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Freelance (solo online) in cerca di Società (White List) - Disponibile a Espatriare

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  • Freelance (solo online) in cerca di Società (White List) - Disponibile a Espatriare

    Buongiorno a tutti,
    ho letto molte delle vostre discussioni potendo notare così anche la presenza di notevoli esperti in materia; io non sono qui alla ricerca di una consulenza gratuita, sono solo infatti alla ricerca di consigli per poi continuare con qualcuno di voi la fase di consulenza - operativa.

    Ad oggi io abito in Italia (nonostante io viaggi spesso per l'Europa) e ho un regime dei minimi.

    Mi occupo prevalentemente di Marketing Online e gestisco tutti i miei clienti a distanza (skype - hangout).

    Il problema più grosso che ho in Italia è legato:
    - al fatturato massimo raggiungibile con il regime dei minimi (mi consente solo di fatturare le consulenze e non, ad esempio, intermediazioni - esempio facebook ads - google adwords in quanto se così facessi aumenterei notevolmente il mio fatturato - a discapito dell'utile - saturando così il regime dei minini).
    - intrastat: dovendo far fatturare le pubblicità direttamente dal fornitore ai clienti la mia fattura (italiana) è legata solamente alla consulenza e, invece, quella pubblicitaria direttamente addebitata a loro. Così facendo costringo i miei clienti a fare intrastat ogni mese.


    Ad oggi non ho nulla che mi lega in Italia quindi sto valutando di andare in qualche stato Europeo..o fuori europa... (magari dove il costo della vita è inferiore rispetto a quello italiano e ci sia un buon regime fiscale).

    A tal proposito vorrei aprire una società in uno stato (in cui poi trasferirmi a vivere); fondamentale che le società di tale stato possano emettere fatture deducibili in Italia e che sia in white list.

    Consigli?

    Grazie

    Edward

  • #2
    Ciao io posso aiutarti con una LTD in Irlanda, tassazione al 12.5% secco (niente INPS e nessun altro tipo di tassazione).

    Potrai fatturare qualsiasi tipo di servizio.

    Non potrai però risolvere in nessun modo il problema dell' INTRASTAT ai tuoi clienti. Essendo la tua società in Irlanda o in qualsiasi altro Stato EU White List dovrai necessariamente emettere una fattura a 0% iva e quindi i tuoi clienti, se sono delle aziende, dovranno effettuare dichiarazione INTRASTAT. In pratica prenderai il posto delle società da cui oggi comprano la pubblicità.

    Dovranno comunque fare solo 1 comunicazione INTRASTAT trimestrale (o mensile a secondo del loro fatturato) ma invece di inserire nell'elenco solo la fattura della pubblicità, dovranno inserire anche quella dei tuoi servizi.

    Per quanto riguarda la tua residenza puoi rimanere in Italia , trasferirti in Europa o in qualsiasi altro posto del mondo, con la soluzione che ti propongo io stai tranquillo ovunque. Poi in privato ti spiego meglio.

    Se vuoi contattami in privato ed organizziamo una consulenza via Skype anche oggi.
    Last edited by Nomad Bill; 13/08/2015, 13:45.
    Scopri il BLOG > NomadiFiscali.com

    Trasferire la residenza ed aprire società all'estero, teoria delle bandiere e nomadismo fiscale.

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    • #3
      Come scritto da Nomad , l'intrastat non lo risolvi in nessun modo , men che meno se pure le tue fatture provengono da fuori ITA .
      Per le intermediazioni puoi risolvere senza problemi , mai pensato di separare le due attività ?

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      • #4
        Grazie ad entrambi per la risposta.

        Mi ero in realtà spiegato male e di questo mi scuso: per quanto riguarda l'intrastat volevo intendere (ma ovviamente così come l'ho scritto non era chiaro) che essendo i miei "pacchetti" annuali se io faccio una sola fattura estera è un discorso (è sufficiente fare 1 intrastat) invece se ogni mese vengono addebitate la fatture pubblicitarie l'azienda è costretta a fare l'intrastat mensile o trimestrale).

        Afratton in quale modo separare le due attività?
        Cioè separare consulenze e "spese pubblicitarie"?

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        • #5
          Separare ció che richiede di emettere fattura ai tuoi clienti italiani , da ciò che genera reddito senza . In questo mado mantieni pure un minimo di reddito dimostrabile in Italia fintanto che non alzi i tacchi definitivamente

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          • #6
            Interessante la possibilità dell'Irlanda (ho letto di LTD inglesi, LP scozzesi e LTD Irlandesi ma, sinceramente, non ho ancora capito la differenza tra loro e quale delle tre potrebbe maggiormente fare al caso mio).

            Da non sottovalutare poi anche l'idea di afratton di separare le due attività: ci faccio un pensiero.

            Un'ultima curiosità: per quanto riguarda l'Estonia? ho letto qui nel forum della E-residency...
            può essere interessante nel mio caso?

            Edward

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            • #7
              Fintanto che sei residente in Italia no . Io ho la e- residency e con questa ti interfacci al governo estone per tasse , costituzione societaria , apertura di conti bancari . Ma comunque Estonia non è una giurisdizione segregata . Se ti trasferisci altrove allora puó andare . Una PLC paga zero tasse finchè non distribuisce dividendi . Se la incorpori a nome di una offshore , su quello che mandi fuori paghi il 20% ( vengono calcolati come dividendi ) .
              I servizi collegati a e-residency sono comunque in continua espansione

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              • #8
                Originariamente Scritto da nomad bill Visualizza Messaggio
                Ciao io posso aiutarti con una LTD in Irlanda, tassazione al 12.5% secco (niente INPS e nessun altro tipo di tassazione).

                Potrai fatturare qualsiasi tipo di servizio.

                Non potrai però risolvere in nessun modo il problema dell' INTRASTAT ai tuoi clienti. Essendo la tua società in Irlanda o in qualsiasi altro Stato EU White List dovrai necessariamente emettere una fattura a 0% iva e quindi i tuoi clienti, se sono delle aziende, dovranno effettuare dichiarazione INTRASTAT. In pratica prenderai il posto delle società da cui oggi comprano la pubblicità.

                Dovranno comunque fare solo 1 comunicazione INTRASTAT trimestrale (o mensile a secondo del loro fatturato) ma invece di inserire nell'elenco solo la fattura della pubblicità, dovranno inserire anche quella dei tuoi servizi.

                Per quanto riguarda la tua residenza puoi rimanere in Italia , trasferirti in Europa o in qualsiasi altro posto del mondo, con la soluzione che ti propongo io stai tranquillo ovunque. Poi in privato ti spiego meglio.

                Se vuoi contattami in privato ed organizziamo una consulenza via Skype anche oggi.
                Ciao Nomad,
                leggo il tuo genere di proposta in molti post del forum e mi hai incuriosito,
                ho solo una domanda, ma per quanto riguarda il bank account? Come funziona?

                Comment


                • #9
                  ciao. leggi qui come funziona:



                  Ti consiglio comunque di leggerti tutte le FAQ, i casi risolti e la pagina Rent a Company per farti una idea completa altrimenti potresti rischiare di fraintedere.

                  Comunque dopo che hai letto se pensi possa fare al tuo caso prenota una consulenza gratuita sul sito così ne parliamo.
                  Scopri il BLOG > NomadiFiscali.com

                  Trasferire la residenza ed aprire società all'estero, teoria delle bandiere e nomadismo fiscale.

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