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La lista Falciani torna alla ribalta in Spagna. Il giudice della Audiencia Nacional (l’alto tribunale di Madrid che si occupa soprattutto dei casi di corruzione) José de la Mata ha infatti esteso l’inchiesta per sospetto riciclaggio che vede indagati sette ex dirigenti di Hsbc Private Bank Suisse (filiale elvetica della banca internazionale Hsbc) anche a manager delle filiali iberiche di Santander e Bnp Paribas. Sette dirigenti di Santander e tre di Bnp, responsabili dei protocolli di prevenzione del riciclaggio in seno ai due istituti, dovranno dunque comparire davanti al giudice a metà giugno.
I fatti oggetto dell’inchiesta risalgono agli anni fra il 2005 e il 2008. Secondo l’accusa, Hsbc avrebbe disposto l’apertura presso Santander e Bnp Paribas Spagna di conti omnibus (ovvero conti singoli in cui confluiscono fondi o titoli di molteplici soggetti) che permettevano di dissimulare l’identità dei propri titolari e che celavano fondi, depositi e valori occultati al Tesoro spagnolo. Movimenti di capitali sospetti che, secondo il giudice, presentano “un alto rischio di essere collegati a riciclaggio di denaro”. I titolari dei conti in questione figurano sulla cosiddetta lista Falciani, sottratta nel 2008 dall’ex informatico della filiale ginevrina di Hsbc. Tra questi ci sarebbe anche il banchiere Emilio Botin (scomparso nel 2014), allora presidente del gruppo Santander.
I fatti oggetto dell’inchiesta risalgono agli anni fra il 2005 e il 2008. Secondo l’accusa, Hsbc avrebbe disposto l’apertura presso Santander e Bnp Paribas Spagna di conti omnibus (ovvero conti singoli in cui confluiscono fondi o titoli di molteplici soggetti) che permettevano di dissimulare l’identità dei propri titolari e che celavano fondi, depositi e valori occultati al Tesoro spagnolo. Movimenti di capitali sospetti che, secondo il giudice, presentano “un alto rischio di essere collegati a riciclaggio di denaro”. I titolari dei conti in questione figurano sulla cosiddetta lista Falciani, sottratta nel 2008 dall’ex informatico della filiale ginevrina di Hsbc. Tra questi ci sarebbe anche il banchiere Emilio Botin (scomparso nel 2014), allora presidente del gruppo Santander.
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