Ciao a tutti, vi sottopongo la seguente idea e vi sarei grato se voleste condividere vs opinione.
Da alcune settimane mi sono preoccupato di comprendere quale fosse lo schema piu' compliant per proteggere immobili italiani, senza realizzare illeciti fiscali, senza sottrarre risorse ai creditori (insomma parlo di una situazione "sana") come residente estero (BG).
Si tratta di 2 immobili a reddito con mutuo in corso + 2 immobili nuovi + possibilita di comprare ogni tanto in asta(no attività professionale però).
Ho ideato il seguente schema FASE 1 "Dilettante" (la fase 2 prevede una fondazione)
a) costituzione di una IBC alle Seychelles chiamiamola S1 - 450USD
b) costituzione di una IBC in Belize chiamiamola B1 - 450 USD
c) costituzione di una Società Semplice italiana tramite scrittura privata non autenticata registrata presso AdE con soci S1 e B1, come veicolo per detenere immobili e ricevere fitti attivi - 400USD
d) atto costitutivo della società semplice che vieta la libera circolazione delle quote salvo unanimità dei soci
e) amministrazione congiunta
Vantaggi(presunti, se non veri vi prego di segnalarlo, obiettivo è realizzare una riflessione tecnico-giuridica)
- disapplicazione(senza il rischio dell'ipotesi di stabile organizzazione) della normativa per le società di comodo per tutte e 3 le società, infatti
> la societa semplice ha una disapplicazione ex lege
> le altre due in quanto aventi attività di partecipazione in società con disapplicazione della normativa, sono anch'esse per legge non incluse nella normativa della società di comodo
- possibilità di avere entrambe le societa come amministratori limitando però la tipica responsabilità illimitata degli stessi grazie alla combinazione di soci società di capitale come amministratori di società di persone(ipotesi prevista dal codice civile e ampiamente discussa da uno studio del Notariato)
- protezione patrimoniale
>(le quote di società semplice non sono pignorabili e non possono portare allo scioglimento della società se atto costitutivo ne prevede la non libera circolazione)
>in caso di attacco le quote delle IBC possono essere trasferite agevolmente ed i dati non sono pubblici
>le IBC hanno amministrazione congiunta quindi anche in caso di foreclosure di una delle IBC in una giurisdizione non si sarebbe in grado di disporre di atti di disposizione del patrimonio
- gestione fiscale
> la societa semplice fa la sua dichiarazione fiscale per Redditi Fondiari + Paga IMU, ottenendo un reddito netto secondo le regole del TUIR per le persone fisiche
> dopo 5 anni di detenzione la rivendita di immobili non da luogo a plusvalenze
> i soci fanno la propria dichiarazione come società di capitali non residenti e dichiarano i redditi maturati dalla società semplice (circa 10K/anno per socio) come se fossero persone fisiche (ovviamente ci sono 3 dichiarazioni da fare ma abbastanza banali)
- acquisizione immobili
> NUOVI : acquisto all'asta (chiaramente con capitali conferiti a monte dai soci) di piccoli immobili, max 40-50K l'uno
> ATTUALI/DA CONFERIRE: compravendita con la società semplice con effettivo passaggio di denaro, pagamento del 9% sul valore al netto dei mutui in corso ed unico atto notarile
Ulteriore opzione: costituzione di N diverse società semplici che seguono lo schema famoso delle Corp+LLC americane
FASE 2 - long term
Avendo anche partecipazioni in aziende, la fase 2 è costituire una Dutch STAK foundation trust, di fatto una fondazione privata trasparente fiscalmente e con piena personalità giuridica, con host però in Europa anche al fine di ridurre i rischi di esposizione verso soggetti in giurisdizioni piu Wild (tipo Panama, Nevis, etc...).
Il costo di una stak è circa 2000 Euro per la costituzione.
Che ne pensate? suggerimenti?
Da alcune settimane mi sono preoccupato di comprendere quale fosse lo schema piu' compliant per proteggere immobili italiani, senza realizzare illeciti fiscali, senza sottrarre risorse ai creditori (insomma parlo di una situazione "sana") come residente estero (BG).
Si tratta di 2 immobili a reddito con mutuo in corso + 2 immobili nuovi + possibilita di comprare ogni tanto in asta(no attività professionale però).
Ho ideato il seguente schema FASE 1 "Dilettante" (la fase 2 prevede una fondazione)
a) costituzione di una IBC alle Seychelles chiamiamola S1 - 450USD
b) costituzione di una IBC in Belize chiamiamola B1 - 450 USD
c) costituzione di una Società Semplice italiana tramite scrittura privata non autenticata registrata presso AdE con soci S1 e B1, come veicolo per detenere immobili e ricevere fitti attivi - 400USD
d) atto costitutivo della società semplice che vieta la libera circolazione delle quote salvo unanimità dei soci
e) amministrazione congiunta
Vantaggi(presunti, se non veri vi prego di segnalarlo, obiettivo è realizzare una riflessione tecnico-giuridica)
- disapplicazione(senza il rischio dell'ipotesi di stabile organizzazione) della normativa per le società di comodo per tutte e 3 le società, infatti
> la societa semplice ha una disapplicazione ex lege
> le altre due in quanto aventi attività di partecipazione in società con disapplicazione della normativa, sono anch'esse per legge non incluse nella normativa della società di comodo
- possibilità di avere entrambe le societa come amministratori limitando però la tipica responsabilità illimitata degli stessi grazie alla combinazione di soci società di capitale come amministratori di società di persone(ipotesi prevista dal codice civile e ampiamente discussa da uno studio del Notariato)
- protezione patrimoniale
>(le quote di società semplice non sono pignorabili e non possono portare allo scioglimento della società se atto costitutivo ne prevede la non libera circolazione)
>in caso di attacco le quote delle IBC possono essere trasferite agevolmente ed i dati non sono pubblici
>le IBC hanno amministrazione congiunta quindi anche in caso di foreclosure di una delle IBC in una giurisdizione non si sarebbe in grado di disporre di atti di disposizione del patrimonio
- gestione fiscale
> la societa semplice fa la sua dichiarazione fiscale per Redditi Fondiari + Paga IMU, ottenendo un reddito netto secondo le regole del TUIR per le persone fisiche
> dopo 5 anni di detenzione la rivendita di immobili non da luogo a plusvalenze
> i soci fanno la propria dichiarazione come società di capitali non residenti e dichiarano i redditi maturati dalla società semplice (circa 10K/anno per socio) come se fossero persone fisiche (ovviamente ci sono 3 dichiarazioni da fare ma abbastanza banali)
- acquisizione immobili
> NUOVI : acquisto all'asta (chiaramente con capitali conferiti a monte dai soci) di piccoli immobili, max 40-50K l'uno
> ATTUALI/DA CONFERIRE: compravendita con la società semplice con effettivo passaggio di denaro, pagamento del 9% sul valore al netto dei mutui in corso ed unico atto notarile
Ulteriore opzione: costituzione di N diverse società semplici che seguono lo schema famoso delle Corp+LLC americane
FASE 2 - long term
Avendo anche partecipazioni in aziende, la fase 2 è costituire una Dutch STAK foundation trust, di fatto una fondazione privata trasparente fiscalmente e con piena personalità giuridica, con host però in Europa anche al fine di ridurre i rischi di esposizione verso soggetti in giurisdizioni piu Wild (tipo Panama, Nevis, etc...).
Il costo di una stak è circa 2000 Euro per la costituzione.
Che ne pensate? suggerimenti?
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