a prendere in gola Obama e la sua crikka

        Anche in Europa i politici non sono più sopportati dal popolo, quindi devono stare molto attenti a cosa fanno, perche la gente è esasperata
        e nonostante a Montecitorio stanno pensando di andare in nuova missione militare in Iraq
        gli sara molto difficile farla passare con il consenso dell'opinione pubblica,
        che l'ultima cosa che vuole è di pagare tasse per andare a bombardare la gente di altri stati, che poi scappano e vengono a rompere i coglioni qui,
        cosi come avvenuto in Libia o in Siria

        Insomma Putin avendo assunto un ruolo di protagonista negli scenari geopolitici, fa da contrappeso al potere mafioso US-EU
        i quali non potranno più fare quello che vogliono, finendo cosi di scatenare disordini e guerre un po ovunque, con il fine ultimo di portare un conflitto mondiale.

        Punto 2
        qualora dovesse scatenarsi un conflitto mondiale, ne vengono coinvolti in un modo o nell'altro...tutti gli stati

        quindi stare in Costarica, piuttosto che in Islanda, non cambia molto,
        ammoneche non dichiarano la neutralita, come ha fatto la Svizzera o la Danimarca, negli scorsi conflitti mondiali.
        Pero questo non è facile da sapere adesso.

        Ed anche gli stati che ne rimangono fuori, comunque subiscono ripercussioni
        Se ad esempio in Islanda rimangono fuori dal conflitto, ma non hanno petrolio nel loro territorio, non lo potranno importare come avviene oggi
        e quindi sono nella merda pure loro, visto che tutta la loro economia funziona con il petrolio, allo stesso modo di tutte le altre.

        mentre all'inizio del 1900 nelle guerre mondiali, questo problema non c'era, perche la gente viveva senza il petrolio
        e non avevano estremo bisogno dell'elettricita, o della benzina per i trattori o per l'auto, ecc

        Cioè, non pensiamo che in tempi di guerra tra superpotenze nucleari, si trovano gli stessi voli aerei che ci sono adesso
        o che i treni funzionano allo stesso modo di adesso
        o che il valore della moneta sia la stessa di adesso
        o che ecc ecc ecc

        Quando scoppia una guerra, non solo il denaro diventa carta straccia, (figuriamoci i conti bancari fatti di Bit e relative carte di credito offshore)
        ma anche i beni come l'oro, argento, ecc...non valgono più niente,
        perche in tempi di guerra preferisci avere una bicicletta che ti da una utilità,
        piuttosto di un kilo di oro, con il quale non ci puoi fare niente.

        Quindi è importante riuscire a capire, in caso di guerra mondiale, quali Stati il potere deciderà di tenere fuori,
        ma non è certo il fatto che il Giappone sia completamente diverso dalla Germania,
        che vuol dire che necessariamente ne rimarrà fuori.

        Il Costarica ad esempio, per il semplice fatto che non ha neanche un esercito, significa che sara uno dei primi ad essere investito, perche in tempi di guerra si ragiona con le armi.
        E’ come se trovi un prepotente armato che vuole prevaricarti, ove non esiste la legge.
        Se hai un arma puoi forse difenderti, ma se non hai nulla, non hai scampo.
        Quindi non so fino a che punto si puo considerare il Costarica, un posto ove rifuggiarsi.
        L'Islanda sono 100.000 persone.
        Come si fanno a difendere da una armata come ad esempio quella russa, che solo in Siria adesso sta mandando 150000 mila soldati?
        Last edited by Agan; 07/10/2015, 22:57.

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        • #5
          Originariamente Scritto da Agan Visualizza Messaggio
          Ormai è chiaro a tanti
          che l’obbiettivo finale che stava portando a termine l’occidente, era la terza guerra mondiale
          ove per occidente si intendono
          i padroni del sistema bancario
          e poi tutta una marea di greggi, che pascolano sui territori dell’occidente
          e che vengono governati in ombra dai suddetti

          Sembra pero che sta carogna di Putin li abbia fermati appena in tempo.
          Almeno questo è quanto traspare da un analisi recente dei fatti

          E’ ovvio che riuscire a capire quanto davvero avviene
          soprattutto per chi frequenta questo forum, è qualcosa di molto importante
          perche nel caso dovesse scoppiare un terzo conflitto mondiale
          tutti i vosti conti offshore, passaporti, carte prepagate, bitcoin, trust, LTD ....e tutto quant’altro
          avrete poco di che farne (per non dire qualcos’altro)

          Ora vi chiedo c’è qualcuno fra di voi
          che ha un po di materia grigia nel cervello e che sta seguendo l’evolversi della situazione
          ed ha qualche buona argomentazione *** al fine di poter sviscerare la questione e riuscire a capire come evolveranno davvero le cose, nei prossimi tempi al fine di poter capire cosa è meglio fare?

          *** per la serie non cè ne frega un cazzo delle cretinate e mediocrita, che i ladri di polli, che partecipano a questo forum e purtroppo ce ne sono una marea
          vedono alla TV o leggono sul sole24ore o sulla Repubblica, o su tutti gli altri mezzi di rincogliomento delle masse
          perche quelle robe a tutto servono tranne che a far capire come stanno davvero le cose
          Stanno per arrivare in Italia le nuove bombe nucleari statunitensi B61-12, che sostituiscono le precedenti B61. Lo conferma da Washington, con prove documentate, la Federazione degli scienziati americani (Fas). Lo scienziato nucleare Hans Kristensen, direttore del Nuclear Information Project alla Fas, scrive che è in corso a tale scopo l’upgrade della base della U.S. Air Force ad Aviano (Pordenone) e di quella di Ghedi Torre (Brescia). Lo prova una foto satellitare, che mostra la costruzione ad Aviano di una doppia barriera attorno a 12 bunker con copertura a volta, dove gli F-16C/Ds della 31st Fighter Wing Usa sono pronti al decollo con le bombe nucleari.
          Analoghi preparativi sono in corso nella base aerea tedesca di Buchel, dove si stanno ristrutturando le piste, dotandole di nuove strumentazioni: documenti del Pentagono, citati dalla televisione pubblica tedesca Zdf, mostrano che la base sta per ricevere le nuove bombe nucleari B61-12. Lo stesso – documenta la Fas – avviene nella base aerea turca di Incirlic, dove sono in corso lavori per rafforzare «l’area Nato» dotata di 21 bunker, che accoglierà le nuove bombe nucleari. Si stanno rafforzando anche le basi nucleari in Belgio e Olanda, in attesa della B61-12, testata lo scorso luglio nel poligono di Tonopah in Nevada, dove si svolgeranno entro l’anno gli altri due test necessari per la messa a punto della bomba.
          Non si sa quante B61-12 sarannno schierate in Europa e Turchia. Secondo le ultime stime della Fas, gli Usa mantengono oggi 70 bombe nucleari B61 in Italia (50 ad Aviano e 20 a Ghedi), 50 in Turchia, 20 rispettivamente in Germania, Belgio e Olanda, per un totale di 180. Nessuno sa però con esattezza quante effettivamente siano: ad Aviano, ad esempio, ci sono 18 bunker in grado di stoccarne oltre 70. Tantomeno si sa quante bombe nucleari si trovino a bordo delle portaerei Usa nei porti e nelle acque territoriali europee. Il programma del Pentagono prevede la costruzione di 400-500 B61-12, con un costo di 8-12 miliardi di dollari. Importante non è però solo l’aspetto quantitativo.
          Intervistato dalla Zdf, Hans Kristensen conferma quanto scriviamo da anni (vedi il manifesto, 23 aprile 2013): quella che arriverà tra non molto in Italia e in altri paesi europei, non è una semplice versione ammodernata della B61, ma una nuova arma nucleare polivalente, che sostituirà le bombe B61-3, -4, -7, -10 nell’attuale arsenale nucleare Usa. La B61-12, con una potenza media di 50 kiloton (circa il quadruplo della bomba di Hiroshima), svolgerà quindi la funzione di più bombe, comprese quelle penetranti progettate per «decapitare» il paese nemico, distruggendo i bunker dei centri di comando e altre strutture sotterranee in un first strike nucleare. . A differenza delle B61 sganciate in verticale sull’obiettivo, le B61-12 vengono sganciate a grande distanza (circa 100 km) e si dirigono verso l’obiettivo guidate da un sistema satellitare. Si cancella così, in gran parte, la differenza tra armi nucleari strategiche a lungo raggio e armi tattiche a corto raggio.
          Nell’intervista alla Zdf, il direttore del Nuclear Information Project della Fas dichiara che gli alleati europei (Italia compresa), consultati da Washington, hanno approvato lo schieramento in Europa delle bombe nucleari Usa B61-12. Anche la Germania, nonostante che il Bundestag avesse deciso nel 2009 che gli Usa ritirassero tutte le loro armi nucleari dal territorio tedesco. L’ex sottosegretario di Stato parlamentare Willy Wimmer (dello stesso partito della cancelliera Merkel, la quale ha ignorato la decisione del Bundestag), ha dichiarato che lo schieramento delle nuove bombe nucleari Usa in Germania costituisce «una consapevole provocazione contro il nostro vicino russo». Non c’è quindi da stupirsi che la Russia prenda delle contromisure. Alexander Neu, parlamentare della Sinistra, ha denunciato che la presenza dell’arsenale nucleare Usa in Germania viola il Trattato di non-proliferazione delle armi nucleari. Ciò vale anche per l’Italia. Gli Stati uniti, quale Stato in possesso di armi nucleari, sono obbligati dal Trattato a non trasferirle ad altri (Art. 1). Italia, Germania, Belgio, Olanda e Turchia, quali stati non-nucleari, hanno l’obbligo di non riceverle da chicchessia (Art. 2). Per di più, nel 1999, gli alleati europei firmarono un accordo (sottoscritto dal premier D’Alema senza sottoporlo al Parlamento) sulla «pianificazione nucleare collettiva» della Nato, in cui si stabilisce che «l’Alleanza conserverà forze nucleari adeguate in Europa».
          Hans Kristensen conferma, inoltre, che a Ghedi Torre sono stoccate le bombe nucleari Usa «per i Tornado italiani». Piloti italiani, analogamente a quelli degli altri paesi che ospitano tali bombe, vengono addestrati all’attacco nucleare sotto comando Usa. Non a caso l’esercitazione Nato di guerra nucleare, la Steadfast Noon, si è svolta nel 2013 ad Aviano e nel 2014 a Ghedi-Torre. A quest’ultima hanno partecipato anche cacciabombardieri F-16 polacchi.
          Poiché a fornire le bombe nucleari ci pensano gli Usa, i paesi che le ospitano si accollano (per i due terzi o totalmente) le spese per il mantenimento e l’upgrade delle basi. Paghiamo così, anche economicamente, la «sicurezza» che ci foniscono gli Usa schierando in Europa le loro armi nucleari.
          La polveriera nucleare dell’Europa

          Oltre alle circa 200 bombe nucleari Usa schierate in Italia, Germania, Belgio, Olanda e Turchia (che potrebbero essere molte di più di quelle stimate), e oltre a quelle a bordo delle unità navali statunitensi nei porti e nelle acque territoriali dell’Europa (il cui numero è imprecisato), la Nato dispone in Europa, secondo le stime della Federazione degli scienziati americani, di 300 testate nucleari francesi, 290 delle quali schierate (pronte al lancio), e di 215 britanniche, 150 delle quali schierate. Secondo le stesse stime, gli Usa dispongono complessivamente di 4700 testate nucleari, di cui 1900 schie-rate. La Russia, di 4500, 1780 delle quali schierate. Ciò signi-fica che la Nato mantiene 2340 testate nucleari pronte al lan-cio ventiquattr’ore su ventiquattro, a fronte delle 1780 russe.
          Il vantaggio dello schieramento Usa/Nato consiste nel fatto che centinaia di testate (oltre 600) sono schierate sul territorio europeo in prossimità di quello della Russia europea. È come se la Russia avesse schierato in Messico centinaia di testate nucleari puntate sugli Usa. Avvicinate agli obiettivi, armi nu-cleari tattiche (come la bomba B61 che sta per essere sostitui-ta dalla B61-12) ottengono lo stesso effetto di quelle strategi-che. E i missili balistici francesi e britannici possono colpire obiettivi in territorio russo pochi minuti dopo il lancio, men-tre un missile balistico lanciato dal territorio statunitense im-piega circa mezzora. Ciò spinge la Russia a schierare nella sua parte europea armi tattiche, come il missile Iskander a duplice capacità convenzionale e nucleare, con gittata fino a 400 km.
          Un uso anche parziale di questo arsenale cancellerebbe l’Europa dalla faccia della Terra. Basti pensare che una bom-ba nucleare da 1 megaton vaporizza persone e cose, scioglie l’acciaio e il vetro, fa scoppiare il cemento. In un raggio di 3 km, tutte le persone muoiono all’istante e la distruzione è to-tale. A circa 7 km il calore scioglie l’asfalto delle strade, in-cendia legno e stoffe all’interno delle abitazioni. Tutte le per-sone all’aperto subiscono ustioni mortali; molte restano acce-cate dal lampo e perdono l’udito per la rottura dei timpani. A circa 14 km il calore è ancora abbastanza forte da provocare ustioni di terzo grado. Il maggior numero di vittime viene provocato dalla successiva ricaduta radioattiva, in un’area di circa 10mila km2. A seconda dell’esposizione, le radiazioni uccidono nel giro di giorni, settimane, mesi od anni, e dan-neggiano le generazioni successive.
          Fonte
          Il Manifesto

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          • #6
            enco beni (per importanza) per sopravvivere al giorno del giudizio per chi puo' permetterseli :



            1.Aereo privato possibilmente con capacità intercontinentale , alternativa economica una nave di buone dimensioni e in buone condizioni

            2.Case e proprietà con magari annesso terreno agricolo in luoghi remoti e con minore probabilità di essere coinvolti per lontanaza logistica o per sconvenienza (poche risorse naturali e/o scarse riserve auree/monetarie da saccheggiare) vengono in mente l'Islanda che al contrario di quanto dici è il luogo ideale in quanto non necessita del petrolio perchè completamente indipendente col geotermico , Nuova Zelanda e alcuni arcipelaghi del pacifico quali la Micronesia

            3.Riserve di Cibo essiccato o iofilizzato e tantissima acqua

            4.Armi e munizioni di ogni tipo per difesa personale e caccia della selvaggina

            5. Carburanti (Gas , Petrolio , Benzina , Carbone) , generatori elettrici e soprattutto batterie per accumulare energia quando non serve , qualche pannello solare di ultima generazione in casi di estrema necessità

            6. Medicinali (antibiotici e cortisonici per contrastare eventuali infezioni) , garze , punti di sutura e qualcuno che sappia usarli

            7. Indumenti per proteggersi dagli elementi

            8. GPS navale

            9. Stazione radio e stazione satellitare

            10. Telefono satellitare

            11. Toyota Hilux per spostarsi su terreni impervi e mezzi leggeri per spostamenti rapidi (quad , motocross)

            12. Oro argento e pietre preziose , hanno un valore ormai radicato nella nostra mente

            13. Dollari , la riserva di cash del mondo sarà l'ultima valuta a cadere dando tempo di effettuare scambi prima che cio avvenga , non è necessario sottolineare invece come l'euro sarà una delle prime monete a diventare carta straccia

            14. Donne (belle) ; per rilassarsi e goderne in maniera personale o come moneta di scambio per beni o servizi

            15.Conoscenza delle lingue per farsi capire e tirarsi fuori da possibili situazioni di emergenza

            16. Bitcoin

            17. Culo che non guasta mai
            Last edited by jeanclaudejuncker; 08/10/2015, 02:35.

            Comment


            • #7
              Originariamente Scritto da jeanclaudejuncker Visualizza Messaggio
              vengono in mente l'Islanda che al contrario di quanto dici è il luogo ideale in quanto non necessita del petrolio perchè completamente indipendente col geotermico , Nuova Zelanda e alcuni arcipelaghi del pacifico quali la Micronesia
              L'islanda è stata interessate dalle 2 ultime guerre mondiali
              no vedo perche adesso siete cosi certi, che ne rimarra fuori

              e comunque se hai un trattore in Islanda, non ci puoi mettere una centrale geotermica sul rimorchio
              tantomeno nel cofano di una autovettura

              Insomma ragazzi io credo che questa sia una questione, molto più interessante di qualsiasi altra
              perche se dovesse partire una guerra mondiale,
              di tutti i vostri conti offshore, trust e quant'altro, non avrete di che farne

              sara mai possibile che non ve ne interessa nulla?

              Eppure in Siria cominciano a sparare missili con portata di 1500 km,
              cioè qualcosa di simile a sparare un missile da Roma per colpire Londra

              Comment


              • #8
                ricordatevi che dovrete morire !!

                a che vi serviranno i c/c offshore ??

                quando arriverà il giorno del giudizio ??

                Comment


                • #9
                  Originariamente Scritto da Edmond_Dantès Visualizza Messaggio
                  ricordatevi che dovrete morire !!

                  a che vi serviranno i c/c offshore ??

                  quando arriverà il giorno del giudizio ??

                  be va bhe
                  se la mettiamo cosi
                  allora non vale la pena di far nulla, neanche con la pace
                  perche prima o poi, comunque, dalla vita non se ne esce vivi

                  Nel frattempo, cosi come si cerca di provvedere per il futuro, all'aumento delle tasse da parte di Renzi
                  cosi è altresi necessaro trovare soluzioni in caso di un conflitto bellico mondiale
                  e quindi studiare e cercare di capire, cosa avverra nei tempi a venire

                  Comment


                  • #10
                    In tempi di guerra il petrolio è meglio non averlo sotto il culo o meglio nel caso devi essere preparato a combattere perchè esso farà gola a tutti , gola a tutti nel senso che in una situazione di conflitto mondiale nucleare l'Arabia Saudita e i paesi che estraggono pertrolio a poco verrebbero certamente coinvolti e coinvolti in maniera brutale nel senso che gli USA , la Russia o la Cina potrebbero decidere di raderli al sulo a suon di atomiche , per poi occupare i preziosi giacimenti con le forze di terra , anzi sono sicuro che in un eventuale conflitto nucleare l'ultima atomica che verrà lanciata sarà sull'Arabia Saudita per assicurarsi o nel peggiore dei casi sottrarre al nemico i giacimenti più efficienti e dai quali è più facile estrarre petrolio . In Islanda invece che fai mica puoi portare via il geotermico

                    Esistono già le auto elettriche...il passo per arrivare al trattore o comunque un adattamento di sorta in una situazione di emergenza non sembra così lontano e come detto in Islanda l'elettricità rinnovabile non è un problema

                    A me interessa tutt'altro che nulla..... ti ho fatto anche l'elenco dei beni più utili e più preziosi da avere con se in caso di scoppio di un conflitto :
                    Aggiungo solo magari sarebbe utile pure un elicottero e un muro bello alto introrno alle proprietà come ulteriore forma di difesa

                    Gli USA se oggi volessero potrebbero non solo colpire ,ma radere al suolo Mosca e San Pietroburgo non da 1500 km bensI dal Colorado e cioè a 10000km ,ovviamente lo stesso percorso al contrario lo puo' fare l' ICBM russo verso New York e Washington non è una novità è cosi dagli anni 80 ormai ed è stata proprio la paura del contrattacco a tenere le mani lontan (ma non lontanissime) dal pulsante rosso dell'apocalisse , la statistica e la legge dei grandi numeri pero' suggeriscono come questa striscia fortunata prima o poi è destinata a finire , specie se prendiamo in considerazione il fatto che con superbunker antiatomici e aerei che si riforniscono in volo colui che è il diretto responsabile di una prima aggressione (la persona che ha dato l'ordine) potrebbe pensare o illudersi di riuscire a sopravvivere e a continuare a impartire ordini senza troppe difficoltà
                    Last edited by jeanclaudejuncker; 09/10/2015, 00:49.

                    Comment


                    • #11
                      Originariamente Scritto da jeanclaudejuncker Visualizza Messaggio
                      Gli USA se oggi volessero potrebbero non solo colpire ,ma radere al suolo Mosca e San Pietroburgo non da 1500 km bensI dal Colorado e cioè a 10000km ,ovviamente lo stesso percorso al contrario lo puo' fare l' ICBM russo verso New York e Washington
                      hai detto bene, se vogliono
                      ma non lo vogliono
                      perche non è questo il loro obbiettivo
                      Tu pensi davvero che chi organizza le guerre, vuole distriggere il pianeta con bombe termonuclaari?

                      Ne potranno usare qualcuna, per fare un po di show,
                      ma non più di tanto
                      perche il loro obbiettivo finale non è distruggere il pianeta,
                      ma bensi indebolire, sottomettere e schiavizzare i popoli
                      a questo servono le guerre
                      ed a questo sono sempre servite

                      Riuardo tutte le contromisure di cui hai parlato
                      forse fai prima a cercare un isolotto sperduto con qualche migliaio di persone che ci vivono sopra
                      e ti compri una capanna con 10 ettari di terreno intorno
                      e stai suciro che li non ti rompe le palle nessuno

                      Comment


                      • #12


                        e mentre voi state pensando a Dr. Strangelove....
                        questo comunista qui:
                        con la faccia da Topogigio/Mr. Bean;
                        ci sta annientando giorno dopo giorno !!

                        Altro che "the day after" : Il deserto dei Tartari !!

                        Comment


                        • #13
                          Originariamente Scritto da Agan Visualizza Messaggio
                          Ormai è chiaro a tanti
                          che l’obbiettivo finale che stava portando a termine l’occidente, era la terza guerra mondiale
                          ove per occidente si intendono i padroni del sistema bancario
                          e poi tutta una marea di greggi, che pascolano sui territori dell’occidente
                          e che vengono governati in ombra dai suddetti
                          se non ve ne foste già accorti è già in atto da tempo
                          e viene combattuta prettamente sul piano economico
                          le guerre non si combattono più solo sui campi di battaglia
                          ma soprattutto alle sedi degli stock exchange internazionali.

                          E’ ovvio che riuscire a capire quanto davvero avviene
                          soprattutto per chi frequenta questo forum, è qualcosa di molto importante
                          perche nel caso dovesse scoppiare un terzo conflitto mondiale
                          tutti i vosti conti offshore, passaporti, carte prepagate, bitcoin,
                          trust, LTD ....e tutto quant’altro
                          avrete poco di che farne (per non dire qualcos’altro)
                          quello che è improtante non è "capire" perchè nel tempo che
                          impiegate a cercare di "capire" la vita vi è già passata di fronte
                          e rischiate di risvelgiarvi solo nel momento in cui siete in mezzo
                          alla melma senza possibilità di uscita.

                          è invece importante iniziare ad AGIRE ! e SUBITO !!

                          basta farsi idee su idee e presupposti strani.

                          SERVE IMMEDIATAMENTE UN "PIANO B" e magari anche uno "C"

                          E' importante che ci pensiate adesso prima che sia troppo tardi.
                          non dite poi che non ve lo avevo detto ovviamente.

                          Ora vi chiedo c’è qualcuno fra di voi
                          che ha un po di materia grigia nel cervello e
                          che sta seguendo l’evolversi della situazione
                          ed ha qualche buona argomentazione ***
                          al fine di poter sviscerare la questione e riuscire a capire
                          come evolveranno davvero le cose,
                          nei prossimi tempi al fine di poter capire cosa è meglio fare?
                          se esistesse la palla di vetro sarebbero tutti ricchi e felici.
                          così non è. E' per questo che è importante avere uno o più
                          "piani di fuga o di ricollocamento"

                          possono essere mosse ipotesi di "cosa accadrà",
                          ma l'importante è non perdere troppo tempo
                          ad analizzare uan situazione internazionale
                          sulla quale si ha controllo ZERO.

                          L'unica possibilità è rimboccarsi le maniche
                          e iniziare a FARE.

                          ... alla TV o leggono sul sole24ore o sulla Repubblica, o su tutti gli altri mezzi di rincogliomento delle masse
                          perche quelle robe a tutto servono tranne che a far capire come stanno davvero le cose
                          è per questo che è necessario pensare fuori dagli schemi,
                          spegnere i canali mediatici e mettere da parte le cagate
                          che scrivono OECD & c.


                          Originariamente Scritto da El Emperador Visualizza Messaggio
                          Innanzitutto evitare eccessive paranoie ed iniziare a godersi un po' di più la vita.
                          qui ci vuole un applauso a 4 mani. HAI PEFETTAMENTE RAGIONE. E' pieno di gente qui che mossa dalla "paura" non si muove e rimane IMMOBILE, senza fare niente. proprio come se fosse bloccata sui binari del treno mentre sta arrivando un convoglio ad alta velocità.
                          basterebbe un attimo per fare "il salto" e invece si faranno travolgere in pieno.

                          DATEVI UNA SMOSSA E FATEVI UNA VITA!!!

                          Un'altra cosa fondamentale da fare secondo me
                          è costruirsi delle alternative e rendersi INDIPENDENTI.
                          Che cosa intendo per "costruirsi delle alternative" ?
                          Semplicemente un posto in cui vivere in varie zone del mondo,
                          diversissime tra di loro: per esempio Italia, Costarica, Nuova Zelanda e Islanda.
                          Per quanto riguarda l'indipendenza secondo me risulta fondamentale
                          essere autonomi soprattutto dal punto di vista del cibo.
                          Se scoppierà una guerra uno dei rischi più grandi è
                          di rimanere a corto di generi alimentari.
                          altre parole sante...! sei quotato in pieno.



                          Insomma Putin avendo assunto un ruolo di protagonista negli scenari geopolitici, fa da contrappeso al potere mafioso US-EU
                          i quali non potranno più fare quello che vogliono, finendo cosi di scatenare disordini e guerre un po ovunque, con il fine ultimo di portare un conflitto mondiale.
                          ora cont utto il rispetto per putin, ed essendo anche in parte concorde su alcune cose,
                          facciamo attenzione che lo zar non è proprio per niente uno stinco di santo, anzi, tutt'altro!

                          qualora dovesse scatenarsi un conflitto mondiale, ne vengono coinvolti in un modo o nell'altro...tutti gli stati. Ed anche gli stati che ne rimangono fuori, comunque subiscono ripercussioni
                          non proprio. ci sono luoghi di NESSUN INTERESSE in caso i conflitti, e dove per esempio già nè prima nè seconda GM hanno direttamente agito. In taluni casi le ripercussioni sono inime. Certo non c'è da aspettarsi "le comodità" moderne al 100%, ma
                          si può mantenere una qualità di vita più che decente

                          Quando scoppia una guerra, non solo il denaro diventa carta straccia,
                          (figuriamoci i conti bancari fatti di Bit e relative carte di credito offshore)
                          ma anche i beni come l'oro, argento, ecc...non valgono più niente,
                          perche in tempi di guerra preferisci avere una bicicletta che ti da una utilità,
                          piuttosto di un kilo di oro, con il quale non ci puoi fare niente.
                          oddio qua sull'oro si apre una questione delicata. non è proprio così, anzi.
                          però una bicicletta comunque ha la sua utilità in ogni caso.


                          Originariamente Scritto da jeanclaudejuncker Visualizza Messaggio
                          enco beni (per importanza)
                          per sopravvivere al giorno del giudizio per chi puo' permetterseli :
                          [...]
                          17. Culo che non guasta mai
                          tutta la lista esaustiva e interessante. direi che il punto 17 ha un fattore sempre FONDAMENTALE
                          in questi casi!

                          Originariamente Scritto da Agan Visualizza Messaggio
                          Insomma ragazzi io credo che questa sia una questione, molto più interessante di qualsiasi altra
                          perche se dovesse partire una guerra mondiale, di tutti i vostri conti offshore, trust e quant'altro, non avrete di che farne
                          questo è tutto da vedere. invece saranno più che utili e il problma esisterà
                          per chi non si è preoccupato per tempo di organizzarsi a dovere anche sotto questo punto di vista.

                          sara mai possibile che non ve ne interessa nulla?
                          e chi lo dice... SONO ANNI CHE CONTINUO A DIRE DI PREPARARE UN PIANO B,
                          io ci ho pensato da tempo e non smetto mai di fare cose nuove.
                          ma qui in linea generale hai ragione tu, si fanno solo CHIACCHIERE.
                          e le "CHIACCHIARE STANNO A ZERO".


                          forse fai prima a cercare un isolotto sperduto con qualche
                          migliaio di persone che ci vivono sopra
                          e ti compri una capanna con 10 ettari di terreno intorno
                          e stai suciro che li non ti rompe le palle nessuno
                          non è certo un cattiva idea.


                          Originariamente Scritto da Edmond_Dantès Visualizza Messaggio

                          e mentre voi state pensando a Dr. Strangelove....
                          questo comunista qui:
                          con la faccia da Topogigio/Mr. Bean;
                          ci sta annientando giorno dopo giorno !!

                          Altro che "the day after" : Il deserto dei Tartari !!

                          mai perdere il contatto con la realtà, grazie doc per riportare sempre tutti con "i piedi per terra!




                          l'importante però è INIZIARE !!!
                          I problemi non possono essere risolti allo stesso livello di conoscenza che li ha creati. Albert Einstein.

                          Comment


                          • #14

                            Un buon capitale , una adeguata struttura , un buon management e si passa indenni attraverso guerre e carestie

                            Comment


                            • #15
                              fosse così semplice....

                              sai quanti ne ho visti passare attraverso molto meno
                              e ritrovarsi con le briciole in tasca soli al bar a leccarsi le ferite...

                              andiamoci cauti.
                              I problemi non possono essere risolti allo stesso livello di conoscenza che li ha creati. Albert Einstein.

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