Buonasera, sono socio di un'azienda in Italia (che chiameremo AZIENDA 1) che tratta (tra le altre cose) molto materiale elettrico ed elettronico per impiantistica civile e industriale.
Stiamo valutando la possibilità di creare un sito per l'e-commerce, per rivendere cioè materiale on-line in tutta Europa partendo da un magazzino molto limitato e sfruttando quello (ben più assortito) dei nostri fornitori.
Mi è venuta in mente l'idea di creare un'altra società estera (che chiameremo AZIENDA 2), non so se offshore o semplicemente estera.. chiedo a voi, proprietaria dell'e-shop.
In questa mia idea mi pongo alcune domande che giro a voi:
a) è un problema se l'AZIENDA 2 compra la merce dal fornitore a 100, la rivende ad AZIENDA 1 a 200 e poi AZIENDA 1 la vende al cliente finale a 205? In questo modo il grosso del fatturato lo farebbe AZIENDA 2 (all'estero), ma è perseguibile fiscalmente in Italia?
b) AZIENDA 2 dovrà avere fornitori esteri o italiani? come è più conveniente per l'Iva?
c) in quale nazione è più conveniente stabilire AZIENDA 2? io pensavo all'Irlanda ma non so se dopo la crisi vi siano ancora condizioni tanto favorevoli. E conviene che AZIENDA 2 sia una offshore o solo una società estera (in questo caso è un problema se io risultassi socio sia di AZIENDA 1 che di AZIENDA 2 ai fini della domanda a) ???
Spero di essere stato chiaro e spero di ricevere qualche prezioso chiarimento.
Grazie.
Stiamo valutando la possibilità di creare un sito per l'e-commerce, per rivendere cioè materiale on-line in tutta Europa partendo da un magazzino molto limitato e sfruttando quello (ben più assortito) dei nostri fornitori.
Mi è venuta in mente l'idea di creare un'altra società estera (che chiameremo AZIENDA 2), non so se offshore o semplicemente estera.. chiedo a voi, proprietaria dell'e-shop.
In questa mia idea mi pongo alcune domande che giro a voi:
a) è un problema se l'AZIENDA 2 compra la merce dal fornitore a 100, la rivende ad AZIENDA 1 a 200 e poi AZIENDA 1 la vende al cliente finale a 205? In questo modo il grosso del fatturato lo farebbe AZIENDA 2 (all'estero), ma è perseguibile fiscalmente in Italia?
b) AZIENDA 2 dovrà avere fornitori esteri o italiani? come è più conveniente per l'Iva?
c) in quale nazione è più conveniente stabilire AZIENDA 2? io pensavo all'Irlanda ma non so se dopo la crisi vi siano ancora condizioni tanto favorevoli. E conviene che AZIENDA 2 sia una offshore o solo una società estera (in questo caso è un problema se io risultassi socio sia di AZIENDA 1 che di AZIENDA 2 ai fini della domanda a) ???
Spero di essere stato chiaro e spero di ricevere qualche prezioso chiarimento.
Grazie.
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