la vera domanda è cosa vuol fare "il tuo amico"... così il tuo post non dice nulla..

Conviene chiuderla, anzi conviene non avere niente a che fare con nessuna SRL in Italia.
Direi anche di più, conviene non aver nulla a che far con l'Italia in generale.

Occorre capire che esigenze ha il proprietario degli immobili e se questi ultimi sono ubicati tutti sul territorio nazionale.

Sono ubicati tutti in Italia ha la possibilità di affittare ma sottocosto e le spese sono piuttosto alte, si puo vendere immobile per immobile e poi chiudere la societa , il punto e che si parla di un 100k fra notaio e spese varie , si pensa di aspettare la fine naturale della societa , ma nel 2020 tutto e possibile , li metto in vendita ai cinesi che si comprano tutto? Ma sono affidabili? E anche se vendessi tutto con la prospettiva di un euro poco affidabile magari ci si ritrova connlancarta straccia invece che carta moneta.
datemi un consiglio

Spese legali notaio....si parla di 100k e forse di piu
Lo so che in Italia non conviene avere niente ma chi ce l' ha cosa fa?

Se non c'è necessità, non è questo il momento migliore per vendere in Italia. Ovvio che avrei bisogno di capire di cosa parliamo (immobili residenziali, commerciali, industriali) prima di fare una valutazione strategica.
Una cosa è sicura, si possono strutturare tutte le architetture del mondo, ma le tasse sugli immobili si continuano a pagare in Italia.

Di solito è chi compra che paga il Notaio e le relative imposte indirette, non ho capito la questione dei 100k.

A mio avviso occorre partire dal tuo obiettivo per poi trovare la soluzione per arrivarci.

Con tutti gli immobili in Italia la vedo pure dura strutturare come società estera

fino al 2008 chi aveva, in passato, investito in immobili ha visto aumentare sempre il valore nominale...
dal 2008, il valore nominale in molti casi è crollato di perfino la metà del valore raggiunto pre 2008...

l'unico consiglio che mi sento di dare è prendi contatto con la realtà:
io prevedo che le cose in Italia non possano migliorare ergo il mercato immobiliare crollerà ulteriormente fino al giusto valore...
quale valore? a parte eccezioni particolari (Venezia, centro di Roma), i valori in contesti anonimi saranno quelli propri del 4° mondo
se si esita oggi a prendere un tozzo di pane... piangendo sugli allori... domani si potrebbe rimanere senza gli occhi per piangere...

gli annunci trionfalistici di Renzi end his brothers mi fanno ridere per ora... ma non dubito che presto piangeremo...

Ieri ho comprato questa:

Mi hanno detto che per chiudere la mia societa ​facciamo finta domani anIche nel 2020 data chiusura ufficiale soxieta devo sborsare piu di 100k !!!
neanxhe io l' ho capita e se pensi che chi me l' ha detto e' della stessa citta di Renzi comincio a pensare male

Lo so Dantes infatti affittando ora prenderei un terzo e anche meno di quello che prendevo agli inizi del 2000 !

le considerazioni da fare oggi, relativamente al valore futuro di un immobile in italia, sono a mio avviso:

1) quando tutto il sistema produttivo viene artificialmente e sapientemente distrutto
chi non lavora, come puo acquistare una casa?

2) è vero adesso importano extracomunitari, per speculare prima sulla accoglienza (30 euro/giorno di cui a l'emigrante non arriva nula)
e per poi poterli sfruttare lavorativamente a prezzi cinesi,
mettendoli in competizione con un italiano il quale pensera come ad una mano dal cielo, avere un posto di lavoro a 500 euro al mese, perche se non lo prende, ne approfitta ben felicemente l'extracomunitario.


3) E' pur vero che in Italia abbiamo già raschiato il fondo
e non posso andare troppo oltre, altrimenti gli salta il gioco, perche si rischiano guerre civili.
Allora per non fare protestare troppo gli allevamenti, l'unico modo sara quello di immettere in circolo denaro (esempio i 400 Mld di draghi)
questo oltre che far aumentare il debito, fara aumentare l'inflazione.
Pertanto il popolino, per non vedere sciolti come neve al sole i propri risparmi che gli son rimasti, cerchera di spostarli nell'acquisto di immobili
e questo in un certo senso, tendera a fermare la caduta libera dei prezzi immobiliari.

4) se si va (in maniera graduale) verso un sistema, per cui una azienda italiana per poter stare sul mercato, deve poter reggere la concorrenza dei paesi emergenti, significa che lo stipendio medio deve passare a 300 euro al mese
quindi anche i prezzi delle case dovranno essere rapportati a tali stipendi.
Nei paesi in cui lo stipendio medio è di 300 euro/mese, una appartamento costa 40-50 mila euro.
In italia con uno stipendio di 1200 euro, un appartamento costa 150 mila euro.

5) se è pur vero che le masse saranno impoverite, una ristratta fetta di societa, sarà resa molto ricca.
Quest'ultimi non avranno problemi di soldi.
Quindi gli immobili di pregio, è possibile che varranno più di quanto valgono oggi.

In buona sostanza, sono questi i parametri su cui ragionare, per poter valutare di quanto varieranno nel futuro i prezzi immobiliari

Come dicevo per elaborare una strategia ho bisogno di capire la destinazione degli immobili. Tenga conto che è possibile cedere le quote della società, anziché la proprietà dei singoli immobili, con notevole risparmio fiscale (sempre che il suo commercialista le abbia fatto fare la rivalutazione delle quote a suo tempo).
Un cordiale saluto