Ciao,


si, inizi con la richiesta del permesso "B" (permesso di dimora). Premetto: iscrizione AIRE obbligatoria, o niente permesso. Successivamente, quando sarà tempo, passerai al permesso "C" (di domicilio). Avendo già come frontaliere il permesso "G", alcune cose le hai già fatte e dovrebbe tornarti in gran parte familiare.

Per quanto riguarda invece la cifra, non mi sembra molto adeguata a un tenore di vita consono a dove intendi vivere. Tieni presente che molti svizzeri (anche da Zurigo) vengono a fare la spesa nelle città italiane di confine per risparmiare, anche chi percepisce uno stipendio che va dai 3000 chf in su.

Forse ci siamo già sentiti, e se ricordo bene risiedi nella fascia di confine. Presumo, nel caso, che tu abbia risolto i problemi di conversione, occhio però a fare furbate del tipo patrimonio in offshore, e in Ticino risulti vivere con 1600 chf, perchè salti subito all'occhio, e la Svizzera rientra nel CRS.... Permesso B > AIRE obbligatorio > Residente elvetico > Trasmissione CRS/AEOI/ecc > Svizzera.

Guarda questi link, e vedi se possono esserti utili, gli svizzeri sono molto semplici nell'esporre le leggi ai cittadini, difficile sbagliarsi ;-)





http://www.ticinonews.ch/ticino/235995/permessi-giro-di-vite-per-gli-italiani

io non intendo andare ad approfittare del sistema di assistenza svizzero, i miei risparmi per ora li ho in bitcoin .
Ora siccome i btc valgono molto , e dato che ne ho abbastanza per potere sopravvivere in svizzera, visto che la tassazione sembra essere piu chiara in svizzera ossia zero tasse sul capital gain, io vorrei trasferirmi li e poi vendere parte dei btc e prelevare chf su conto svizzero.
quindi io mi muoverei come segue , dimmi se sbaglio:
- chiedo permesso B ,affitto casa in ticino e poi mi iscrivo all'aire e chiedo il c
- vendo casa in italia e chiudo tutti miei conti in italia
- vendo btc e prelevo chf

trasferirsi in ticino

L'AIRE è precedente al rilascio del permesso , la pratica non va in porto se no.

Per il resto la procedura è corretta.

Ma devi dimostrare l'origine dei fondi.
Oltretutto la banca che utilizzi, se non l'hai cambiata, è per piccoli risparmiatori, importi di quella mole, accendono un faro nella notte.
Ora come ora anche in Svizzera sono peggio degli italiani, e se porti denaro, vogliono capire come hai fatto a ottenerlo. Fosse poca roba capirei, ma quegli importi sono sostanziali per il bilancio di un comune, figurati di un frontaliere appena arrivato che percepisce 1600 CHF. Come ti avevo detto, devi prima fare in modo che il denaro depositato e/o utilizzato in Svizzera sia dimostrabile, carte alla mano . Una volta fatto questo, procedi senza problemi...
Se hai conservato l'importo di prima, ti ripeto il consiglio di procedere poco alla volta, i sistemi ci sono, ma bisogna fare la cosa con calma!
Se sentono puzza di bruciato, ci mettono poco a ritirarti il permesso B, darti il foglio di via (e congelarti tutto).
Ritirano le cittadinanze, figurati i permessi. Ma non serve che ti dica quanto sono fiscali, lo sai già :-)


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Tutto giusto a parte che in Svizzera non ritirano la cittadinanza...

Purtroppo non è tutto giusto e Macgyver ha sparato l'ennesima... per ottenere permesso B non è affatto necessario iscriversi AIRRE

Senza polemica:



Non bisogna confondere il permesso B, con il permesso G (frontalieri non residenti).

AIRE non è obbligatorio, il permesso B lo rilasciano con contratto di lavoro e di affitto.

Che qualcuno non lo faccia per non essere attenzionato dal belpaese è un discorso, ma AIRE è obbligatorio.

Vedi sopra. I link provengono da un sito dell'Amministrazione Cantonale Canton Ticino. Inoltre ho ricevuto conferma di persona, quindi non parlo per sentito dire.

Ripeto: di italiani che omettono l'iscrizione, ce ne. Che questa cosa sia lecita, sia per la Svizzera che soprattutto per l'Italia, parlando di fiscalità, è un'altra cosa.

Nel momento stesso in cui ti trasferisci in Svizzera e non fai AIRE (come alcuni che in Italia rimangono iscritti nelle liste di collocamento tra i disoccupati e percepiscono sussidi ed esenzione ticket) commetti un illecito.

Qui si parla di regolamenti. Le cose vanno fatte per bene e secondo le disposizioni dei paesi (provenienza e destinazione).

tu hai scritto che è obbligatorio oppure niente permesso, e questo non è vero.

trasferirsi in ticino

Ricordati che ogni permesso o cittadinanza che si ottiene in Svizzera è soggetto a revoca laddove ne esistono i presupposti. Ora, io ho fornito prove tangibili di quello che dico (riporto le richieste espresse nel sito del Canton Ticino), il resto è solo la solita voglia che si ha in questo forum, di contraddire ad ogni costo, anche e non solo di fronte l'evidenza.

Ricordo ampiamente il tuo tentativo maldestro di proporre/consigliare i servizi di un deposito di sicurezza svizzero di italiani in cerca di clientela/fortuna.

Le leggi esistono, sono nero su bianco, padronissimi di rispettarle o (tentare) di aggirarle.


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ok, mi ritiro. So di non sapere. Torno a proporre/consigliare migliaia di cassette di sicurezza ( con 120 messaggi in 3 anni), anzi no, adesso mi rileggo 3300 messaggi inutili del miglior consulente di questo forum.

trasferirsi in ticino

Se non tu non avessi tempo da perdere qui eri a vendere cassette. Se tu fossi stato impegnato a vendere migliaia di cassette tempo per leggere 3300 messaggi non ne avresti. Anche perché leggere è da tutti, comprendere per pochi. Comunque avevo ragione, per niente nemmeno il cane muove la coda. Per me finisce pure qui, buona serata.


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Ma è mai possibile Macgyver che ti accanisci ogni volta sparando le solite idiozie? Ma dove sarebbero ste prove che è obbligatoria l'iscrizione AIRE per la Svizzera altrimenti non ti rilasciano il permesso? La frase: "Sì, occorre annunciarsi al competente Consolato italiano in Svizzera e chiedere l'iscrizione all'AIRE (Anagrafe della popolazione italiana residente all'estero)." viene indicata per ottemperare alla normativa Italiana, non svizzera. Io stesso ho permesso B ma non ho dovuto presentare nessuna iscrizione AIRE per l'ottenimento

Appunto. :-) Io riporto solo cosa dicono le normative, e cosa mi hanno comunicato di persona, su esplicita domanda.

E comunque le normative sono fatte per essere ottemperate, poi se non lo fai, le conseguenze ci sono. Specie con paesi come la Svizzera.

Che tu non risiedessi a Malta nella realtà era tacito, ovvero non i canonici +183gg come hai specificato tu stesso in altri post; Malta lo permette fiscalmente - poi se vuoi ragioniamo sul centro di interessi e cosa dicono le normative in merito - ma non importa a nessuno cosa faccia tu o cosa faccia io, siamo qui per rispondere alle necessità di chi ha aperto il thread, quindi cerchiamo di rimanere sulle sue "specifiche necessità". Nella fattispecie, l'utente inoltre è attualmente lavoratore frontaliere e quindi risiede in Italia entro la fascia di confine dei 20km. Si preferisce fornire soluzioni lecite e - per quanto possibile - inattaccabili in sede di giudizio/controversia, se no poi le tasse se le va a pagare in Italia, con buona pace di tutti noi.
Ricordo poi che l'onere della prova è a carico del contribuente in questo specifico caso.

Chiusa questa parentesi, mi limito a riportare questo:



http://www.ecnews.it/wp-content/uploads/pdf/2016-12-14_mirino-sugli-iscritti-aire.pdf

http://www.conslugano.esteri.it/consolato_lugano/it/i_servizi/per_i_cittadini/anagrafe

Certamente, poichè Svizzera e Italia collaborano attivamente, sia una che l'altra richiedono che siano soddisfatte le normative di entrambi i paesi.

Buon proseguimento.