Buonasera a tutti i membri del forum, mi iscrivo solo oggi ma è molto tempo che vi seguo con interesse. Mi scuso per la ripetitività dell'argomento, già trattato in molti post che ho letto, nonchè per la lungaggine dello stesso, ma avrei bisogno dei vostri preziosi consigli per una soluzione definitiva.Parto col dire (per permettervi di inquadrare la mia situazione) che sono un libero professionista, settore legale, in possesso di partita iva e che gode del regime fiscale dei minimi (nuovo regime forfettario);Avrei sostanzialmente la necessità di associare un conto paypal ad un conto bancario. Preciso che il conto paypal, verrebbe continuamente alimentato, con somme più o meno insignificanti, che variano da 10-50 a max 250 euro a transazione. Si tratta di pagamenti, che ricevo per il 90% da clienti esteri, sempre via paypal, per i quali ovviamente non rilascio alcuna fattura e non avrei comunque giustificativo. Orbene, scartata a priori, per motivi che sarebbe anche stupido elencare, l'ipotesi di associare il conto paypal ad un qualsiasi conto corrente et similia italiano, avrei necessità di un conto che, giocoforza, sfuggirebbe al "grande fratello" con tutti gli annessi e connessi che ne seguirebbero. Preciso inoltre che gran parte delle somme accreditate mensilmente, verrebbero a più cadenze prelevate (mediante bancomat, qui in italia), e quindi su questo ipotetico conto, non vi sarebbe una giacenza media elevata. Ho letto di tutto di più su leupay su questo forum, e le domande che vi pongo sono essenzialmente queste:

1) E' possibile associare leupay a paypal?
2) Considerate le somme di cui sopra, vi sono dei rischi di controlli e/o accertamenti, atteso che si tratterebbe di un conto a nome mio e che i prelievi verrebbero fatti qui in italia con bancomat?
3) esistono soluzioni alternative più tranquille?
4) paypal potrebbe inoltrare qualche segnalazione di sua iniziativa?

Vi ringrazio infinitamente sin da ora per il vostro preziosissimo contributo!