Ciao a tutti.
E' da un po che non seguo piu il forum.. ho avuto molti impegni.
Prima di tutto saluto tutti quelli che mi conoscono e tutti quelli nuovi.
Tempo fa avevo scritto nel forum e in privato ad alcuni di voi per una situazione. Ora è stato deciso che entro fine anno bisogna anche agire e non solo parlarle "qua qua qua".
Altrimenti il tempo passa.
Ho riletto tutti i vostri consigli, le vostre idee e anche qualche discussione nuova del forum. Ogni cosa nuova che leggo mi confonde e alla fine non so piu cosa fare.
Cerco di sintetizzare un pò il tutto, per ricordare la situazione a chi già la sapeva e per presentarla un pò agli altri.
SOCIETA 1 = Proprietario di 2 immobili, di cui 1 sottoposto a revocatoria immobiliare e ipoteca per mutuo e l'altro libero da vincoli. La causa finirà a fine anno prox.
PRIVATO 1 = Proprietario di diversi immobili liberi da vincoli. Nessun problema.
A fine anno terminerà una causa dove ha il 50% di possibilità di vincere.
Perciò, ragionando in modo negativo, è possibile che possa perderla e affrontare sui 15.000 euro di spese legali (cifra ipotizzata)
Tra le tante alternative, vorrei confrontare con voi due alternative.
Ovviamente se avete altre idee, sono contento di imparare soluzioni nuove.
1 - Costituzione LTD inglese e conferimento immobiliare
2 - Fusione trasfrontaliera
3 - Trust
1 - Per quanto riguarda la prima, il costo di costituzione di una LTD è abbastanza basso e anche la gestione non ha un costo esagerato.
Inoltre, con il conferimento, si pagherebbe, SE NON ERRO, un 3% di imposte di registro e spese catastali.
Di conseguenza PRIVATO 1, dovrà fare un conferimento a questa LTD nuova e stessa cosa dovrà fare SOCIETA 1.
Se a fine anno PRIVATO 1 avrà un debito, dubito potranno richiedere una revocatoria.
E se proprio, non potranno mai aggredire la società LTD, in quanto il nome di
PRIVATO 1 non risulta da nessuna parte e non posso dimostrare nulla in sede legale.
Per quanto riguarda l'immobile sottoposto a revocatoria, PENSO che potrebbero aggredirlo in ogni caso, essendoci trascritta la revocatoria prima del conferimento.
A meno che non ci siano altre vie.
Anche se, la società che compra e legge che è in atto una revocatoria, dubito possa difendersi dicendo che non lo sapeva.
2 - Per quanto riguarda la fusione transfrontaliera, da quello che avevo capito,
la società italiana si fonde con quella straniera e non paga niente di imposte
catastali e di registro. (e già qui è un bel risparmio).
Inoltre, se non sbaglio, mi era stato detto che facendo una fusione, trascorsi
60 giorni dalla pubblicazione nella gazzetta ufficiale, se nessuno si lamenta,
anche la revocatoria perde effetto.
A questo punto, PRIVATO 1 dovrebbe vendere a SOCIETA 1 (per rendere il fatto piu
credibile e per non aver nessu contatto da italiano alla societa nuova), e
SOCIETA 1 si fonde con l'altra società.
Mi sembra troppo bello.. ho perso qualche passaggio? Però, ho letto in gazzetta che quando fanno la fusione, viene dichiarato che non hanno debiti e crediti e che sta agli eventuali creditori fare opposizione. Forse funziona davvero cosi..
So che non va di moda, ma in linea generale che costo ha? 10k, 20k, 30k ?
3 - Il trust mi sembra una soluzione semplice e poco sicura. Da quello che ho capito per essere blindato al 100% devono trascorrere 5 anni. Perciò sicuramente l'immobile sottoposto a revocatoria non lo salvo piu e, dovessi perdere la causa, andrebbero a fare la revocatoria anche degli altri immobili intestati a PRIVATO 1.
Inoltre, mi interesserebbe sapere come funziona a livello di IVA.
Queste società, quando acquistano in ITALIA (attrezzatura, mano d'opera), pagano l'iva in modo tutto regolare come in ITALIA? e di conseguenza vanno a credito di IVA? Questa IVA la posso sempre usare per compensare IMU, TASI ecc?
(Si, questa è proprio una domanda da ignorante )
Ringrazio tutti quelli che perderanno tempo per leggere tutto il mio post.
Colgo l'occasione per salutare e ringraziare l'Avv.Pallini, David, Edmond per tutto il supporto che mi hanno sempre dato in privato.
E' da un po che non seguo piu il forum.. ho avuto molti impegni.
Prima di tutto saluto tutti quelli che mi conoscono e tutti quelli nuovi.
Tempo fa avevo scritto nel forum e in privato ad alcuni di voi per una situazione. Ora è stato deciso che entro fine anno bisogna anche agire e non solo parlarle "qua qua qua".
Altrimenti il tempo passa.
Ho riletto tutti i vostri consigli, le vostre idee e anche qualche discussione nuova del forum. Ogni cosa nuova che leggo mi confonde e alla fine non so piu cosa fare.
Cerco di sintetizzare un pò il tutto, per ricordare la situazione a chi già la sapeva e per presentarla un pò agli altri.
SOCIETA 1 = Proprietario di 2 immobili, di cui 1 sottoposto a revocatoria immobiliare e ipoteca per mutuo e l'altro libero da vincoli. La causa finirà a fine anno prox.
PRIVATO 1 = Proprietario di diversi immobili liberi da vincoli. Nessun problema.
A fine anno terminerà una causa dove ha il 50% di possibilità di vincere.
Perciò, ragionando in modo negativo, è possibile che possa perderla e affrontare sui 15.000 euro di spese legali (cifra ipotizzata)
Tra le tante alternative, vorrei confrontare con voi due alternative.
Ovviamente se avete altre idee, sono contento di imparare soluzioni nuove.
1 - Costituzione LTD inglese e conferimento immobiliare
2 - Fusione trasfrontaliera
3 - Trust
1 - Per quanto riguarda la prima, il costo di costituzione di una LTD è abbastanza basso e anche la gestione non ha un costo esagerato.
Inoltre, con il conferimento, si pagherebbe, SE NON ERRO, un 3% di imposte di registro e spese catastali.
Di conseguenza PRIVATO 1, dovrà fare un conferimento a questa LTD nuova e stessa cosa dovrà fare SOCIETA 1.
Se a fine anno PRIVATO 1 avrà un debito, dubito potranno richiedere una revocatoria.
E se proprio, non potranno mai aggredire la società LTD, in quanto il nome di
PRIVATO 1 non risulta da nessuna parte e non posso dimostrare nulla in sede legale.
Per quanto riguarda l'immobile sottoposto a revocatoria, PENSO che potrebbero aggredirlo in ogni caso, essendoci trascritta la revocatoria prima del conferimento.
A meno che non ci siano altre vie.
Anche se, la società che compra e legge che è in atto una revocatoria, dubito possa difendersi dicendo che non lo sapeva.
2 - Per quanto riguarda la fusione transfrontaliera, da quello che avevo capito,
la società italiana si fonde con quella straniera e non paga niente di imposte
catastali e di registro. (e già qui è un bel risparmio).
Inoltre, se non sbaglio, mi era stato detto che facendo una fusione, trascorsi
60 giorni dalla pubblicazione nella gazzetta ufficiale, se nessuno si lamenta,
anche la revocatoria perde effetto.
A questo punto, PRIVATO 1 dovrebbe vendere a SOCIETA 1 (per rendere il fatto piu
credibile e per non aver nessu contatto da italiano alla societa nuova), e
SOCIETA 1 si fonde con l'altra società.
Mi sembra troppo bello.. ho perso qualche passaggio? Però, ho letto in gazzetta che quando fanno la fusione, viene dichiarato che non hanno debiti e crediti e che sta agli eventuali creditori fare opposizione. Forse funziona davvero cosi..
So che non va di moda, ma in linea generale che costo ha? 10k, 20k, 30k ?
3 - Il trust mi sembra una soluzione semplice e poco sicura. Da quello che ho capito per essere blindato al 100% devono trascorrere 5 anni. Perciò sicuramente l'immobile sottoposto a revocatoria non lo salvo piu e, dovessi perdere la causa, andrebbero a fare la revocatoria anche degli altri immobili intestati a PRIVATO 1.
Inoltre, mi interesserebbe sapere come funziona a livello di IVA.
Queste società, quando acquistano in ITALIA (attrezzatura, mano d'opera), pagano l'iva in modo tutto regolare come in ITALIA? e di conseguenza vanno a credito di IVA? Questa IVA la posso sempre usare per compensare IMU, TASI ecc?
(Si, questa è proprio una domanda da ignorante )
Ringrazio tutti quelli che perderanno tempo per leggere tutto il mio post.
Colgo l'occasione per salutare e ringraziare l'Avv.Pallini, David, Edmond per tutto il supporto che mi hanno sempre dato in privato.
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