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Esperienza Positiva con la TGH Abogados e riflessioni offshore

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  • Esperienza Positiva con la TGH Abogados e riflessioni offshore

    Ciao , mi chiamo Michele.Scrivo questo primo post per due motivi uno per raccontare la mia ultima esperienza offshore, ed anche la prima visto che prima di questa non avevo mai avuto esperienze del genere e , secondo, recensire il servizio avuto dalla TGH Abogados di Panama.Allora tramite alcuni post letti qua e la su questo forum sono venuto a conoscenza già ad agosto della TGH Abogados almeno come referente essenziale per i servizi da Panama , ma soprattutto la residenza a Panama.Quindi poi ho preso contatto ad inizio settembre con uno dei loro consulenti via email poi via skype.La mia è stata una decisione classica, quella nel tempo di smobilizzare capitale ed residenza e poi vera presenza fisica e andarmene a vivere in un posto dove possa lavorare tramite raccolta fondi e consulenza senza troppi problemi burocratici e fiscali.
    Parte prima ho parlato con un avvocato dello studio che si chiama Benedetti, ed è il consulente per l'Italia dello studio.
    La mia necessità iniziale era prendermi la residenza a Panama.Detto fatto.Seguo le istruzioni e produco tutta la documentazione per il trattato di Amicizia tra Panama ed Italia.
    La documentazione poi la scansiono via email e verrà in 3 giorni tradotta per la Migrazione.Fondo la società anonima Panamense.Ecco qui alcune considerazioni :

    1) Io non sapevo che una società richiedesse tre direttori , per cui al costo della società di 1500 USD ho aggiunto anche quello di prestanomi, questo perchè non avevo miei amici che volessero entrarci.Poco male ma ho speso 300 USD in più.

    2) La società serve per poter prendere la residenza ,quindi dovevo aprirla e poi mi serve tutt ora.
    3) Azioni , fatte nominative su consiglio dello studio che senno a Panama col cavolo mi aprivano il conto.

    Comunque , primo giorno a Panama , incontro l 'assessore Gabriel Amado Herrera Castañeda, lui mi porta prima alla banca per aprire il conto personale, alla Credicorp Bank, deposito 5000 USD , che sono il requisito della Migrazione ed ottengo un estratto conto.Con quello sempre la stessa mattina ci si reca presso la Migrazione dove poi chiedo la residenza.Lo stesso giorno lascio il passaporto all' assessore che lo farà firmare al direttore della Migrazione e vi applicheranno il visto di entrata ed uscita multipla che dura 12 mesi e permette a chi ha fatto richiesta di residenza di poter uscire dal paese durante il processo di resoluccion , ovvero il processo che tramuterà la residenza provvisoria in permanente.Tecnicamente se fossi rimasto a panama fino alla resoluccion non dovevo chiedere il visto.Il 3 giorno ritorno in Migrazione per le foto sempre con Gabriel ed mi rilasciano il carnet provisional.Il 4 mi rilasciano il passaporto con il visto su .

    Fato questo si passa al lato economico, aprire conto corrente alla Panamense,che mi serve per la mia attività.La TGH mi apre un conto presso la And Bank , tempo 1 giorno, dove ho potuto depositare agevolmente il capitale dal mio conto in Svizzera .Hanno scelto tale banca per la facilità a trasferirci denaro, cosa che con le altre inclusa quella dove volevo aprire io il conto la Euro Pacific bank non sarebbe successo.In effetti hanno gestito loro la cosa ed è andato bene.

    Ora : Il conto costa parecchio, mantenerlo e soprattutto inviarci e ricevere denaro, e come base richiede 250K almeno sul conto.Ovviamente ottimo conto e gestione titoli, era solo un appunto sulla non possibile apertura ai più dati i requisiti elevati.

    Chiedo adesso ai lungimiranti del forum, e so che alcuni sono parecchi bravi, come David ed Afratton, posso io aprire ulteriore conto fuori Panama con medesime peculiarità , cioè facile accredito somme senza invoices e minchiate varie che con questa banca non ho?La motivazione , devo aprire omonima società in altra giurisdizione e vorrei medesima operatività, solo che quella panamense non vorrei utilizzarla per accrediti da fuori per non dare nell occhio visto che ho azioni nominative , ma comunque giunta anonima, cercherei opzione azioni al portatore + banca , che a panama non è possibile e quindi.. I legali della TGH dicono che le azioni al portatore limitano la scelta di banca e che poi tali azioni dovrei darle a loro che le depositeranno...cerco soluzione differente con azioni al portatore nelle MIE mani e conto offshore.Quindi chi saprebbe trovare soluzione?La And bank le accetta le azioni al portatore , ma poi le vuole custodire lei o accetterebbero che fosse lo studio a depositarle, ma io le voglio con me.. capite?

    Comunque voto un bel 10 allo studio, peccato che come tutte le piazze offshore le azioni la portatore scottano troppo ed in pochi o forse nessuno le accettano in banca almeno di non requisirtele..

  • #2
    Residenza Estera a Panama con la TGH Abogados, permesso di residenza definitivo pront

    Conclusione perfetta, sarò un caso, ma felice di postarlo , ad oggi 6 Novembre ,dopo trascorsi solo 18 giorni dall'ottenimento del carnèt residenziale per Panama provvisorio la TGH Abogados mi ha contattato stanotte per dirmi che è pronto il carnet definitivo, sono ormai residente definitivo, mi manca ,anche se è opzionale ma lo voglio fare, il permesso di lavoro che si chiede dopo la residenza definitiva.Quindi, verissimo che rompono un po per i documenti ,infatti ne chiedono giusto qualcuno in più non necessario , vero che costano un pò in più, ma verissimo che le procedure sono di altro livello e di tutt altra qualità, la migliore.Ecco tecnicamente pure me lo avessero dato in 30 giorni, cioè con 5 mesi di anticipo rispetto agli altri studi, sarei stato felicissimo, ma poco più di due settimane ed è tutto concluso..

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    • #3
      Spero che la TH ti riconosca unica commissione per la pubblicità che gli fornisci anche se, mi sembra, non sei riuscito ad essere un gran che come testimonial. Alla fine della fiera lo dici tu stesso che avresti preferito azioni al portatore.... A mio parere meglio avresti fatto a mettere dei procuratori italiani per essere più libero ed indipendente rispetto ai rispettabilissimi TH Il conto avresti potuto aprirlo altrove e, magari, depositarci le azioni al portatore, per poterle riprendere all'eventuale chiusura del conto, creandoti un ulteriore salutare filtro e sempre mantenendo la tua indipendenza. Se vai a Panama e lo studio te lo trovi da solo con ampia scelta, in più ti fai la vacanza

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      • #4
        Tu andrai a vivere a Panama ?

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        • #5
          spero che admin metta fine in fretta a questi spot gratuiti verso aziende!

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          • #6
            Originariamente Scritto da ITConsult Visualizza Messaggio
            Chiedo adesso ai lungimiranti del forum, e so che alcuni sono parecchi bravi, come David ed Afratton, posso io aprire ulteriore conto fuori Panama con medesime peculiarità , cioè facile accredito somme senza invoices e minchiate varie che con questa banca non ho?La motivazione , devo aprire omonima società in altra giurisdizione e vorrei medesima operatività, solo che quella panamense non vorrei utilizzarla per accrediti da fuori per non dare nell occhio visto che ho azioni nominative , ma comunque giunta anonima, cercherei opzione azioni al portatore + banca , che a panama non è possibile e quindi.. I legali della TGH dicono che le azioni al portatore limitano la scelta di banca e che poi tali azioni dovrei darle a loro che le depositeranno...cerco soluzione differente con azioni al portatore nelle MIE mani e conto offshore.Quindi chi saprebbe trovare soluzione?La And bank le accetta le azioni al portatore , ma poi le vuole custodire lei o accetterebbero che fosse lo studio a depositarle, ma io le voglio con me.. capite?

            Comunque voto un bel 10 allo studio, peccato che come tutte le piazze offshore le azioni la portatore scottano troppo ed in pochi o forse nessuno le accettano in banca almeno di non requisirtele..
            Che io sappia , le banche le azione al portatore le vogliono depositate . Per quanto riguarda il conto , se lo vuoi come residente panamense , devi essere in grado di fornire prova di residenza ( contratto d'affitto , utenza domestica ) a Panama ( anche perchè è lì che poi ti manderanno doc e carte ) .
            Questo almeno per le banche con le quali ho a che fare , se altre hanno opzioni diverse non sò dirti .

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            • #7
              Ha ragione Escape, caro ITconsult accà a Bolzano nisciuno è fesso. Panama oggi ha solo l'utilità delle azioni al portatore. Io andrei li con i documenti , compresi quelli dei 3 fessi (segretario, presidente ecc.) comprerei una societa al prezzo minimo di mercato e poi con le azioni in mano me ne andrei altrove ad aprire il conto, u questo sito si può sceglere tra eccellenti opzioni. C'è poi l'alternativa Belize che ha più prospettive in futuro.

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              • #8
                Salve leggo il post e dico subito, che la And Bank non richiede il deposito azioni a tutti.La And Bank richiede il deposito anche presso studio.Inoltre Afratton, le Banche te lo aprono da residente poichè lo fanno i legali con prova di tramite iniziato.Lo so perchè ho usato la TGH anche io 5 anni fa.Il conto viene aperto come residente panamense poichè il legale mostra una prova di pratica residenziale iniziata, 3 giorni dopo viene trasmessa copia di carnet residenziale alla banca.

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                • #9
                  Se lo apri da te invece.. rischi di aprirlo come conto internazionale

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                  • #10
                    Altre Banche a Panama le chiedono custodite in Banca.Comunque alla fine della fiera l' utente ITconsult ha fatto tutto bene, non biasimarlo perchè ha discusso la sua esperienza con un noto e consciuto studio?, suvvia.. altri hanno i propri siti scritti in firma..Ed infine gli utenti cercano recensioni di servizi altrimenti come fidarsi? Afratton comunque l' utente IT Consult non doveva richiedere le azioni al portatore, visto che comunque tra 14-16 mesi probabilmente non esisteranno più a Panama ,e credo che lo studio abbia effettivamente evitato un inutile futura spesa al cliente a non volerle produrre.E'da questi particolari che si nota e giudica la lungimiranza di uno studio..anche io dal Belize tramite il mio studio non le diamo a nessuno le azioni al portatore, ormai qui nessuna banca le accetta più volentieri, non solo tra un annetto la pacchia di aprire conti a distanza in Belize finirà

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                    • #11
                      Infatti lo dico a chi cerca di aprire un conto in Belize o che già lo ha che si discute qua di voler evitare altre aperture tra un anno a distanza e di procedere a verifiche della vecchia clientela per evitare la continuazione di collaborazione con probabili conti fake..Si richederà la presenza fisica anche di molti clienti vecchi che mai hanno messo piede in Belize,.... conti fake o meglio reali ma aperti da soggetti in possesso di documenti altrui.. cosa che Afratton ed Escape concorderanno, se non ci si affida alla persona giusta, nel nostro ambiente risulta un rischio non indifferente

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                      • #12
                        si concordo, è un attimo trovarsi dei conti intestati e non saperne nulla... bisogna stare molto, ma molto attenti..

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                        • #13
                          Originariamente Scritto da Businesz Visualizza Messaggio
                          Salve leggo il post e dico subito, che la And Bank non richiede il deposito azioni a tutti.La And Bank richiede il deposito anche presso studio.Inoltre Afratton, le Banche te lo aprono da residente poichè lo fanno i legali con prova di tramite iniziato.Lo so perchè ho usato la TGH anche io 5 anni fa.Il conto viene aperto come residente panamense poichè il legale mostra una prova di pratica residenziale iniziata, 3 giorni dopo viene trasmessa copia di carnet residenziale alla banca.
                          il mio intervento era riferito alla sua richiesta circa la possibilita di aprire conti offshore fuori panama a nome della società panamense . Con Panama e le sue banche non ho nessun contatto , se ho richieste a proposito , mando tutti a TGH .

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                          • #14
                            A Proposito potrebbe interessare

                            Che ne sarà dell‘industria finanziaria svizzera, assediata in casa propria da tutto l’Occidente che pretende trasparenza nei conti bancari? Gli americani sono già passati dalle parole ai fatti poche settimane fa con una mega multa da 2,6 miliardi di dollari a carico del al Crédit Suisse, accusato di aver fatto ponti d’oro agli evasori fiscali statunitensi. Il pressing per la verità, era già iniziato nel 2009, quando Ubs, l’altro grande istituto rossocrociato, aveva patteggiato con il governo di Washington una sanzione di 760 milioni. Da questa parte dell’Atlantico la musica è diversa. Niente diplomazia da cow-boy, dalle nostre parti.


                            L’Europa si muove a piccoli passi, ma la strada ormai è segnata. In questi anni gli standard di trasparenza adottati dai maggiori istituti di credito elvetici sono molto aumentati rispetto al passato recente. E anche se pare dificile che la Svizzera ammaini una volta per tutte e in breve tempo la bandiera del segreto bancario,
                            Berna sarà costretta a fornire un numero sempre maggiori di informazioni alle autorità straniere che indagano
                            sui casi di evasione fiscale. I banchieri elvetici sostengono che nel lungo periodo l’industria del credito ha tutto
                            da guadagnare da questa svolta.

                            Affari puliti vuol dire più affari, si racconta da Zurigo a Ginevra fino a Lugano, tradizionale rifugio dei capitali in fuga dal fisco italiano. Belle parole, certo. Dichiarazioni di principio, che servono ad allentare la tensione in vista di quello che buona parte dell’opinione pubblica elvetica considera niente altro che un salto nel vuoto.

                            Nel fratempo però, assediate in patria, le banche svizzere cercano spazi nuovi all’estero. Possibilmente in Paesi dove le regole sulla trasparenza in materia creditizia e societaria sono ancora lontane dagli standard europei. Sarà un caso, oppure no, ma pochi mesi fa, a febbraio, la Banca della Svizzera Italiana, in sigla Bsi, ha ottenuto la licenza per operare a Panama.

                            Nel paese del Centro America hanno sede migliaia di società che fanno capo a investitori europei e statunitensi, ben felici di sfruttare una lunga serie di esenzioni fiscali garantite ai residenti di nazionalità straniera sui redditi guadagnati all’estero. Anche Panama negli ultimi anni ha migliorato i propri strandard di trasparenza, ma i margini di manovra restano comunque molto più ampi rispetto a quelli svizzeri. Ed ecco che alcuni dei maggiori istituti elvetici (Ubs, Julius Baer, Pkb) rafforzano le loro attività nel Paese del Canale. Tra questi, appunto, anche la ticinese Bsi, che fa capo alle Generali di Trieste. Perché se è vero
                            che il segreto bancario ha i giorni contati, un posto al sole nei paradisi fiscali può allungare la vita (e aumentare i profitti) delle banche svizzere.

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                            • #15
                              Inoltre tutti conoscono a sede delle Generali presso la Omonima torre Generali di Panama Unknown.jpeggenerali8lq.jpg

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