Con la sentenza 70/2/2018 la Commissione tributaria regionale del Veneto ha stabilito che l’obbligo di compilazione del quadro RW non concerne qualsiasi investimento ed attività estera di natura finanziaria, ma solo quelli potenzialmente idonei a produrre redditi di fonte estera imponibili in Italia. Le Entrate avevano contestato a due coniugi di non aver dichiarato nelle rispettive dichiarazioni una somma depositata in un conto corrente cointestato acceso presso una banca francese. Per l’Ufficio la normativa sul monitoraggio fiscale obbligava di dichiarare le consistenze finanziarie estere, in quanto la sola disponibilità costituirebbe presunzione legale di redditività. I contribuenti evidenziavano, invece, che la somma era infruttifera ed improduttiva di interessi, dunque non suscettibile di produrre redditi imponibili in Italia. I giudici tributari d’appello hanno confermato il verdetto di primo grado e accolto l’eccezione del contribuente.
Annuncio
Collapse
No announcement yet.
Investimenti esteri nel quadro RW solo se fruttiferi
Collapse
X
-
Sarebbe interessante conoscere l'importo detenuto dai coniugi all'estero in quanto la normativa parla di 5.000 Euro per IVAFE per singolo istituto, mentre per il complessivo di essi parla di 15.000 Euro. Interessante conoscere anche se il giudice ha riconosciuto come possesso di ciascun coniuge solo il 50% di quanto in essere sul conto cointestato.
Hai i riferimenti della sentenza Ctr Veneto 70/2/2018 per caso? Grazie.
Cit. http://www.quotidianofisco.ilsole24o...?uuid=AEN5P4qDLast edited by macgyver; 31/01/2018, 01:47.Consulenza informatica e business. Poslovno in ra?unalniško svetovanje
Siti Web, Ecommerce, Email - Hosting, VPN, Numeri VoIP, SIM, Carte e ContiIf you want situation specific advice feel free to -> contact me <- direct!
European Company Formation - Offshore Company Formation - Bank Relationship
Privacy Services - Tax Planning - Contatti - Consulenze
(our usual professional charges will apply)
Comment