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Ecommerce senza dichiarare nulla ne vale la pena?

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  • Ecommerce senza dichiarare nulla ne vale la pena?

    Buongiorno a tutti,

    Io starei aprendo un Ecommerce, di prodotti handmade, già partecipo a delle bancarelle (amatoriali senza p.iva, pagando solo la tassa di partecipazione) e dato il buon risultato, stavo pensando di aprirmi un Ecommerce.

    Mio marito è un webmaster, quindi per infrastruttura e gestione sono ok, è la questione tasse che mi lascia un po perplessa.
    Ora come ora, vorrei lanciare l’attività online, ricevere gli ordini via whatsapp, mandare la merce e NON aprirmi la partita iva, adesso non me la sento di commercialista, tasse…

    Mi piacerebbe in un futuro prossimo, aprirmi la mia attività anche con un negozio fisico, in Croazia, ma per ora, devo prima fare un periodo di studio.

    Ho creato un account PayPal verificato anonimo, con una carta prepagata anonima dove inviarmi i soldi e ritirarli poi al bancomat, una sim lyca, hosting estero, dominio presso terzi.

    Certo mi gioco il ramo del contrassegno, però almeno così posso rimanere un po fuori dal sistema e capire come butta. D’altronde credo che non vi sia una forma “regolare” per poter fare un tentativo senza prima spendere e spandere in inutile burocrazia e tasse.

    Voi che ne dite?

  • #2
    Mi scusi ma quale sarebbe la prepagata anonima? E come ha fatto a verificare PayPal anonimamente, senza documenti?

    Comment


    • #3
      fino a 5k annuali e se l'attivita fosse saltuaria sei libera dalle tasse, un ecomerce ed anche amazon per esempio non sono da intendersi saltuaria perche sei sempre online.

      croazia vive solo d'estate il resto dei mesi e morta, ed anche li mi pare che le tasse sono altucce, ma lo scoglio e la lingua veramente molto tosta.per paypall ti sembra tutto bello ed anonimo, ma all'improvviso superato x soldi ti bloccano il conto e ti chiedono tutti i documenti se pensi di riuscirci a superare questo scoglio sei apposto, altrimenti i soldi restano li finche non metti altri doc e ti fai rinoscere.
      ps. lyca dopo x mesi perdi il numero lo so e strano ma anche a me e capitato perche era intestato ad x .

      concentrati con i 5k attivita limite annuale nulla da dichiarare, chiedi ad un commercialista, e e se va ti organizzi un altro step.

      Originariamente Scritto da frabettina Visualizza Messaggio
      Buongiorno a tutti,

      Io starei aprendo un Ecommerce, di prodotti handmade, già partecipo a delle bancarelle (amatoriali senza p.iva, pagando solo la tassa di partecipazione) e dato il buon risultato, stavo pensando di aprirmi un Ecommerce.

      Mio marito è un webmaster, quindi per infrastruttura e gestione sono ok, è la questione tasse che mi lascia un po perplessa.
      Ora come ora, vorrei lanciare l’attività online, ricevere gli ordini via whatsapp, mandare la merce e NON aprirmi la partita iva, adesso non me la sento di commercialista, tasse…

      Mi piacerebbe in un futuro prossimo, aprirmi la mia attività anche con un negozio fisico, in Croazia, ma per ora, devo prima fare un periodo di studio.

      Ho creato un account PayPal verificato anonimo, con una carta prepagata anonima dove inviarmi i soldi e ritirarli poi al bancomat, una sim lyca, hosting estero, dominio presso terzi.

      Certo mi gioco il ramo del contrassegno, però almeno così posso rimanere un po fuori dal sistema e capire come butta. D’altronde credo che non vi sia una forma “regolare” per poter fare un tentativo senza prima spendere e spandere in inutile burocrazia e tasse.

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