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Trading da conto Australiano (MAM) - Tassazione italiana

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  • Trading da conto Australiano (MAM) - Tassazione italiana

    Ciao a tutti

    Vi descrivo nel dettaglio la situazione, piuttosto semplice.

    Ho un MAM che opera nel forex da molti anni, con conto su broker australiano.
    Per chi non lo sapesse, il MAM non è altro che un trader professionista che viene autorizzato a lavorare sul tuo conto, quindi a tradare con il tuo denaro cercando, naturalmente, di produrre un profitto.

    Il MAM porta a casa mensilmente 4% o 5% sull'equity da cui trattiene il 30% dei profitti a titolo di fee. il 26% purtroppo va via in tassazione (italiana).

    L'account deve essere nominativo quindi collegato direttamente al cliente. Solitamente i broker accettano come trasferimento di denaro solo bonifici.

    Come posso fare per eludere quel 26%? Premetto, non ho ancora aperto il conto ma mi sono limitato solo a descrivere la situazione.

    Grazie a tutti

  • #2
    io ho semplicemente aperto il conto sul broker iscrivendomi come company presentando i documenti. vero che i soldi entrano/escono da bonifico, ma se sono fuori italia il 26% di qualcosa che non esiste, semplicemente non esiste

    PS: 30% al MAM deve essere molto in gamba.. noi siamo fra i 20% e 25%
    www.best-privacy.com

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    • #3
      Ciao,

      Non ho ben capito... Tu affermi che se ho un broker estero e prelevo ad esempio parte del capital gain mediante bonifico su cc a me intestato, non pago il 26%??

      Perdonami se ho compreso male, ma non ho mai sentito una cosa del genere.

      Mandami se vuoi in pvt il tuo fxbook certificato che darò un occhio anche alle tue performance

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      • #4
        Originariamente Scritto da carlo__ Visualizza Messaggio
        Tu affermi che se ho un broker estero e prelevo ad esempio parte del capital gain mediante bonifico su cc a me intestato, non pago il 26%??
        no, non ho detto "a te instestato" ho detto "intestato ad una company (OS)"

        che è tutt'altra cosa; completamente.
        www.best-privacy.com

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        • #5
          Ahh certo, se la company è all'estero.

          Chi è che potrebbe illustrarmi qualw è la procedura eventuale e annessi costi per operare in tal modo?

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          • #6
            praticamente hai solo l'imbarazzo della scelta...

            basta che elimini parasiempre....

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            • #7
              Originariamente Scritto da carlo__ Visualizza Messaggio
              Come posso fare per eludere quel 26%?
              company offshore + conto offshore + carta offshore + broker offshore

              Volendo, trovandoti anche un broker meno pretenzioso, magari risparmi un ulteriore 10%

              Originariamente Scritto da carlo__ Visualizza Messaggio
              Ahh certo, se la company è all'estero.
              non all'estero "ovunque", ma nel posto giusto ovviamente.

              anche il broker deve stare nel posto giusto,
              perchè se sbagli posto finisci che ti ritrovi di punto e a capo.
              Last edited by David; 05/09/2015, 09:58.
              I problemi non possono essere risolti allo stesso livello di conoscenza che li ha creati. Albert Einstein.

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              • #8
                Grazie David

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                • #9
                  Originariamente Scritto da carlo__ Visualizza Messaggio
                  Grazie David
                  you are welcome!

                  Chi è che potrebbe illustrarmi qual è la procedura eventuale e annessi costi per operare in tal modo?
                  .. se serve, volentieri.
                  I problemi non possono essere risolti allo stesso livello di conoscenza che li ha creati. Albert Einstein.

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