Dal libro “Di padre in figlio” di Marco Lillo (Paper First), giovedì in edicola e in libreria, anticipiamo parte del capitolo 1: “La telefonata”.
(si parla della vicenda Consip sul più grande appalto d'Europa)
La telefonata assume un tono drammatico e quasi edipico. Al figlio che gli ha appena detto che su questa storia rischia di chiudersi la sua esperienza politica, Tiziano non riesce a replicare con voce autorevole da padre: “Matteo ascolta: io non ho mai incontrato Romeo. Fidati”. No, Tiziano cincischia e fa davvero tenerezza ascoltare questo nonno di 65 anni con nove nipoti che si trova a rispondere all’interrogatorio del figlio 42enne rifugiandosi in corner nella distinzione tra i bar e i ristoranti. A questo punto Matteo gli dice: “Non ti credo”. Il leader Pd lo incalza e i carabinieri annotano: “Matteo gli dice che non crede che non si ricordi di avere incontrato uno come Romeo”. Tiziano è all’angolo tiene il punto e insiste: “Non me lo ricordo” poi però aggiunge: “L’unico può essere stato…”. Matteo lo interrompe e gli ribadisce la sfiducia: “Non ti credo e devi immaginarti cosa può pensare il magistrato. Non è credibile che non ricordi di avere incontrato uno come Romeo, noto a tutti e legato a Rutelli e Bocchino”.
Secca la smentita di Francesco Rutelli (Renzi è fritto con le patatine!!! )
RUTELLI: RENZI DICE IL FALSO - ‘NON POSSO GIUDICARE SE LE INTERCETTAZIONI DI DUE MESI FA TRA RENZI E IL PADRE SIANO CORRETTE O NO, MOSSE DALL’IRA O STUDIATE A TAVOLINO. POSSO SMENTIRE SECCAMENTE LA FRASE IN CUI SONO CITATO (ROMEO "È LEGATO A RUTELLI E BOCCHINO"), SI TRATTA DI UNA PALESE E INCONTROVERTIBILE FALSITÀ’’
(si parla della vicenda Consip sul più grande appalto d'Europa)
La telefonata assume un tono drammatico e quasi edipico. Al figlio che gli ha appena detto che su questa storia rischia di chiudersi la sua esperienza politica, Tiziano non riesce a replicare con voce autorevole da padre: “Matteo ascolta: io non ho mai incontrato Romeo. Fidati”. No, Tiziano cincischia e fa davvero tenerezza ascoltare questo nonno di 65 anni con nove nipoti che si trova a rispondere all’interrogatorio del figlio 42enne rifugiandosi in corner nella distinzione tra i bar e i ristoranti. A questo punto Matteo gli dice: “Non ti credo”. Il leader Pd lo incalza e i carabinieri annotano: “Matteo gli dice che non crede che non si ricordi di avere incontrato uno come Romeo”. Tiziano è all’angolo tiene il punto e insiste: “Non me lo ricordo” poi però aggiunge: “L’unico può essere stato…”. Matteo lo interrompe e gli ribadisce la sfiducia: “Non ti credo e devi immaginarti cosa può pensare il magistrato. Non è credibile che non ricordi di avere incontrato uno come Romeo, noto a tutti e legato a Rutelli e Bocchino”.
Secca la smentita di Francesco Rutelli (Renzi è fritto con le patatine!!! )
RUTELLI: RENZI DICE IL FALSO - ‘NON POSSO GIUDICARE SE LE INTERCETTAZIONI DI DUE MESI FA TRA RENZI E IL PADRE SIANO CORRETTE O NO, MOSSE DALL’IRA O STUDIATE A TAVOLINO. POSSO SMENTIRE SECCAMENTE LA FRASE IN CUI SONO CITATO (ROMEO "È LEGATO A RUTELLI E BOCCHINO"), SI TRATTA DI UNA PALESE E INCONTROVERTIBILE FALSITÀ’’
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