In bocca al lupo per il tuo business.

Crepi il lupo. Sei molto gentile.

In bocca al lupo!

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Crepi, fatemi sapere se vi piace. Grazie.

Oh guarda , bentrovato !

Eccolo qua colui che si deve ringraziare davvero....

L'idea è buona, il sito ben fatto.

L'unico dubbio che ho è:

e se domani mi sveglio e, per qualche motivo, avete chiuso i battenti? Il "mio" dominio che fine farà?

Grazie!

Questo è il motivo per cui si deve usare provider di cui icann ha autorizzato al servizio proxy.

Problema è che n.1 avere rapporto con icann richiede anche diverse centinaia di migliaia di dollari l'anno, e che icann non gestisce comunque tutte le estensioni dominio del pianeta.

n.2 occorre avere dietro una struttura di società e tecnici, e assicurazioni, non indifferente. altrimenti icann nemmeno ti guarda, e così molti registry.

n.3 le aziende che hanno contratto con icann per proxy service si contano sulle dita di una mano e hanno solo rapporti diretti con i registrars.

Unico consiglio, se vuoi usare un servizio retail, cui puoi accedere da utente finale, è di fare un contratto e rivolgiti solo a partner già attivi da tempo nel settore.

Ti dico, ad esempio io sono registrar autorizzato nominet UK: tutto quello che scrivo dei dati del cliente rientra nelle mie responsabilità, se si sbaglia, si va in court. Si va per vie legali, mica si sparisce cosi :-)

Verifica sempre che un servizio non sia attivo da due giorni e i dati societari corrispondano poi a un nome cognome indirizzo, societa trasparente; sei tu che devi avere i dati mascherati... non il fornitore.

Grazie per la domanda che è pertinente ed è una faq quindi sono molto lieta di rispondere:

1) tramite pannello di controllo puoi in ogni momento modificare i dati con i tuoi e ciò ti consente di avere pieno controllo sulle operazioni di dominio
2) tramite pannello di controllo, laddove il rispettivo registry necessiti di authcode per il trasferimento, è possibile ottenerlo.
3) la natura contrattuale di "agency" del nostro servizio è se possibile ancora più a tutela del registrante effettivo, che, in caso di nostro problema può agire direttamente a livello di registrar in caso di problemi che dovessero (si spera mai) sorgere.

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L'unica cosa, permettimi, a parte chi (provider) ha contratto di proxy col registry (non registrar, i registrar offrono il servizio solo come utente finale del registry), laddove il registry supporti la cosa, il resto è e rimane valido solo fino a quando chi ti mette nome proprio al posto del cliente effettivo, rimane in attività.

Ma questo vale per tutti quelli che non hanno contratto col registry, che tra l'altro è in via ancora di aggiornamento anche per icann... Per gli altri nemmeno esiste ancora.

Grazie a tutti per risposte e puntualizzazioni. Non ho alcun problema a dire che il servizio è giovane quindi ogni richiesta di chiarimento o perplessità sono le benvenute. Credo che l'entusiasmo che ci è stato messo per realizzare questo piccolo progetto ci abbia portato a dare per implicite alcune fasi che invece un potenziale utilizzatore (non altrettanto coinvolto) desidera avere più chiaramente. Per qualsiasi informazione... a disposizione.

Solo alcune puntualizzazioni:

1) il servizio di whois privacy "à la registry" pone un livello di privacy tra dati effettivamente comunicati e dati disponibili su whois. Purtuttavia, i dati del registrante permangono a livello registry / registrar e difatti nei database che acquistiamo da vari fornitori per il monitoraggio dei nomi (circa mezzo miliardo di record ad oggi) già arrivano datasource contenenti gli owner "privatizzati" ma anche gli owner "effettivi" cioè depurati dal servizio di whois privacy. Noi cerchiamo di colmare questo gap evitando alla fonte l'invio di dati effettivi
Questo tipo di servizio è un servizio assimilabile a quello che già offriamo da circa 10 anni come "local presence" per molte estensioni in vari paesi del mondo, specialmente in asia e in centro/sud america.

2) Il servizio NON E' un servizio di registrazione generalista. Per chi cerca servizi di registrazione in circa un migliaio di estensioni, abbiamo un altro livello di servizio che non prevede siffatto meccanismo di privatizzazione, ma un "normale" meccanismo di whois privacy

3) per la questione "out of business", ribadisco che in ogni caso c'è la possibilità per l'utente di effettuare le operazioni di cambio. I dati necessari per un transfer sono essenzialmente 2: email + authcode. Il Cliente è obbligato a indicare un indirizzo email (serve anche per la fatturazione) e come già detto authcode è disponibile via pannello di controllo sin dalla prima registrazione.

Spero che questo post possa essere utile a chi si affaccia per la prima volta a questo servizio, per me le vostre indicazioni sono sicuramente un arricchimento per migliorarlo.