A quanto pare ragazzi la festa è finita


Chissà chi era il partner per i bonifici SEPA di Icard... (basta controllare il reference number delle operazioni su Leupay).
E soprattutto chissà se i soldi dei clienti Leupay erano ancora fisicamente depositati in SATA o altrove...

Satabank ha già avuto una multa di € 60.500 comminata dal MSFA per carenze e violazioni delle regole della gestione del rischio.
Inoltre e precisamente nel mese di giugno, Ernest & Young è stato nominato dal MSFA per monitorare le attività della Banca.
Questo in seguito ad un audit congiunto di MSFA e FIAU, che ha posto sotto esame Satabank in merito alla sua conformità con le leggi contro il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo. La decisione di nominare Ernest & Young è emersa dopo che sono state riscontrate tali carenze.
In risposta Satabank aveva dichiarato in difesa che già dal mese di Marzo 2018 aveva cambiato la sua Policy e Compliance in merito all'accettazione di nuova clientela e di verifica della clientela già in essere.
Altro fatto di notevole importanza è stato che la suddetta banca è stata inserita da una Procura Italiana all'interno dell'indagine su Gordon Debono e la sua società PetroPlus Ltd, con il quale Debono avrebbe riscosso pagamenti illeciti per € 30M per contrabbando di carburante. Va ricordato che sia Debono che la sua PetroPlus Ltd sono stati già sanzionati dal govenro USA a Febbraio.
È dal 2016 che il settore bancario a Malta è in subbuglio. Prima Nemea, poi Pilatus Bank ed ora Satabank. Nemea ha già perso la Licenza BCE dopo segnalazione e richiesta da parte di MSFA. Pilatus Bank è in attesa del verdetto della BCE dopo la richiesta di revoca della suddetta Licenza da parte di MSFA. Il destino di Satabank dipenderà dal Report di Ernest & Young e dalla decisione del MSFA.
Pertanto la decisione di MSFA di intimare a Satabank di non accettare più nuovi depositi nei conti dei clienti non mi lascia basito, in quanto putroppo è una Banca già sottoposta a monitoraggio.
Il consiglio è, ma lo è sempre stato, di utilizzare Leopay o qualsiasi altro Wallet sprovvisto di Protezione dei Depositi solo per l'operatività quotidiana e non per tenere in giacenza cifre importanti.

Beh ora che la festa è finita c'è qualche alternativa valida (cioè che non blocchi bonifici da 10 euro per verifica fondi come TransferWise) per una LLC Nevada con EIN e tutti i documenti in regola, apostillati, senza nominee o altri giochi di prestigio?
Ovviamente nessun problema ad identificarsi come beneficiario finale.

@pisdiset Io sto usando transferwise per LLC in delaware
approvato in pochissimo tempo, e non mi hanno bloccato ancora nessun bonifico (parlo di quelli sui 2-3k, che blocchino quelli piu alti non lo so)

Ovviamente da usare sempre e solo per ricevere il pagamento e spostarlo subito dopo sul conto personale sicuro

Se hai letto il contratto di Transfrwise, ( io l ho fatto ) , quando apri come residente EU o anche Cittadino ( passaporto) EU, sei soggetto alla normativa EU degli e-payments, quindi il tuo conto fa capo a Londra, non USA.
Sarebbe interessante vedere l'evolversi con la Brexit dei conti Transferwise e di come dovranno adattare la normativa come extra UE o se ne vanno in Francia come stanno facendo tutti e quindi si adatterebbero alle stesse normative di Leopay e company.

Ora iniziate a nominare ovunque anche questo servizio , così nel giro di un anno vi salta pure quello ...

Si certo Leupay è saltato perchè veniva nominato su paradifiscali, no perchè "MELALAND" ricicla milioni di euro da paesi soggetti a sanzioni.
Ma dai...

Se sentono solo puzza di misuse , salterà si , magari non solo ma se è nel corso, gli porterà certo una brusca accellerata. Questione di tempo.

LeuPay è una cosa diversa, ha perso Sata come corrispondente sepa/swift , e la nuova banca che usano come appoggio solo in swift / out swift-sepa non vuole sentire parlare di offshore.

Ti faccio notare che Leopay era bulgaro da un bel pò .
L'avvertimento vale per paradisifiscali perchè su questo forum siamo ; provate a fare una ricerca e vedrete che ricercando "Leupay" tutti i risultati che non riportano alle pagine ufficiali , portano a forum dove si "pubblicizza" tale servizio come ottimo per elusione/ evasione e simili . Da paradisifiscali e forum di bitcoin e crypto in genere .
Ad essere precisi ,Leopay non è per nulla saltato ha solo dato un calcio a determinate giurisdizioni .
I miei conti , anche se non li sto usando , sono ancora perfettamente accessibili e funzionanti .

Confermo che funziona tutto (prelievi, bonifici SWIFT, ricezione bonifici), l'unica cosa che non funziona sono i bonifici SEPA come anticipato da Leopay

Il problema è nato da SataBank questo è evidente ed il sistema bancario maltese non è la prima volta che ci offre questi scenari.

Il problema non è nato da Sata , visto che i conti riferiti a società EU funzionano .

I clienti EEA sono sotto Legal Agreement ICARD, mentre i non-EEA erano sotto Legal Agreement Satabank.

Secondo parte dei clienti aveva agreement con Satabank (sicuramente a me non hanno chiesto di sottoscrivere un nuovo agreement dopo il passaggio a iban bulgaro)
Comunque se come dici tu nessuno li ha costretti, allora sono proprio delle teste di cazzo perchè non c'è ragione di non dare un preavviso di un paio di settimane per chiudere il conto.
In diversi anni di collaborazione non sono mai state delle teste di cazzo, per cui un collegamento importante con la vicenda di Sata c'è eccome.
Non è un caso che lo stesso giorno Sata blocca tutto e leupay blocca gli extra eu.

A parte i soldi vorrei poter accedere agli estratti conto

Il concetto è semplice l'abbiamo ripetuto allo sfinimento : le offshore in particolare e le extra EU in generale NON DEVONO AVERE conto in EU .(PUNTO)
Se decidete di usare una società US come tale vi dovete presentare : EIN e conto US . Per quale divolo di motivo una società americana dovrebbe necessitare di conto EU ?
Mi risponderete : perchè ha clienti EU . Bene , se una società US ha così tanti clienti EU da richiedere l'apertura di un conto dedicato , significa che il volume d'affari è tale da richiedere la presenza di filiale EU ,o quantomeno l'identificazione fiscale in EU .
Quanti di quelli che si trovano ora incasinati hanno EIN , hanno registrazione MOSS o addirittura VAT EU ?