Chiaramente le banche vogliono sapere con chi hanno a che fare e quindi verificano l'identità del'accounter . Questo non vuol dire che i dati vengano condivisi con il primo che passa come in Italia ( e in parte in Europa )

Ma GDF è il primo che passa o no?
Ricordo che un tempo la Svizzera manteneva il segreto bancario. Era proprio questa sua prerogativa ad averle portato tanti clienti esteri. Poi, l'agenzia delle entrate (non ricordo di che paese) riuscì a trovare un pretesto, che venne usato come un grimaldello, per venire a conoscenza di tutti i nominativi.

Magari in questo momento, aprire un conto, ad esempio a St Vincent è sicuro. Ma magari tra 5 anni, cambiano idea, oppure capita qualche incidente ed il nome dell'accounter arriva nelle mani del fisco.

In tali circostanze, a cosa serve aprire anche una società offshore?
Premesso, che per la mia attività non ho bisogno di fatturare,
in quanto il mio cliente risiede in un paese in cui la fattura non serve.
Una volta che il nome è saltato fuori dalla banca, la società offshore può tutelarmi in qualche modo?

Che le banche caraibiche diffondano i nomi dei clienti le vedo molto dura .
Comunque sia la società offshore serve proprio a tutelarti in quanto ,per farla breve , i soldi e il business non sono tuoi ,ma della società .
Esempio banale , i soldi ,il conto , il business non sono di Romolo ( persona ) ,ma della società Remo Inc. e di cui Romolo non sà un bel niente ( oppure di cui Romolo è direttore ) .

Questa è la teoria....
Però, mi metto un attimo nei panni della GDF,
che viene a sapere del conto caraibico xxxxx intestato alla società Remo Inc.
Ma sa anche che il conto caraibico xxxxx è stato aperto usando il passaporto di Romolo.
Se io fossi la GDF, andrei da Romolo e chiederei spiegazioni:
Come puoi non sapere un bel niente, se tra i dati di apertura abbiamo trovato il tuo passaporto?

Da un certo punto di vista, il segreto bancario in alcune giurisdizioni è andato farsi benedire, ma tuttavia allo stato attuale esistono ancora giurisdizioni blindate che offrono un anonimato sicuro....
Si possono impostare diversi schemi societari, al fine di avere un anonimato sicuro, ma per fare ciò bisogna sempre rivolgersi a professionisti del settore, escludendo nella maniera più categorica il fai da te....

Ed infatti io sono qui su questo forum,
proprio per trovare un professionista che mi indichi la miglior soluzione blindata.

La mia paura più grande è appunto che un bel giorno esca un accordo del cavolo tipo questo:

e ritrovarmi nei casini dal giorno alla notte.

Il mio cliente più grande è Google che ogni mese mi invia un bonifico intestato a xxxx sul conto yyyy (xxx e yyy posso inserire più o meno ciò che voglio)
Perciò ho un'attività che si sposa benissimo con la soluzione offshore.

Sto cercando la miglior giurisdizione offshore sia bancaria che societaria.
Leggendo di qua e di là mi pare di aver capito che come società potrebbe andare bene il Belize (che essendo in black list dovrebbe garantire l'anonimato meglio di Panama, ad esempio).
Per la banca non saprei proprio, in quanto deve:
1) garantire un ottimo segreto bancario,
2) deve offrire una carta di debito anonima
3) deve offrire la possibilità di poter investire i soldi come uno meglio crede (quindi poter comprare titoli, piuttosto che metalli preziosi, ecc)
4) deve essere solida. Quindi avere un alto Tier 1 ratio (vedi http://www.rischiocalcolato.it/2013/...i-spoleto.html)

Ciao Romolo,

non necessariamente. dipende dalla banca. alcune accettano la carta d'identità. in altre è obbligatorio il passaporto con apostilla.

assolutamente NO !!

se il conto è aperto nella giurisdizione giusta la tua identità è protetta fintanto che non ti infili in intrighi internazionali e attività illecite quali riciclaggio denaro sporco, traffico d'armi, droga etc.. e credo che queste tipologie siano da escludere a priori, altrimenti nonv erresti certo qui a fare domande. giusto?

la svizzera non ha firmato niente. lo ha fatto solo con gli states. e poi una cosa sono i conti personali e la'ltra sono i conti societari specialmente di società offshore. distinguiamo bene le due faccende.

ho visto anche i tuoi altri commenti, ti rispondo più tardi, promesso.

quello che accadrà fra 5 anni non è rpevedibile al momento. quello che possiamo e dobbiamo fare è adattracia i cambiamenti delle legislazioni internazionali e agire di cosneguenza.

per il semplice fatto che una società opera in nome giuridico proprio e deresponsabilizza a livello personale i propri azionisti/direttori per esempio.

è sempre meglio utilizzare una società con conto societario. in questo modo la tua privacy è protetta al 100% anche in fase di invio/ricezione dei pagamenti.

se il tuo nome è saltato fuori vuol dire che hai commesso un errore tu nella gestione dell'attività o che ti trovi implicato in attività illegali. in questo caso la banca non ti può proteggere. La società tutela deresponsabilizzando azionisti e direttori, ma non sei svolgi attività illegali.

i dati del tuo passaporto vengono conosciuti solo dalla BANCA offshore (e dal notaio/avvocato con il quale viene incorporata la società offhsore, ove vige il segreto d'ufficio). punto.

concordo al 100%

idem al 100%

parliamone.

se uscisse è importante avere pronto un piano B. non puoi prevenire il fatto che accada, puoi solo essere attento pronto a non farti trovare impreparato.

perfetto. quindi c'è solo da identificare la giurisdizione giusta sia per la società che per il conto bancario.

questa può essere definita facendo un'analisi attenta della tua attività, clienti, mercato, fatturato annuo, utili, necessità specifiche a livellos ocietario etc..

Belize, Nevis, Pananama, Seychell sono ottime giurisdizioni offshore. Da un certo punto il segreto d'uffico più forte fra tutte è a Nevis, utilizzata molto acnhe come giurisdizione atta all'asset protection.


possibile

possibile

possibile.

possibile. le banche offshore nella maggior parte dei casi sono liquide in percentuali variabili dall' 80 al 150%

Non sono d'accordo. Se la banca richiede il passaporto o la carta d'identità, per aprire il conto, tali dati sono anche a conoscenza della banca. virgola.

Come già detto da David , e come ti ho scritto inizialmente , la banca i tuoi dati li tratta con estrema riservatezza . A meno che tu non ti infili in illeciti internazionali , i tuoi dati stanno al sicuro .

intendevo dire della BANCA OFFSHORE non della società offshore, perdonami se nel rispondere punto per punto non ho verificato rileggendo, non era mia intenzione confodnere le idee. La BANCA OFFSHORE è scelta IN UNA GIURISDIZIONE IN CUI VIGE UNO STRETTO SEGRETO BANCARIO, e RICHIEDE I TUOI DOCUMENTI, ovvero quelli del BENEFICIARIO ULTIMO. LI CUSTODISCE GELOSAMENTE NEL RISPETTO DELLE LEGGI SUL SEGRETO BANCARIO VIGENTI NELLA GIURISDIZIONE IN CUI SI TROVA LA BANCA.

In più' se la tua società sta in una giurisdizione e la banca in un'altra la cosa deivneta ulteriormente complessa perchè necessita di doppia verifica.

I CONTI BANCARI ANONIMI NON SONO PIU' POSSIBILI nel 2013.