azz neanche una rispostina? ho scritto una vaccata così gigantesca? o San Marino è meglio evitarlo?

Ci sono tante società sammarinesi che operano con società italiane.
Puoi tranquillamente aprire una società lì, poi dovrai denunciare i proventi.
Se fai un pò di sovrafatturazione puoi racimolare qualcosa in più.

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Grazie Oblige, non sono riuscito a capire quanto viene tassato l'utile a San Marino, inoltre so che a San Marino non esiste l'iva; quindi nelle ipotetiche fatture future della mia società sammarinese l'iva compare e poi me la tengo o...cosa?
inoltre, è possibile avere una società e autoassumersi (è un evidente conflitto di interessi)?
grazieeee!!

ps:Sapevo anche di uno stratagemma per comprare un'auto senza pagare l'iva: in pratica vai dal concessionario sammarinese, gli dai un anticipo in contanti, poi dopo un mese gli dai il saldo e risulta che hai comprato un'auto usata; su auto di valore si risparmiano migliaia di euro. vi risulta che sia così?

Guarda che per un trucco così non devi andare all'estero. Se ti piace l'avventura ... i migliori inventori di trucchi sono proprio qui, in questo paese, perché andare a raccontarlo altrove?

Scusate l'ironia, ma a volte mi scappa ...

Ma infatti non è proprio un trucco (ma un conflitto di interessi si); mi spiego meglio: azienda sammarinese, che fa fatture a aziende italiane: di una fattura da 5000 euro, diciamo che 1000 vanno come compenso al dipendente-collaboratore residente in italia (su cui pagherà le tasse italiane) il restante 4000 resta all'azienda sammarinese su cui l'azienda pagherà le tasse sammarinesi; questo per quanto riguarda la prestazione di servizi.
Dico San Marino perchè è l'unico paradiso fiscale in cui sono stato, ma magari ci sono stati ancora migliori (ditemi voi)
Ci sarebbe un'altra possibilità che mi solletica, ma la vedo più a lungo termine, e cioè vendita di software autoprodotto; come saprete, il software ha interessanti cartatteristiche per chi vende, nessun magazzino e grane connesse, nessun costo di trasporto (a parte la connessione a internet per scaricarlo), nessun grossista- dettagliantegrande-dettagliante medio- negoziante che ci mangiano sopra.
come la vedete?

Io sono sviluppatore di software e ti dico, che la vedo molto nera

Ci vogliono anni per creare un miniparco di clienti anche se hai il migliore prodotto del mondo.

anche se ho circa 20 anni meno di te, mi permetto di darti un consiglio: valuta mooooolto attentamente lo sviluppodi applicazioni per la piattaforma Apple (mac e iphone, soprattutto); io intendo andare in quella direzione (senza abbandonare microsoft) perchè prevedo che i prodotti apple si diffonderanno sempre di più: se vuoi continuare la discussione in privato mi fa piacere.

Con un'App per Iphone ben fatta puoi guadagnare anche centinaia di migliaia di euri...

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Il condizionale è di obbligo. Bisogna trovare il Pinco Pallino giusto che la promuove come se fosse oro colato. La realtà è che prima che impari far bene il tuo lavoro, è già abbandonata la piattaforma. Puoi guadagnare centinaia di migliaia di Euro se hai un team da 60 persone con i coglioni e che sanno esattamente cosa devono fare. nel giro di 1 mese possono produrre un software che da solo si fa in 5 anni, e quindi possono pagarsi appena lo stipendio per 1 mese. Loro fanno così. Certo, hanno guadagnato ciascuno 1800 Euri, e allora?

Oblige ha ragione, admin: i numeri dell'apple store sono impressionanti: hai milioni di clienti potenziali; a gennaio apre anche lo store di applicazioni per mac osx, che secondo me ha un bacino d'utenza anche superiore a quello di iphone; certo ci vogliono applicazioni ben fatte e innovative, ma il campo è ancora relativamente "vergine" quindi a mio parere vale la pena tentare (ecco a cosa mi riferivo per "vendita di software autoprodotto)..certo che se poi lo stato italiano ti porta via il 65% di quello che guadagni......

Il valore reale di qualunque prodotto è vicino al 5%. Se vuoi guadagnare tanto, non puoi sviluppare softwarini per ipod e iphone. Devi pensare in grande e avere grandi risorse, sia economiche che mentali e di fisico. Ci vuole un fisico bestiale per sostenere lo stress, fondi inesauribili per essere sempre all'avanguardia e non dover mai rinunciare a software che ti potrebbe aiutare. Devi avere molto tempo per tenerti sempre aggiornato e devi attraversare tanti anni senza che vedi uno spicciolo.

In più, ci vuole il sesto senso per indovinare la nicchia e un potere economico enorme, per evitare che te lo rubano. Puoi mettere le protezioni che vuoi, ma se piace, te lo sottraggono e non temono spese. Tu potresti andare in causa contro Microsoft o Apple? Mai. Nemmeno se spendi 1 milione di euro al mese, non hai alcuna possibilità di vincere né vedere mai la ricompensa.

Io ho due o tre prodotti nel cassetto che valgono milioni di euro. Più che passa il tempo, più aumenta il loro valore. Non posso pubblicarli, perché sono troppo belli. Mi piange il cuore, ma il motore del software è crudele. Non accetta che siano fatte invenzioni che possono sconvolgere il modo di comunicare e proteggere i dati.

ma infatti a me non interessa diventare ricco (come ho scritto nella pagina precedente); a me interessa vivere dignitosamente senza dover elemosinare il lavoro come fanno i miei coetanei; io non ho mai elemosinato niente, mi piace l'indipendenza e infatti 2 anni fa ho mollato un lavoro da dipendente sicuro e discretamente retribuito per mettermi in proprio; non riesco a seguirti; il valore del software è il 5% del suo prezzo? e chi l'ha detto? andare in causa contro Apple... e perchè mai dovrei? il 30 % di quello che guadagni dai download delle tue app va a Apple, perchè mai il buon Steve dovrebbe farmi causa? stiamo andando un po OT

No, hai detto che il 65% si prende lo Stato, io dico che si prende il 95%.

Poi, se hai un'idea da 2000, nessuno te la ruba. Se è un'idea da sopravvivenza dignitosa, te lo rubano fra 10 anni. Se è meglio, domani non hai nulla.

non capisco cosa vuoi dire; però facciamo un'ipotesi: apertura azienda alle isole Vergini, con annesso conto corrente e carta di credito: vendi software e per ogni copia venduta ti viene accreditata una certa cifra sul c/c; a fine anno pagherai le irrisorie tasse delle isole vergini e sei a posto: problema: se faccio un trasferimento dal conto alla isole vergini al mio conto la mia banca chiama subito l'agenzia delle entrate e mi chiederà da dove vengono questi soldi e perchè te li danno? a quel punto io posso avere anche miliardi di euro alle isole vergini, ma come faccio materialmente a usarli?