Bella domanda, chiara e coincisa, qua pur di venderti qualcosa ti diranno che potrai costituire società a tassazione 0 rimanendo nella assoluta legalità bla bla quando in realtà nella migliore delle ipotesi avrai i fondi del tuo business in un conto corrente da tenere nascosto e magari impossibilità di fatturare ..conosco uno della Polonia vive in Polonia e ha LTD inglese e business online da qualche anno: a sentire lui è a "posto cosi" paga il suo 20% di tasse sul profitto (calcolando tutte le entrate nel conto e sottraendo le uscite) e vive felice. In italia è la stessa cosa?
Temo seriamente di no, verosimilmente mi pare di capire che "la residenza fiscale" la mantieni in Italia è vero che con l' UK ci sono i trattati contro la doppia imposizione ma ti voglio vedere pagare una macchina o una casa da un conto bancaio (anche italiano) rimpinguato di fondi provenienti da LTD UK, CREDO si potrebbe andare dal vedersi contestato l'intera struttura (cioè avresti dovuto pagare le tasse unicamente in italia) a un forfait ("ok hai pagato il 20% in UK ma hai residenza fiscale qua in italia e siccome avresti pagato 45% dacci il 25% e siamo a posto")

Hai centrato la questione .
Non è detto che ciò che funziona per un polacco ,vada bene per un italiano .
Per dire ... giurisdizioni che per un italiano sono blindatissime , per un austriaco fanno acqua da tutte le parti .

Grazie Boooooo e afratton per le risposte!



Esatto, vorrei evitare proprio questo!



Vi spiego la mia posizione attuale:
sono un dipendente di un'attività e per motivi contrattuali non posso avere una seconda attività.


Ho però la passione per l'informatica e da un po' di tempo sto creando siti web - seo - gestione social senza però riuscire ad avere una struttura per fatturare (ad oggi sto facendo "prestazioni occasionali").


Ovviamente non avendo una "struttura dietro" non posso nemmeno "pubblicizzarmi" e quindi capire se "il gioco vale la candela".


Non sono qui a cercare modi di non pagare tasse, sto solo cercando il modo di avere una struttura fiscale snella, veloce e che mi garantisca il capitale (ovvero con capitale separato dal mio); a maggior ragione perché lavorando unicamente online non ho problemi di avere un sede - magazzino...


In Italia ciò corrisponde ad una SRL ma i costi per una startup sono proibitivi e, cercando una soluzione anche se non tutela il patrimonio diversa, non posso avere una partita iva con regime dei minimi per motivi contrattuali (per chi mi dirà "dimettiti" rispondo: non posso lasciare un tempo indeterminato fin quando non si avvia questa attività).


Cerco quindi:
uno stato in white list (che possa emettere fatture deducibili dai miei clienti che sono tutti europei -> magari quindi con c/c sepa) con una tassazione ragionevole ma, in primis, una contabilità snella e qualcuno che mi segua dal punto di vista fiscale.


Spero di essere stato chiaro.


Stavo valutando su Malta e Regno Unito ma ho sentito molte opinioni contrastanti.


Preciso che per ora si parlerebbe di 18 k lordi all'anno di utile.


Consigli?

Bulgaria

Ben rientrati a tutti dalle vacanze, devo dire che ci avete dato dentro anche in mia assenza...bravi tutti.

Per noloxone, non esiste in assoluto una giurisdizione migliore rispetto ad un altra in UE, ma tutto dipende da cosa si deve fare, da quanto si è disposti a spendere, dai contatti che si hanno nel paese in questione.

Il mio studio le apre in Scozia , ovvero LP Scozzesi, dal mio punto di vista le migliori per operare in EU senza pagare nada de nada.

Cosa si deve fare: io mi occupo di servizi web (creazione siti web -> prevalentemente e-commerce | grafica online vettoriale | seo | gestione social..) solo questo ovvero fornitura di servizi online

Quanto si è disposto a spendere: ad oggi come fatturazione annua presunta si parla di 20.000 € di conseguenza penso che la struttura fiscale che si va ad aprire dev'essere ben calibrata e non sovrastimata. A me ad oggi servirebbe solo per avere un "biglietto da visita" e "legittimizzare la mia attività" onde evitare di dover continuare con prestazioni occasionali e magari riuscendo così ad essere "più credibile sul mercato" e ad avere nuovi clienti.

Contatti: prevalentemente est europa ma anche nord europa.


Della Bulgaria e delle LP scozzesi non avevo mai sentito parlare

Considerando il basso volume che ho ora (si parla di 18k) annuali penso non abbia senso creare una società che è gestita da una off shore.


Ritengo sia corretto creare un'infrastruttura fiscale consona al volume che si ha.


Ad oggi io sto cercando una struttura estera principalmente perché:
- in Italia aprire una SRL ha costi proibitivi
- con le ritenute d'acconto non riesco a pubblicizzarmi - dare credibilità.


Non sono quindi alla ricerca di società estere gestite da off shore che poi ogni qual volta che emetto fattura rischio che non risulti deducibili oppure debba esserci una banca d'appoggio (bonifico su offshore).


Se possibile avere una tassazione minore di quella italiana ben venga, ma se così non fosse pazienza, l'importante è che si riesca ad avere una struttura snella, ben gestibile dal punto di vista fiscale (non che si debba correre dietro ai commercialisti) e semplice.


Tutto qui.


Per le Bulgare - Scozia (quelle proposte fino ad ora) quali sono i costi di apertura - mantenimento?


Se avete contatti di studi o professionisti seri me li mandate via MP?


Grazie

Io mi occupo di costituzione società in Bulgaria. Contattami pure in MP e ti do un'idea di costi di start up e mantenimento. Sicuramente minori di UK e Malta.