la procedura di sovraindebitamento prevista dalla legge, no?
le soluzioni 2-3, credo che facciano scattare subito un accertamento.

argomenti ampliamenti discussi in questo forum, in tutti i casi ricordati la resposabilta del Adm non si estinque.
debiti quali sono iva o fornitori o dipendenti ? o che

4) pagare i debiti no, eh?...

magari farseli prestare

5) se me li paghi tu, per me va bene!

si dai anacleto allunga un bonifico come premio simpatia ci vuole

se intendete stronzeggiare andate a farlo altrove grazie, non siete graditi, nè sono del'umore giusto per ascoltare cazzoni come voi!

Senza garanzie nemmeno si prestano.
E vista l'educazione solo una cosa: una volta contratti i debiti QUALSIASI cosa fatta a posteriori è soggetto a revocatoria, avviso o non avviso.

L'educazione è un privilegio concesso a chi lo merita, non a chi si abbandona ad un facile e becero sarcasmo. Detto questo, lo spauracchio dell'azione revocatoria da lei paventata (ordinaria e non fallimentare a causa dell'esigua entità del debito), viene di norma esercitata laddove il negozio giuridico posto in essere comporti un concreto pregiudizio per il creditore, impossibilitato a soddisfarsi sul patrimonio residuo del debitore. Nel caso in essere e mi riferisco all'acquisizione di quote da parte di un'altra società non si verifica nessun negozio in frode ai creditori in quanto, muta il soggetto giuridico, ma non vengono compiuti atti di disposizione relativamente al patrimonio. Diversamente sarebbe stato se, si fosse chiesta la liquidazione e l'estinzione della società. In questo caso, la corte di Cassazione lo conferma con relativa sentenza, i soci rispondono in solido con il proprio patrimonio qualora venga dimostrato che con l'ultimo bilancio di liquidazione siano stati distribuiti gli utili della società. Ovviamente la responsabilità si intende limitata a quanto percepito! Conclusione, quanto da lei affermato non è corretto!

Nessuna delle 3 a mio avviso, come ha detto giustamente HERO la responsabilità dell'amministratore non si estingue.

Perchè non valutare con un liquidatore la richiesta di fallimento ? se è una SRL, salvo il patrimonio ... arrivederci e grazie

Mi sa che questo qua non qualifica neanche per un prestito per comprare un monopattino...

Quando alle gente gli si dice di pagare i debiti e reagiscono così si vede subito di che pasta sono fatti...

ti ho gia scritto che i tuoi commenti sterili e da aspirante cabarettista non sono graditi! Adieu!

PS: da come litighi con la grammatica, ne sono certo, avrai sospeso gli studi alla quinta elementare!!!

Si ricordi mio caro, che per il Penale sono gli amministratori a venire perseguiti, non la società. Non si mette in galera una società. Fermo restando la validità delle revocatorie quando il debito è già conosciuto alla data della cessione. S'informi.
Se vuole una consulenza si rivolga ad un legale, non ad un forum frequentato da sopravvivendi.

E ripeto quanto scritto in privato, in risposta al messaggio inviatomi, così spero sia limpido e cristallino:

"Non rispondo a richieste di aiuto in operazioni allo scopo di truffare stato o privati o chicchessia. Buona Giornata."

Questo ha valenza generale.

99% delle persone ormai frequentanti, non hanno nemmeno un'abitazione di proprietà o un automobile o appunto un monopattino.
I benestanti ci sono ma scrivono solo per diletto e se ci fai caso, non si lamentano mai, nemmeno se gli chiedi 5,000 euro di spese professionali. :-)
Poi si aizzano sul primo che capita perchè ha avuto l'ardire di chiedere soldi. E palese che ti passi la voglia di rispondere in modo sensato a gente che ti prende per i fondelli. Anche ai professionisti con nomi altisonanti che vanno a fare le pulci perchè una persona ha un'automobile di cui nemmeno a noleggio si può permettere di guidarla. Di moda, ne conoscevo uno che diceva "di moda", ma andava in giro con la ruggine sotto ai piedi, evidentemente non è l'unico.

Per carità, la povertà non è un delitto, ma nemmeno un vanto, e soprattutto, non so cosa ci faccia su un forum che si chiama "Paradisi Fiscali".