No, non è un amarcord delle recenti sconfitte pallonare dell'italietta calcistica.

Ho iniziato a studiare la normativa uruguayana per motivi di lavoro: come abbattere i pesanti dazi doganali presenti in Brasile? Ho pensato che la risposta potesse essere nel porto libero più importante del Sud-America (lato Atlantico), ovvero Montevideo. Una volta entrati nel Mercosul, il gioco è fatto. In realtà non è proprio così. Nella pratica occorre un'ottimizzazione della logistica per ottenere un effettivo risparmio. Ma questi sono problemi miei.
Invece volevo condividere alcune info che ho reperito nel corso della mia analisi.

Forse non tutti sanno che il 45% della popolazione uruguagia è di origine italiana. Il che dovrebbe far sentire noi italiani un po' a casa: clima molto simile al nostro e buona qualità della vita.
Veniamo alle info più attinenti al forum. La normativa uruguayana prevede la possibilità di creare banche e compagnie di assicurazioni off-shore ed è tutt'ora vigente il segreto bancario (che paese avanzato e civile).

Mi chiedevo come mai nessuno propone conti bancari uruguagi.
Mancanza di iniziativa o altre problematiche di cui non sono a conoscenza?

Un caro saluto