Buongiorno a tutti,

sono nuovo del forum, e volevo raccontarvi in breve la mia situazione, e gli attuali consigli (derivanti da consulenze) che mi hanno attualmente fornito riguardo al mio caso;
Sono amministratore di una Srl italiana, che quindi opera e a sede nel territorio italiano, oltretutto le attività che svolge solo legate a delle certificazioni ed accreditamenti regionali che la autorizzano a svolgere le attività preposte (servizi).
Arrivando al dunque, mi sono state proposte varie alternative atte a ridurre l'imposizione fiscale che elenco qui di seguito:
1- Costituzione di LLP Scozzese o inglese incorporata con una società offshore a zero tassazione del tipo BVI o Saint vincent e grenadines, da utilizzare per fatturare direttamente in Italia. (Opzione che ritengo improponibile sia perché le attività svolte in italia sono legate indissolubilmente alle autorizzazioni regionali e quindi non esercitabili con altre società, e non ultima la problematica legata all'esterovestione nella quale incorrerebbe una società straniera che "vive" e quindi lavora stabilmente sul territorio italiano).
2- Aprire una holding a Cipro che detiene le quote della società italiana e dalla quale quindi riceve i dividendi. (Opzione credo percorribile ma della quale non ho esperienza in merit0)
3- Costituire una Cayman LLP società di investimento o fondo, proprietaria delle quote della Srl, alla quale inviare direttamente i i dividendi della Srl italiana sotto forma di accordo di investimento, per esempio, oppurel'azienda Srl può essere "madre" della compagnia delle Cayman e utilizzare quindi uno shareholder.

Mi rendo conto che è un campo "difficile", ma credo che sotto l'accompagnamento di professionisti esperti si posso trovare una soluzione adatta che rispetti la privacy e che eviti qualsiasi forma di problematica con il fisco italiano.

Attendo vostri consigli in merito!