Salve, chiedo consiglio perché la confusione nella mia testa dopo aver parlato con banche, commercialisti e cercato su internet da solo è solo aumentata.
Ho 25 anni, all'età di 19 ho chiesto un finanziamento presso la popolare di Sondrio, che me lo ha concesso, e mi ha anche dato una carta di credito cartasi.
Mi sono poi ritrovato nella situazione di non essere più in grado di pagare.
La carta di credito, dopo 3 estratti conti insoluti (3600 euro circa), mi è stata revocata, ed è stata fatta segnalazione in crif (durata 2 anni).
Il finanziamento, è stato estinto tramite addebito in conto: in sostanza il conto era a 0, ed è stato fatto andare in rosso di 3000, ossia l'importo del finanziamento.
Questo ha causato la situazione in cui io avevo un finanziamento che risultava essere stato estinto regolarmente (nel Gennaio 2016), senza ritardi, ed uno scoperto di conto corrente di circa 7000 euro.
Nel Novembre 2018 mi arriva raccomandata dove la banca dice di aver ceduto il credito ad una società di recupero crediti, la Cerved, e di aver segnalato la mia posizione a sofferenza.
Io ho fatto questa settimana visura al CRIF, risulta il finanziamento (36 rate, regolarmente saldate, dal 2013 al 2016), non risulta più la carta di credito revocata (in quanto sono trascorsi i 2 anni), e risulta la posizione di sofferenza.
Ora, le mie domanda sono principalmente tre, e spero che qualcuno possa aiutarmi perché mi sento veramente perso in un mare di confusione:
1) Cosa comporta nell'immediato? So che sicuramente nessuna banca ora come ora mi darà fidi o altre carte di credito, io ho già una CDC oro Amex, potrebbero revocarmela vista la segnalazione di sofferenza? Potrebbero chiudermi un conto corrente personale che ho presso altra banca?
2) Come faccio a verificare il quadro completo? Basta la visura crif, o devo fare banca d'italia, CAI, experian, CTC? Nello specifico, come faccio a vedere quello che le banche vedono (e di conseguenza pensano) su di me?
3) Come si risolve? Col mio legale sto trattando un saldo e stralcio con la società di recupero crediti, se trovo un accordo e pago poi sono pulito? Mi rimuovono da tutte le banche e potrò tornare ad avere affidamenti? O rimarrà sempre traccia, e devo fare altri passaggi per "ripulire" la mia immagine?
Chiedo scusa per essermi dilungato e ringrazio chiunque vorrà aiutarmi.
Ho 25 anni, all'età di 19 ho chiesto un finanziamento presso la popolare di Sondrio, che me lo ha concesso, e mi ha anche dato una carta di credito cartasi.
Mi sono poi ritrovato nella situazione di non essere più in grado di pagare.
La carta di credito, dopo 3 estratti conti insoluti (3600 euro circa), mi è stata revocata, ed è stata fatta segnalazione in crif (durata 2 anni).
Il finanziamento, è stato estinto tramite addebito in conto: in sostanza il conto era a 0, ed è stato fatto andare in rosso di 3000, ossia l'importo del finanziamento.
Questo ha causato la situazione in cui io avevo un finanziamento che risultava essere stato estinto regolarmente (nel Gennaio 2016), senza ritardi, ed uno scoperto di conto corrente di circa 7000 euro.
Nel Novembre 2018 mi arriva raccomandata dove la banca dice di aver ceduto il credito ad una società di recupero crediti, la Cerved, e di aver segnalato la mia posizione a sofferenza.
Io ho fatto questa settimana visura al CRIF, risulta il finanziamento (36 rate, regolarmente saldate, dal 2013 al 2016), non risulta più la carta di credito revocata (in quanto sono trascorsi i 2 anni), e risulta la posizione di sofferenza.
Ora, le mie domanda sono principalmente tre, e spero che qualcuno possa aiutarmi perché mi sento veramente perso in un mare di confusione:
1) Cosa comporta nell'immediato? So che sicuramente nessuna banca ora come ora mi darà fidi o altre carte di credito, io ho già una CDC oro Amex, potrebbero revocarmela vista la segnalazione di sofferenza? Potrebbero chiudermi un conto corrente personale che ho presso altra banca?
2) Come faccio a verificare il quadro completo? Basta la visura crif, o devo fare banca d'italia, CAI, experian, CTC? Nello specifico, come faccio a vedere quello che le banche vedono (e di conseguenza pensano) su di me?
3) Come si risolve? Col mio legale sto trattando un saldo e stralcio con la società di recupero crediti, se trovo un accordo e pago poi sono pulito? Mi rimuovono da tutte le banche e potrò tornare ad avere affidamenti? O rimarrà sempre traccia, e devo fare altri passaggi per "ripulire" la mia immagine?
Chiedo scusa per essermi dilungato e ringrazio chiunque vorrà aiutarmi.
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