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Tentare un import export ma senza subire il minimale INPS

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  • Tentare un import export ma senza subire il minimale INPS

    Buona sera a tutti, sono un newbie in questo forum, mi sono iscritto nella speranza che qualcuno possa darmi qualche suggerimento, mi scuso se questo post possa toccare argomenti già trattati, ho cercato nei post precedenti ma ho ancora dubbi che non riesco a risolvere...
    sono giorni che leggo di CFC, Esterovestizione, Triangolazioni internazionali ecc...

    Vi introduco alla mia problematica:

    Sto cercando di organizzare una attività in proprio di import export (sogno abbandonato durante Ragioneria ma ripreso dopo qualche hanno dalla Laurea in Economia, merito forse di tutti i viaggi che ho fatto o del perché passo tutti i giorni a parlare di possibili business, sta di fatto che ho deciso di fare sul serio), per adesso da solo.

    Ho delle opportunità oggettive ma come si dice, per prudenza parto in punta di piedi (beni strumentali dall'Italia vs paesi Africani, oggettistica extra eu verso Italia, prodotti alimentari dall'Italia a Russia e viceversa, ecc..).

    La mia idea è metterci i miei soldi per comprare e vendere, cioè curare ogni aspetto, compreso lo sdoganamento. Cioè fare girare un piccolo capitale (anche imprestato, se riesco 10.000 euro) il più possibile.

    Come tanti giovani 30enni sento quella dei minimi contributivi INPS totalmente INIQUA, aggiungo anche la pressione fiscale (mi ricordo il corso di Economia Industriale, aziende di produzione di leghe metalliche nel piemontese all'inizio del '900 avevano utili medi del 60%.. non sto a dilungarmi su questo tema su cui tanti sono d'accordo...

    Vi spiego come vorrei impostare la struttura del mio business (se è possibile):

    Andare personalmente a Hong Kong e aprire una società stile Srl italiana (c/c a Hong Kong? o meglio un conto in Europa per facilitare i pagamenti e incassi?). Quali complicazioni ci sarebbero con l'utilizzo per la sua operatività in Italia?

    La mia idea non è evitare le tasse ma posticiparle... Visto che non credo di potermi permettere una struttura sofisticata a Hong Kong con direttore ecc.. La società creata entrerebbe nella classificazione delle CFC (esterovestizione?)
    Imputazione per trasparenza dei redditi delle CFC, con l'uso del Tax Rate Test (previsto dal Tuir) per determinare l'imponibile Virtuale Domenstico.. con l'obbligo di dichiararla nella dichiarazione dei redditi nel quadro RW. L'aliquota in questo caso sarebbe non meno del 27% del reddito conseguito. Sempre secondo il principio della trasparenza dovrei presentare presso l'Agenzia delle Entrate il bilancio redatto a Hong Kong e ri-classificarlo (devo registrarla anche in Italia fin dall'inizio?)

    Non trovo da nessuna parte cosa succede ai contributi INPS, sono persona residente in Italia che dichiara la proprietà di una società in una black list country, veramente non ci sono?
    Ho l'obbligo di redigere un bilancio secondo le leggi fiscali di Hong Kong, ma cosa succede alla deduzione dei costi che sostengo per viaggiare, dormire, mangiare per gestire la compravendita o cercare nuovi clienti e fornitori intorno al mondo (ok che la tassazione su redditi estere di Hong Kong sono pari a 0% ma poi in italia?)? Lo avete visto il programma inglese 80 Trades Araund the World? Sarebbe una cosa quasi simile, ma come ben avrete notato non menziona assolutamente niente sui costi sostenuti per mangiare, guide, dormire, viaggiare, tasse e documenti per l'importazione... se avesse considerato tutti quei costi e problematiche ci avrebbe perso.

    In breve: se fosse cosi, posticiperei il pagamento dell'Irpef (su che imponibile Virtuale?), non pagherei INPS (o almeno la posticiperei alla prossima dichiarazione dei redditi), non dovrei pagare l'acconto anticipo Irpef per l'anno successivo? riclassificazione delle operazioni IVA?

    Ps. giuro che se la cosa funziona con i primi guadagni cercherò un commercialista, il fai da te è utile ma se sbaglio ho paura di pentirmene per sempre...

    Intanto mi sa che cercherò lavoro part-time per una impresa Import Export per fare un po di esperienza...

    Vi ringrazio infinitamente chi volesse aiutarmi o contribuire a fugare ogni mio dubbio in merito a una materia cosi complessa.

    Saluti

  • #2
    Cambia paese e residenza, oppure resti sotto i 5k annuali. Altrimenti tocca all'INPS e tante altre cose che richiedono un minimo di 25k di fatturato per vivere. O 5k o 25k, capito?

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    • #3
      perchè non ti insedi in un punto franco?

      jae
      Se qualcosa ti sembra troppo bello per essere vero, probabilmente lo è...

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      • #4
        Per Admin: la soluzione dei 5000 già valutata ma non mi conviene, devo inviare parti meccaniche verso Senegal (se per esempio mi costano 6.000+2.000 spese di trasporto dazi e sdoganamento, e le vendo a 10.000... questi 10.000 se arrivano su un mio conto potrebbero essere monitorati e a quel punto risulterebbe un reddito di 10.000 invece dei 2.000 realmente conseguiti). Per l'inps e altre tasso mi sa che mi presento direttamente all'Ufficio delle Entrate per qualche domandina, l'altra volta mi han detto che se voglio fare compravendita internazionale devo per forza aprire una partita iva, neanche quella dei minimi e al max posso fatturare a società estera e la stessa mi pagherà con ritenuta d'acconto del 30% fino ai famosi 5.000. Se la cosa funziona con i primi guadagni potrò pagare i contributi Inps, non prima... Non so se mi spiego...
        Per Jae: non credo che l'insediamento in una zona franca fa al caso mio adesso, le spese di insediamento supererebbero i minimali inps che dovrei affrontare, senza contare che perderei la cosa più importante, il network di conoscenze della Lombardia, per non parlare di altre difficoltà personali... ps. domani stesso potrei prendere residenza in russia, ma credo di complicarmi burocraticamente...

        Leroy

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        • #5
          http://www.confindustria.tn.it/confindustria/trento/istituzionale.nsf/d485855da61c1c2fc12573e80029a669/207e43f97cf1fcb8c125784100489219/$FILE/costi%20black%20list%2011-02-22.pdf

          Questo Pdf della Confindustria anche se del 2011 (non so se è cambiato qualcosa, al max in peggio) fa vedere quali sono le sanzioni a operare con una società in Black List ed avere una Società in Black list con residenza Italiana...

          Mentre in questo caso, Pdf di seguito, non risulta oltre l'Ires nessun altro aggravio:

          Articolo 167, comma 8-bis, lett. a), D.P.R. n.917/1986
          Circolare n.51/E del 6 ottobre 2010
          Il confronto tra la tassazione effettiva estera e quella “virtuale”
          interna va “condotto considerando esclusivamente le imposte sul
          reddito, da individuare facendo riferimento, qualora esistente, alla
          Convenzione per evitare le doppie imposizioni vigente con lo Stato
          estero, ed escludendo in ogni caso l’IRAP”

          Scusate se porto la discussione a livello cosi tecnico, non sono un gurista o commercialista, ma voglio essere il più preparato possibile... ;-)

          Se qualcuno di voi esporta verso l'extra Eu e vuole condividere la sua esperienza, accorgimenti (passo per passo) o altro, anche per messagio privato ne sarei molto grato...

          Buona Notte a Tutti.

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          • #6
            Ma se invece di prenderti carico della merce fai solo da intermediatore ?
            Tu prendi :
            A- produttore italiano
            B - cliente senegalese
            C- TU -intermediario

            A spedisce a fattura a B

            C fattura servizio di intermediazione ad A ( e volendo pure a B )

            C sta con la sede operativa dove piffero gli pare perchè fa tutto via telematica .

            Comment


            • #7
              Originariamente Scritto da afratton Visualizza Messaggio
              Ma se invece di prenderti carico della merce fai solo da intermediatore ?
              Tu prendi :
              A- produttore italiano
              B - cliente senegalese
              C- TU -intermediario

              A spedisce a fattura a B

              C fattura servizio di intermediazione ad A ( e volendo pure a B )

              C sta con la sede operativa dove piffero gli pare perchè fa tutto via telematica .
              This. Ma molte triangolazioni non funzionano perché né A né B vogliono pagare C

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              • #8
                per quanto riguarda la perdita dei clienti e/o contatti non li perdi perchè sarà solo lo tua azienda a essere in punto franco e poi mica sei costretto ad allontanarti dalla Lombardia, in svizzera ci sono molti punti franchi e le autorità svizzere incoraggiano queste soluzioni AIUTANDOTI. Per i costi hai ragione, ma potresti dividere le spese con qualcuno IO per esempio sarei interessato.

                purtroppo è la verità i mediatori e/o i facilitatori, soprattutto in Italia sono visti come un accessorio che non si vuole pagare, ma è comprensibile con certi personaggi che ci sono in giro e con quello che si sente...però non esiste un ordine e la professione non è tutelata quindi amen!

                jae
                Se qualcosa ti sembra troppo bello per essere vero, probabilmente lo è...

                Comment


                • #9
                  Scusate , ma se io ho un venditore ed ho un compratore PRONTI ,non ipotetici. Dove sorge il problema ?

                  Personalmente io mi muoverei così:

                  compratore senegalese versa importo su mio conto ( società offshore )
                  Io ( società offshore ) pago il venditore ( costo della merce + oneri di spedizipone ) e il venditore spedisce in Senegal .

                  Praticamente fai dropshipping .

                  è ovvio che la società offshore stipulerà un accordo per la distribuzione in Senegal del prodotto . Tale accordo prevederà che nessun compratore senegale potrà rifornirsi direttamente dal produttore senza passare dalla società distributrice.

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                  • #10
                    Originariamente Scritto da Leroy Visualizza Messaggio
                    http://www.confindustria.tn.it/confindustria/trento/istituzionale.nsf/d485855da61c1c2fc12573e80029a669/207e43f97cf1fcb8c125784100489219/$FILE/costi%20black%20list%2011-02-22.pdf

                    Questo Pdf della Confindustria anche se del 2011 (non so se è cambiato qualcosa, al max in peggio) fa vedere quali sono le sanzioni a operare con una società in Black List ed avere una Società in Black list con residenza Italiana...

                    Mentre in questo caso, Pdf di seguito, non risulta oltre l'Ires nessun altro aggravio:

                    Articolo 167, comma 8-bis, lett. a), D.P.R. n.917/1986
                    Circolare n.51/E del 6 ottobre 2010
                    Il confronto tra la tassazione effettiva estera e quella “virtuale”
                    interna va “condotto considerando esclusivamente le imposte sul
                    reddito, da individuare facendo riferimento, qualora esistente, alla
                    Convenzione per evitare le doppie imposizioni vigente con lo Stato
                    estero, ed escludendo in ogni caso l’IRAP”

                    Scusate se porto la discussione a livello cosi tecnico, non sono un gurista o commercialista, ma voglio essere il più preparato possibile... ;-)

                    Se qualcuno di voi esporta verso l'extra Eu e vuole condividere la sua esperienza, accorgimenti (passo per passo) o altro, anche per messagio privato ne sarei molto grato...

                    Buona Notte a Tutti.
                    da neo laureato in economia e com.... mi ricordi gli studenti ai primi anni di medicina che, studiando le patologie, riconoscievano su se stessi tutte i sintomi e le tremende patologie di cui man mano leggevano....

                    ti manca la visione d'insieme ed ovviamente una buona dose di esperienza pratica...

                    una volta tanto concordo con jae

                    Originariamente Scritto da jae Visualizza Messaggio
                    perchè non ti insedi in un punto franco? (paese a bassa tasazione fuori Italy)...
                    per quanto riguarda la perdita dei clienti e/o contatti non li perdi perchè sarà solo lo tua azienda a essere in punto franco e poi mica sei costretto ad allontanarti dalla Lombardia...
                    Per i costi hai ragione, ma potresti dividere le spese con qualcuno ...
                    jae
                    ...insediarsi non significa esiliarsi !!

                    ed anche afratton ha ragione...

                    Originariamente Scritto da afratton Visualizza Messaggio
                    Ma se invece di prenderti carico della merce fai solo da intermediatore ?
                    Tu prendi :
                    A- produttore italiano
                    B - cliente senegalese
                    C- TU -intermediario

                    A spedisce a fattura a B

                    C fattura servizio di intermediazione ad A ( e volendo pure a B )

                    C sta con la sede operativa dove piffero gli pare perchè fa tutto via telematica .
                    ...se segui il suo schema, basta che ti rivolgi a >>

                    http://www.multiplo.cz/

                    ...e credo che con un 20% sul lordo "Te la asciughi",
                    (come si dice da noi) ....

                    di qualcuno alla fine, nel commercio, ti devi fidare....

                    ...A meno che non ti rivolgi all'Avv. Pallini che provvederà a blindare i tui sacrosanti diritti... "carta canta e villan dorme"...

                    ...se inizzi un viaggio in terre sconosciute e piene di insidie e pericoli....

                    scegli dei compagni di viaggi fidati e di vecchia esperienza...

                    meglio ancora, se sono invulnerabili...

                    ...ma in fondo io... ...sono solo il grillo parlante...

                    quello che si prende le scarpate in testa perchè dice le verità scomode...

                    ....mentre gli altri si godono gli onori !!



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                    • #11
                      Credo che Edmond di tutti i suoi post potrebbe pubblicare un libro .Penso anche , che oltre a contenere
                      tante verità essi siano innegabilmente stimolanti e mirati al confronto . Atto fondamentale per migliorarsi
                      e non tenere la mente in formalina .

                      Comment


                      • #12
                        Originariamente Scritto da rhinox Visualizza Messaggio
                        Credo che Edmond di tutti i suoi post potrebbe pubblicare un libro .Penso anche , che oltre a contenere
                        tante verità essi siano innegabilmente stimolanti e mirati al confronto . Atto fondamentale per migliorarsi
                        e non tenere la mente in formalina .
                        Ti ringrazio, sono davvero commosso...

                        ....se Io fossi LaBellaVita,

                        ti averei già spedito un bonifico...



                        Comment


                        • #13
                          Da quanto visto , LaBellaVita più che bonificare si fa bonificare . Comunque non stavo scherzando , i tuoi post sono
                          assolutamente enciclopedici e oltre che competenti anche pieni di quell'ironia che male non fa .

                          Comment


                          • #14
                            I venditori sono privati o piccole aziende.. il pagamento funzionerebbe quasi alla spartana... come in un passaggio di proprietà di un'auto all'ACI.. Loro non devono sapere che li esporto... se no ciao ciao prezzo di favore..

                            non so se mi spiego... ;-)

                            Comment


                            • #15
                              Difatti non ti nego la totale inesperienza per la gestione di Trade Company.. La gestione di ristoranti anche se di diverso campo mi ha mostrato come le cose veramente funzionano... Mi sa che prima devo farmi le ossa in una società di Milano.. al max la prima spedizione la faccio da Privato.. e se funziona allora li mi fascerò la testa... Ps. su multiplo ti do' ragione... anche se Nomadbill è messo su meglio e ci sono anche degli articoli su professionisti.it...

                              Leroy

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