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**Andy Fratton** · 26/09/2013, 11:20

Su Pay Pal è sicuro . Sugli altri 2 non ci scommetterei . Ma questo è ininfluente . Il problema è che tu giri il contante su banche italiane . Ed è proprio da lì che devi dare spiegazioni al fisco .
Per iniziare ,potresti vedere se le società che ti pagano possono fare i versamenti su Payoneer o Paxum ( entrambe emesse dal Belize ) . Sicuramente i siti per adulti lo fanno su Payoneer ( ho un contratto di affiliazione pure io con uno di questi e paga solo lì ) .
Da quelli ,volendo hai la tua bella carta di credit Mastercad ,oppure ci puoi abbinare un conto offshore . E sei a posto . nessuno saprà piu niente dei tuoi affari

**Edmond_Dantès** · 26/09/2013, 15:00

Originariamente Scritto da El Emperador Visualizza Messaggio

Salve a tutti!

Come ho già detto in un precedente intervento su questo forum,io gestisco dei business online legati all'intrattenimento per adulti,guadagnando princpalmente tramite commissioni corrispostemi da svariati programmi di affiliazione,tutti con sede negli States,tranne uno che è controllato da una società norvegese.

Il business sta andando abbastanza bene ed è in continua crescita...adesso però mi stanno iniziando a venire le prime preoccupazioni di natura fiscale,per cui vorrei porre un paio di domande importanti a voi esperti:

1)Innanzitutto come va considerata questa attività dal punto fiscale?Bisognerebbe dichiarare al fisco i miei introiti ed in che modo?Serve una partita IVA con l'iscrizione alla camera di commercio?

2)Dando per scontato che bisognerebbe dichiarare questi miei introiti al fisco e che io personalmente non ho una grandissima voglia di pagare troppe tasse,voi quale scappatoia mi consigliate di adottare?
A questo proposito va considerata 1 cosa,ossia che tutte le commissioni mi vengono pagate dai programmi di affiliazione su e-wallet come Paypal,Payza o MoneyBookers;da questi io poi li trasferisco sui miei 2 conti correnti(di banche italiane).
Per cui vi chiedo:gli strumenti dell agenzia delle entrate-primo fra tutti lo stramaledetto SID-vanno a ficcare il naso anche in questi e-wallets oppure si limitano ai conti correnti?

A seconda di quale sia il caso,voi quali misure mi consigliate di adottare?

se corrisponde al vero :

1) Il business sta andando abbastanza bene ed è in continua crescita... da questi io poi li trasferisco sui miei 2 conti correnti(di banche italiane).

2) come va considerata questa attività dal punto fiscale?Bisognerebbe dichiarare al fisco i miei introiti ed in che modo?Serve una partita IVA con l'iscrizione alla camera di commercio?

3) .adesso però mi stanno iniziando a venire le prime preoccupazioni di natura fiscale

4) Dando per scontato che bisognerebbe dichiarare questi miei introiti al fisco e che io personalmente non ho una grandissima voglia di pagare troppe tasse,

direi che ti sei già ben inoltrato sulla "tua cattiva strada"...
e per di più in un settore che attira l'attenzione più di altri....

pensarci prima, NO, vero ??

le soluzioni ci sono !!

se vuoi una mano, senza farmi perdere tempo in chiacchiere inutili, contattami in MP.....

altrimenti leggiti il forum in lungo ed in largo e troverai centinaia di soluzioni utili !!

ben venga il "fai da te", ma non sempre a spese del prossimo...

tanto il 99% non fa un beato cazzo e prima o dopo si becca la GdF...

...magari grazie a questo post ti hanno già individuato ?

cominciano ad essermi simpatici i "puffi gialli"....

in fondo fanno la selezione naturale, come gli sciacalli nella savana, attaccano di preferenza i giovani e/o inesperti e gli individui più anziani, quelli che non sono in grado di difendersi efficacemente.

**El Emperador** · 26/09/2013, 18:24

Originariamente Scritto da afratton Visualizza Messaggio

Su Pay Pal è sicuro . Sugli altri 2 non ci scommetterei . Ma questo è ininfluente . Il problema è che tu giri il contante su banche italiane . Ed è proprio da lì che devi dare spiegazioni al fisco .
Per iniziare ,potresti vedere se le società che ti pagano possono fare i versamenti su Payoneer o Paxum ( entrambe emesse dal Belize ) . Sicuramente i siti per adulti lo fanno su Payoneer ( ho un contratto di affiliazione pure io con uno di questi e paga solo lì ) .
Da quelli ,volendo hai la tua bella carta di credit Mastercad ,oppure ci puoi abbinare un conto offshore . E sei a posto . nessuno saprà piu niente dei tuoi affari

Ok grazie della risposta,Afratton.

Dunque,ho controllato bene e non tutti accettano paxum o payoneer come metodo di pagamento;ma i 3 programmi di affiliazione che attualmente mi rendono di più sì,li accettano,quindi proverò.

Tu quindi mi garantisci che TUTTE le operazioni fatte tramite la carta Mastercard di Paxum sfuggono ai controlli dei nemici,quindi anche prelievi dai bancomat e i pagamenti POS ai negozi?

**Escape** · 27/09/2013, 13:22

El Emperador scusa una domanda, ma i soldi ti sono già arrivati in Italia? Su un c/c a nome tuo?

**El Emperador** · 27/09/2013, 14:17

Originariamente Scritto da Escape Visualizza Messaggio

El Emperador scusa una domanda, ma i soldi ti sono già arrivati in Italia? Su un c/c a nome tuo?

Non scusarti per le domande...comunque la risposta è sì ad entrambe le domande.

**El Emperador** · 27/09/2013, 14:19

Comunque ancora nessuno a risposto alla prima domanda che è di fondamentale importanza:
-il fisco italiano come inquadra l'attività di webmaster che guadagna esclusivamente tramite programmi di affiliazione(quindi vendendo prodotti di terzi) e non vende prodotti suoi?

**David** · 27/09/2013, 16:08

Originariamente Scritto da El Emperador Visualizza Messaggio

Salve a tutti!
Come ho già detto in un precedente intervento su questo forum,io gestisco dei business online legati all'intrattenimento per adulti,guadagnando princpalmente tramite commissioni corrispostemi da svariati programmi di affiliazione,tutti con sede negli States,tranne uno che è controllato da una società norvegese.

Il business sta andando abbastanza bene ed è in continua crescita...

e qui ti facciamo i nostri complimenti ovviamente! ogni qual volta un business decolla per ogni imprenditore serio deve essere un momento di successo sia personale che riconsociuto dalgi altri. quindi ancora ben fatto!

adesso però mi stanno iniziando a venire le prime preoccupazioni di natura fiscale,per cui vorrei porre un paio di domande importanti a voi esperti:

1)Innanzitutto come va considerata questa attività dal punto fiscale?Bisognerebbe dichiarare al fisco i miei introiti ed in che modo?Serve una partita IVA con l'iscrizione alla camera di commercio?

se sei residente in italia allora si. per le modalità con cui farlo rivolgiti al tuo commercialista di fiducia. Attenzione che sia uno di quelli abituati a lavorare con anziende con contatti in ambito internazionale, altrimenti non sarà in grado di supportarti a dovere.

2) Dando per scontato che bisognerebbe dichiarare questi miei introiti al fisco e che io personalmente non ho una grandissima voglia di pagare troppe tasse,voi quale scappatoia mi consigliate di adottare?

nessuna "scappatoia" ma la concreta messa in piedi di un'azienda internazionale localizzata in una giurisdizione favorevole che si occupi di gestire il business per tuo conto

A questo proposito va considerata 1 cosa,ossia che tutte le commissioni mi vengono pagate dai programmi di affiliazione su e-wallet come Paypal,Payza o MoneyBookers;

qui deve essere fatta un'analisi attenta degli ewallet a cui ti riferisci e con i quali lavori. cis ono delle opportunità anche per poter creare account in nome di società offshore per esempio.

da questi io poi li trasferisco sui miei 2 conti correnti(di banche italiane).
Per cui vi chiedo:gli strumenti dell agenzia delle entrate-primo fra tutti lo stramaledetto SID-vanno a ficcare il naso anche in questi e-wallets oppure si limitano ai conti correnti?

i conti correnti in italia sono praticamente "in chiaro" e quindi le transazioni in entrata da ewallet o meno dovrebbero per regola essere accompagnate da un giustificativo del perchè incassi tali cifre e a fronte di quale fattura/ricevuta emessa. Gli ewallet sono meno controllati, ma i conti sono sotto l'occhio vigile del grande fratello, quindi fai molta attenzione.

A seconda di quale sia il caso,voi quali misure mi consigliate di adottare?

parliamone, scrivimi pure. i casi vanno analizzati concretamente e ci deve essere dedicato il gliusto tempo, e altrettanto deve essere dedicato ad identificare quali siano le misure migliori che sia possibile adottare in tal senso.

**David** · 27/09/2013, 16:11

Originariamente Scritto da afratton Visualizza Messaggio

Da quelli ,volendo hai la tua bella carta di credit Mastercad ,oppure ci puoi abbinare un conto offshore . E sei a posto . nessuno saprà piu niente dei tuoi affari

finchè il tuo nome viene fuori si saprà sempre che stai agendo in tuo nome. Quando invece è la società a svolgere l'attività allora è un altro paio di maniche, e comunque abbinarci un conto offshore è sicuramente una buona idea come dice tu giustamente.

**David** · 27/09/2013, 16:12

Originariamente Scritto da El Emperador Visualizza Messaggio

Tu quindi mi garantisci che TUTTE le operazioni fatte tramite la carta Mastercard di Paxum sfuggono ai controlli dei nemici,quindi anche prelievi dai bancomat e i pagamenti POS ai negozi?

questo nessuno può garantirtelo, le carte sono nominative quindi il tuo nome esce comunque.

**David** · 27/09/2013, 16:13

Originariamente Scritto da El Emperador Visualizza Messaggio

Non scusarti per le domande...comunque la risposta è sì ad entrambe le domande.

aia.. frittata fatta.. corre ai ripari in fretta!

**David** · 27/09/2013, 16:14

Originariamente Scritto da El Emperador Visualizza Messaggio

-il fisco italiano come inquadra l'attività di webmaster che guadagna esclusivamente tramite programmi di affiliazione(quindi vendendo prodotti di terzi) e non vende prodotti suoi?

chiedi al tuo commercialista è lui che deve dirtelo, lo paghi per questo. Sostanzialmente comunque l'inquadramento è quello di ogni altra attività che devi assoggettare a partita iva... ti spenna!!!

**Andy Fratton** · 27/09/2013, 16:35

Inoltre ,ricordati che il primo nemico della tua privacy sei tu . Puoi anche avere il conto più anonimo e secretato del mondo , ma se con la carta collegata ci acquisti tutto ciò che ti serve ( anche l'auto ad esempio ) ,fare 2+2 è un attimo .

Ah , se può interessare , un traferimento di denaro fatto da una Postepay alla carta Net+ , sull'estratto delle poste risulta come " pagamento online 19/09/2013 11.31 www.neteller.com Cambridge GB n. ****** "

**David** · 27/09/2013, 18:21

Originariamente Scritto da afratton Visualizza Messaggio

Inoltre ,ricordati che il primo nemico della tua privacy sei tu

che fate mi fregate le battute? hahahah

. Puoi anche avere il conto più anonimo e secretato del mondo , ma se con la carta collegata ci acquisti tutto ciò che ti serve ( anche l'auto ad esempio ) ,fare 2+2 è un attimo .

tipico atteggiamento da pirla, espatriare è meglio!

Ah , se può interessare , un traferimento di denaro fatto da una Postepay alla carta Net+ , sull'estratto delle poste risulta come " pagamento online 19/09/2013 11.31 www.neteller.com Cambridge GB n. ****** "

good tip! thx.

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